Cronaca
Calo delle vendite e locali vuoti, la Ztl sul Lungomare non piace. Pronta una petizione per la sospensione
Castellammare di Stabia. A circa quindici giorni dalla predisposizione della Zona Traffico Limitato si traccia un primo bilancio che, di certo, non fa sorridere. Una buona parte della città, ma soprattutto degli imprenditori di Lungomare Garibaldi, vorrebbero la sospensione del provvedimento di chiusura della strada voluto dall’Amministrazione a guida Gaetano Cimmino. Il lungomare è chiuso tutti i giorni dalle 18 fino alle 23 circa creando non pochi disagi alle arterie adiacenti che finiscono nel caos più totale. I disagi, oltre a quelli relativi al traffico, sono anche di natura economica perchè le attività ricettive sono praticamente vuote. I locali prima della 23, ora di apertura del lungomare, non si riempiono. La ztl influenza anche l’area Sud della città, l’acqua della Madonna, dove sono presenti chioschi e chalet. I gestori lamentano una riduzione drastica di clienti che additano alla chiusura del lungomare. Il quartiere antico è spesso meta da parte di persone che provengono dai comuni limitrofi che, visto il caos, preferiscono spostarsi altrove. Tra i commercianti c’è molto malumore, da giorni sta girando un documento con raccolta firme per chiedere la sospensione del provvedimento in attesa della creazione di infrastrutture di sostegno: piano traffico e parcheggi. Gli stessi cittadini preferiscono passeggiare sulla villa, abbastanza grande e spaziosa, e non in strada lasciando praticamente l’arteria vuota. La zona traffico limitato sarà in vigore, salvo colpi di scena, fino al 15 settembre dal lunedì al venerdì tra le ore 18 e le ore 23, con estensione fino alle ore 24 il sabato e la domenica. L’Amministrazione Cimmino sembrerebbe lavorare per prolungare il provvedimento fino a dicembre.(Catesp) CLICCA QUI E METTI MI PIACE ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK