Calcio
Guerra in casa Juve Stabia, vergognoso scontro tra i vertici in diretta: Manniello contro Langella e D’Elia
Castellammare di Stabia. Scontro in diretta televisiva tra i vertici della Juve Stabia nella serata di ieri. Un atteggiamento che non è piaciuto molto ai tifosi che contestano l’atteggiamento di Langella e Manniello che mina sicuramente l’ambiente alla vigilia di una riapertura dopo settimane di stop dovute al Coronavirus. In casa gialloblù è in atto una asprissima guerra societaria. Una guerra i cui inizi potrebbero essere ricondotti a qualche mese fa. I protagonisti quindi sono da una parte lo storico patron Franco Manniello e dall’altra il duo Andrea Langella-Vincenzo D’Elia. Praticamente il cuore della società gialloblu’. E quando la parte più importante di una società di calcio inizia a scricchiolare, il rischio di una debacle è grandissimo. Tutto o quasi ha inizio durante la partita contro il Trapani, pareggiata 2-2 dalle Vespe. Con i siciliani in vantaggio 2-1 all’improvviso spunta dalla Curva Sud uno striscione contro D’Elia: “D’Elia? Non so chi caxxo sia!”. Subito dopo la partita Franco Manniello cerca di spiegare la situazione: “Si è creato un ambiente antipatico tra l’amministratore e i dipendenti della società. In particolare, contro un membro della segreteria amministrativa che da anni lavora con noi (Raffaele Persico ndr).” Sono passati quasi tre mesi, ma la situazione non è per niente cambiata. Anzi, decisamente peggiorata. E la colpa è di tutti, inutile iniziare una caccia al colpevole. Ma per stessa ammissione dello stesso storico presidente la causa non è solo questa. Anche i rapporti con lo stesso Langella non sono mai stati idilliaci: dalla richiesta di un altro amministratore (D’Elia in pratica è l’AD di fiducia di Langella) fino alla questione quote societarie. Un rapporto difficile che si è definitivamente rotto ieri sera. Con uno scontro in diretta a dir poco vergognoso. Accuse e minacce reciproche tra i due presidenti. Una situazione al limite del grottesco che si poteva, anzi doveva evitare. Questo tipo di discussioni vanno affrontate sempre in privato e non in pubblico, davanti a tanti tifosi. E infatti questo litigio non è piaciuto agli appassionati delle Vespe preoccupati per eventuali ripercussioni sulla squadra e quindi sul campo. Tantissimi infatti sono stati i commenti sui social dei tifosi gialloblu’. Lorenzo ha scritto: “Manniello hai sbagliato, certe cose non si dicono in dirette”. O ancora Luca: “Pagliacci, fate il male della Juve Stabia”. E per finire Carlo: ” Una figuraccia incredibile, una società di promozione, speriamo che il campionato non ricominci”. Insomma, a Castellammare tira proprio una brutta aria.
Intanto secondo alcune fonti Andrea Langella sarebbe pronto a diventare socio unico della Juve Stabia acquistando le quote di Franco Manniello. Un accordo che si sarebbe già perfezionato diversi giorni fa tra i due presidenti che dallo scorso anno calcistico hanno condiviso l’esperienza calcio a Castellammare di Stabia. Lo stesso Manniello ieri sera ha detto che“le cose hanno un inizio e una fine”. Non sappiamo come andranno realmente a finire le cose, sarebbe difficile pensare al futuro della Juve Stabia senza un presidente come Manniello, il patron più vincente della storia calcistica stabiese.