Cronaca

(VIDEO) Aperta un’indagine sul raid al chiosco in Via Bonito. Il racconto di una residente: “Sembrava in corso una sparatoria”

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Castellammare di Stabia. E’ stata aperta un’indagine sul raid di ieri sera nei confronti del chioso di fronte Piazza Orologio a via Bonito a Castellammare di Stabia. Un gruppo di almeno sei persone ha iniziato ad aggredire il proprietario del chiosco distruggere la struttura. Il raid sarebbe avvenuto dopo che il titolare dell’attività commerciale avrebbe aggredito un operatore ecologico. In un video che racconta solo in parte l’accaduto, divenuto virale, si notano i ragazzi sfasciare tutto quello che trovavano davanti ed il proprietario chiuso all’interno della struttura ostaggio della banda. “Ho avuto l’impressione che era in corso una sparatoria”, è il racconto di una donna residente in Via Bonito che era in casa al momento del raid con tanto di mazze. L’episodio è avvenuto poco dopo l’01.30 di questa notte quando erano presenti in strada centinaia di persone. Improvvisamente un gruppo di ragazzi, armato di mazze, si è diretto presso il chiosco ed ha iniziato ad aggredire il proprietario oltre che a distruggere tutto quello che si trovavano davanti, il tutto è durato diversi minuti. “Abbiamo visto tantissime persone, dai rumori sembrava stessero sparando. Molti scappavano. In un primo momento – racconta la donna – non abbiamo capito cosa stesse succedendo”. Oltre alla frutta, sedie e tavolini sono volate anche bottiglie di vetro. Il raid sarebbe avvenuto dopo che il titolare dell’attività commerciale avrebbe avuto una pesante discussione con un operatore ecologico che, forse per il divieto di conferimento dell’umido o perchè i sacchi erano troppo pieni con difficoltà di caricamento sul camion, si sarebbe rifiutato di ritirare la spazzatura. Ne sarebbe nata quindi una discussione non solo verbale. Dopo alcuni minuti il raid. Non è da escludere quindi che i due fenomeni sarebbero collegati, sulla vicenda indagano le forze dell’ordine che hanno ascoltato la versione dell’imprenditore, sotto choc, ed acquisito le immagini del sistema di videosorveglianza cittadino. Ieri sul posto anche una volante della polizia, arrivata troppo tardi. Infatti il gruppo, composto da almeno sei giovani, si era già dileguato nei vicoli del centro Antico. CLICCA QUI E METTI MI PIACE ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK


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