Attualità
Comprare casa all’asta nel 2021: vantaggi e rischi per chi vuole fare il grande passo

Voglia matta di comprare casa, quella che fa battere il cuore, ma è all’asta? Potrebbe essere un enorme vantaggio economico per il possibile acquirente, questa situazione non va vista assolutamente in modo negativo. Purché ovviamente se ne conoscano approfonditamente i meccanismi per non cadere in errori madornali facilmente evitabili.
I numeri relativi alle case comprate tramite aste immobiliari sono in netta ascesa tanto che sono sempre più gli interessati ad interfacciarsi a questo settore rispetto al classico libero mercato. Sul podio troviamo Lombardia, Lazio e Toscana con focus sulle città di Lecco, Latina e Roma.
Dati che fanno ben sperare per tutti quelli che sono allettati ma temono possa celare insidie nascoste. In realtà comprare case all’asta è tra le operazioni più trasparenti e pulite attualmente sul mercato. Ovviamente affidarsi ad esperti del settore è la scelta migliore perché permette di snellire le lunghe pratiche burocratiche e avere presto in mano tutte ciò che serve per concludere la trattativa in atto. Tra i leader italiani Dove.it che dal 2018 opera con estrema professionalità nella preparazione della documentazione e della gestione della compravendita in tutte le sue fasi.
Trasparenza e chiarezza delle informazioni che sono fornite ai clienti senza alcuna discriminazione economica o di genere, inoltre ogni asta è sempre impeccabile visto che appena un immobile viene pignorato si procede quasi immediatamente a stilare una perizia tecnica che funge da parte integrante dell’ordinanza di vendita.
Si tratta di avere in mano fin da subito un’istantanea sulla condizione dello stabile, metratura, eventuali opere di bonificazione necessarie, il suo effettivo valore e la situazione di mercato in cui si trova. Tale procedura è reperibile presso la Cancelleria del Tribunale ma anche presso lo studio del professionista incaricato.
Tutte le informazioni contenute nella perizia possono essere consultabili da ogni privato cittadino sul Portale delle Vendite Pubbliche dove facilmente si potrà constatare anche il prezzo di vendita e il prezzo minimo di rialzo richiesto in asta.
L’agenzia sarà in grado di guidare il cliente anche in quelli che sono i termini della presentazione delle offerte e la procedura di vendita – che può essere con o senza incanto –, come pagare l’ammontare d’asta e le tempistiche da rispettare prima di concludere tutta l’operazione, fino al richiedere eventualmente un mutuo alla banca per pagare il saldo.
Affidarsi ad un consulente aste professionista che possa seguire tutti i passaggi, dalla ricerca dell’immobile, l’analisi dettagliata della perizia sino all’asta vera e propria che conduce, nel migliore dei casi, ad ottenere la casa dei propri sogni, permette di operare sin da subito in totale trasparenza e sicurezza. Perchè aspettare ancora?
Attualità
Sicurezza informatica: ecco le minacce più diffuse nel 2025

La sicurezza informatica viene costantemente messa a dura prova da un insieme di minacce sempre più sofisticate e difficili da contrastare.Per via dello sviluppo tecnologico e dell’incremento delle attività online, il rischio di attacchi informatici è diventato una realtà presente nella vita quotidiana di tutti noi, soprattutto in un 2025 che promette record negativi preoccupanti.
Secondo le previsioni degli esperti in materia, infatti, alcune delle minacce più diffuse rientrano nella lista delle più pericolose in assoluto.
Sicurezza informatica: occhio ai malware
Tra i malware di maggior impatto a livello globale e nazionale troviamo ad esempio FakeUpdates, che si conferma come il più diffuso in Italia, pur registrando un leggero calo rispetto agli anni precedenti.Questo programma rimane un perno centrale nelle campagne di attacco degli hacker, grazie alla sua capacità di adattarsi e infiltrarsi con successo nei sistemi.
A livello globale, FakeUpdates mantiene una posizione dominante, e ogni giorno alimenta decine di migliaia di attacchi capaci di massimizzare i danni per le vittime.In Italia si registrano altre minacce massicce come Remcos, un trojan con accesso remoto che sfrutta soprattutto le campagne di phishing per diffondersi.
Remcos consente agli hackers di ottenere il controllo totale dei sistemi infettati, esponendo le aziende e gli individui a gravi rischi in termini di privacy.L’efficacia di Remcos è cresciuta grazie all’introduzione di varianti di ultima generazione, che aumentano la sua capacità di eludere le difese tradizionali.
Al terzo posto nel contesto italiano si posiziona la botnet Androxgh0st, un’infrastruttura malevola multi-piattaforma che prende di mira dispositivi Windows, Mac (soprattutto) e Linux.Formbook, un infostealer distribuito come Malware-as-a-Service (MaaS), guadagna terreno collocandosi al secondo posto per diffusione, subito dopo FakeUpdates.
Questo malware è specializzato nel furto di dati sensibili, come credenziali, password e informazioni personali, che vengono poi sfruttati per alimentare ulteriori attività illecite.Bisogna poi citare Clop, un ransomware responsabile del 10% degli attacchi di questa tipologia registrati nel 2025.
Clop utilizza la strategia della “doppia estorsione”: significa che prevede non solo l’encryption dei dati, ma anche la loro diffusione pubblica in caso di mancato pagamento del riscatto.
Come contrastare le minacce informatiche nel 2025
Innanzitutto, è importante adottare un sistema di difesa multi-livello.Questo approccio implica l’utilizzo di firewall, software antivirus professionali e strumenti di rilevamento delle intrusioni, capaci di identificare sia le minacce conosciute sia i potenziali attacchi zero-day.
Per quel che riguarda la navigazione su Internet e attività come il gaming, invece, è indispensabile verificare la presenza dei protocolli HTTPS e SSL sul sito web utilizzato.Nel settore del gambling online, poi, è necessario che il sito possegga la licenza ADM.
Una regola che vale anche per i portali che consentono di giocare al Game Show Monopoly Big Baller, oltre che ai classici passatempi del gambling digitale, dalle slot machines al poker.Non meno importante è l’implementazione delle pratiche necessarie per la gestione dei dati, come la crittografia end-to-end e le copie di backup frequenti, possibilmente stipate in dispositivi diversi (come gli hard disk esterni).
Questi accorgimenti da un lato riducono il rischio legato ai ransomware come Clop, e dall’altro garantiscono anche un rapido ripristino dei sistemi in caso di violazione.
Attualità
Castellammare, nuova task force per combattere i furbetti della differenziata
Controlli anche nei condomini, inizia la fase due annunciata da Velia Ambiente

