Politica
Il sindaco Cimmino supera Forza Italia e dice sì alla federazione di centrodestra: “Serve un nuovo progetto”
Una federazione di centrodestra. Non un nuovo partito unico, dopo il fallimento del Pdl. E lo stop ai richiami di “strane” alleanze tra Forza Italia e la maggioranza grillino-democratica che sostiene il governo Conte. Il sindaco di Castellammare, Gaetano Cimmino, si inserisce nel dibattito nazionale. Il primo cittadino stabiese sancisce il superamento di Forza Italia e apre alla federazione di centrodestra, così come proposto da Matteo Salvini. Non ne sono ancora convinti Silvio Berlusconi e Giorgia Meloni. Per Cimmino, invece, “è il momento di dare nuova linfa al centrodestra”.
Il primo cittadino di Forza Italia sostiene che il paese “ha bisogno di un progetto forte, di un grande gruppo dirigente coeso che valorizzi i territori a partire dai consiglieri. In questo modo potremo valorizzare le risorse e lavorare sul consenso. Tutti devono essere liberi di esprimere le proprie idee in un centrodestra liberale, moderato e democratico”.
Il primo cittadino stabiese è però convinto di dare una svolta moderata al progetto unico del centrodestra: ““Valori liberali, cristiani, europeisti, garantisti: il core business del nuovo progetto politico – ha continuato Cimmino – deve contemplare in primis la sicurezza dei cittadini e l’abbassamento della pressione fiscale. Voglio solo ricordare che Alcide De Gasperi diceva ‘Solo se saremo uniti saremo forti. Solo se saremo forti saremo liberi’ ma anche che ‘Un politico guarda alle prossime elezioni. Uno statista guarda alla prossima generazione’. E’ necessario un centrodestra unito che possa parlare ai cittadini con progetti e idee chiari. Per troppi anni a livello nazionale abbiamo assistito ad una politica litigiosa, a partiti che nascono su iniziativa di una singola persona. Il contenitore che andremo a creare dovrà invece guardare al futuro del Paese”.
Daniele Di Martino