Seguici sui Social

Politica

Rifugiati afghani accolti in una casa confiscata al clan D’Alessandro

La proposta del sindaco Gaetano Cimmino alla Prefettura di utilizzare l’immobile di Scanzano

Pubblicato

il

rifugiati afghani accolti in una casa confiscata al clan d’alessandro

Una casa confiscata al clan D’Alessandro a Scanzano ospiterà i rifugiati afghani. Il Comune di Castellammare di Stabia ha risposto immediatamente all’appello della Prefettura ai sindaci dell’area metropolitana di Napoli per dare accoglienza ai rifugiati dell’Afghanistan, mettendo a disposizione un immobile confiscato nel 2009 alla camorra, sito in via Partoria 29, affidato al Consorzio Sole un decennio fa e attualmente disabitato.

“Ci siamo accorti che il Consorzio – ha spiegato il sindaco di Castellammare di Stabia Gaetano Cimmino – non aveva mai messo in campo alcuna attività all’interno dell’immobile confiscato, all’esito del lavoro minuzioso e certosino di ricognizione di tutti gli immobili comunali, che abbiamo avviato sin dall’inizio del mandato di questa amministrazione e completato di recente per contrastare l’azione della criminalità organizzata e per mettere ordine sul territorio cittadino”.

L’immobile necessita di piccole opere di manutenzione che potranno essere completate in tempi rapidi, per rispondere alle richieste della Prefettura. Il sindaco ha interloquito proprio con la Prefettura ieri sera nel corso della riunione con i rappresentanti dei Comuni dell’area metropolitana di Napoli. 

“Siamo pronti a dare accoglienza ai rifugiati afghani e ad attivare azioni concrete ed esemplari in questo slancio collettivo di umanità e solidarietà nei confronti di chi oggi si trova costretto a fuggire proprio Paese di origine”, ha concluso il primo cittadino.

Continua a leggere

Leggi anche

Per informazioni o per inviare una segnalazione Whatsapp / Telefono +39 351 309 1930 / email: stabianews.it@gmail.com

Supplemento digitale www.notiziesera.com Reg. N° 16/2020 presso il Tribunale di Napoli – N° iscrizione ROC: 36402
Editore GLAMOUR STUDIO di Ciro Serrapica Direttore Ciro Serrapica - via Rajola 80053 Castellammare di Stabia (NA)

NORMATIVA SULLE RETTIFICHE Ci impegniamo, al fine di garantire sempre una corretta e precisa informazione, a correggere errori ed imperfezioni contenute negli articoli. Le correzioni vengono evidenziate all’interno o in calce all’articolo, specificandone la data e l’ora. Vengono inoltre pubblicate le lettere e le richieste di precisazione. La richiesta di rettifica, da presentarsi ai sensi delle normative in materia, deve contenere le generalità complete e il domicilio o la sede legale del richiedente; la domanda deve essere sottoscritta ed inviata attraverso posta elettronica ordinaria o certificata. La rettifica deve concernere i fatti su cui verte la discordanza e non valutazioni o commenti, deve essere corredata degli elementi atti ad identificare con precisione le notizie di cui si chiede la rettifica.