Calcio
Juve Stabia, Caserta: “Domani la partita più difficile di tutte”
Mister Caserta ha parlato alla vigilia della sfida importantissima di domani sera contro il Livorno. Si tornerà al Menti senza tifosi, queste le tematiche toccate dal tecnico:
“Sarà una partita difficile come tutte le altre. Abbiamo lavorato come al solito per cercare di migliorare. Saranno tutte partite strane senza spettatori. La sensazione è che sarà proprio una sfida difficile, dove conterà tanto conquistare i tre punti. Dovremmo essere molto più cattivi in campo. Dopo tre mesi era difficile ricominciare, siamo andati a giocare a Pescara dove era difficile da sempre per me. Non abbiamo un equilibrio: si possono perdere le partite ma senza sparare a zero su un giocatore, perché non sbaglia solo Germoni ma tutti. Non si è ancora capito quanto sia importante mantenere la categoria e invece si critica subito al primo errore. La squadra va lasciata in pace, attaccate me! Un giocatore non si può massacrare. Un calciatore può sbagliare. Se non si commettessero errori non staremmo qui a Castellammare o con Caserta ma a Madrid o al Milan.
Venerdì dovremmo lottare. E io non scendo in campo per perdere così come i miei ragazzi. Pescara è alle spalle ormai. Piangere non serve a nulla, Livorno è il futuro e servirà fare una grande partita. Non verranno a Castellammare per regalarci i tre punti, non dobbiamo assolutamente pensare che arriva l’ultima. Sarà la più difficile sfida tra quelle che restano.
La tattica poco importa, servirà cattiveria. Loro hanno cambiato allenatore, hanno giocato solo una volta ma tecnicamente sono una buona squadra. Quello che conta di più per noi è l’atteggiamento. Turnover? Per me conta l’impegno in settimana, non penso a cambiare diversi giocatori preventivamente. La partita di lunedì sarà importante ma quella di venerdì lo è di più. I cinque cambi sono importanti, permette di modificare dal punto di vista tattico la squadra. Ma la cosa più complicata è in realtà mandare in tribuna 4 elementi. “