Tolleranza zero anche per i condomini.A Castellammare parte la fase due della task force sulla raccolta differenziata.
Inizialmente i controlli si sono concentrati sui commercianti, riuscendo a recuperare diversi punti percentuali e a superare abbondantemente il 50%.Ad annunciarlo con un post sui social è la Velia Ambiente, gestore del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti a Castellammare.
“Diamo il via a una nuova fase della raccolta differenziata.
Dopo una task force fatta di controlli e attività di sensibilizzazione rivolti alle utenze commerciali, da domani l’attenzione si sposterà sulle utenze domestiche.Si avvisano i cittadini che i rifiuti conferiti in maniera errata non saranno prelevati e saranno contrassegnati dal bollino giallo “rifiuto non conforme”.
Gli stessi saranno segnalati alla polizia municipale”.
Attualità
Castellammare, rinasce il centro antico. Ma sono a rischio gli 8 milioni per la riqualificazione
Successo per l’evento dedicato a Raffaele Viviani

Il centro antico di Castellammare rinasce.Un fiume di persone si è rivoltato tra i vicoletti del centro storico in occasione del 75esimo anniversario della scomparsa di Raffaele Viviani, il drammaturgo stabiese a cui l’associazione Borgo Antico e il Comune di Castellammare hanno voluto dedicare l’evento di ieri e una serie di iniziative che hanno animato l’intera settimana.
Canti, balli, cibo di strada, grossi sorrisi e tanta soddisfazione per la riuscita dell’evento.
Ma bisogna fare i conti con la realtà.Mentre il centro antico di Castellammare cerca di rinascere, sul modello Napoli, l’altra faccia della medaglia è il rischio di perdere i quasi otto milioni per la riqualificazione.
Un finanziamento del ministero dell’Interno per le aree a rischio.
Il Viminale ha anche dato la possibilità di una proroga, facendo slittare da giugno 2026 a dicembre 2026 il termine ultimo per completare l’opera.Tempi che – come per il Savorito – si rischia comunque di non rispettare, atteso che la procedura è ancora ferma alle battute iniziali.
Nel caso del Savorito, la giunta Vicinanza ha cercato di metterci una pezza, creando un paracadute con la possibilità di intervenire con altri finanziamenti o con fondi comunali se dovessero essere persi i fondi provenienti dal Pnrr.
Una soluzione che potrebbe essere adottata anche per il centro antico, evidentemente, che ha tanta voglia di rinascita.E lo dimostrano gli ultimi eventi.
Alberto Cimmino
-
Politica7 giorni fa
Castellammare, il centro antico diventa un’isola pedonale
-
Cronaca7 giorni fa
Scanzano, ascoltati i primi ragazzi presunte vittime di violenza: a scuola proiettato video porno
-
Ultime Notizie3 giorni fa
Torna attivo il Tutor nella Galleria di Pozzano
-
Politica5 giorni fa
Castellammare, via libera a nuove assunzioni al Comune
-
Ultime Notizie6 giorni fa
Santa Maria la Carità, rubano canarino e tartarughe: arrestati dopo un inseguimento
-
Ultime Notizie7 giorni fa
Sant’Agnello al via i lavori di riqualificazione
-
Attualità7 giorni fa
In gita sulla nave da crociera. Studentessa stroncata da infarto
-
Ultime Notizie5 giorni fa
Santa Maria la Carità nasce il Centro di Raccolta