Cronaca
Castellammare, il “vaccino contro la camorra” è un flop: in pochi alla manifestazione del comune
Poche adesioni alla manifestazione antiracket promossa dall’amministrazione comunale. L’invito del Sindaco a denunciare: «Le istituzioni ci sono»

Castellammare di Stabia. Il «vaccino contro la camorra» è un flop. Non c’è il pubblico delle grandi occasioni alla manifestazione contro il racket e l’usura promossa dal Sindaco Gaetano Cimmino e dall’intera amministrazione comunale.
Il progetto, che nasce anche dopo le recenti inchieste giudiziarie che hanno ricostruito il sistema del racket a danni delle attività commerciali della città, ha lo scopo, come precisa il primo cittadino Cimmino, «di sottrarre terreno fertile alla camorra che tenta di inquinare il tessuto sociale ed economico, di manifestare ferma condanna ai fenomeni criminali, di testimoniare la presenza dello Stato al fianco dei cittadini, delle famiglie, degli imprenditori protagonisti della nuova primavera della città». «Bisogna – ha affermato il Sindaco – abbattere il muro di omertà che si respira in questo territorio. Noi diciamo a chi vuole denunciare che le istituzioni ci sono».
Una vera e propria campagna di sensibilizzazione e comunicazione che ha preso il via ieri alla presenza di poco più di ottanta persone. Pochi cittadini, associazioni e studenti hanno partecipato al dibattito che tra i relatori ha visto don Ciro Cozzolino, parroco della Santissima Trinità di Torre Annunziata e referente locale di “Libera Contro Le Mafie”, e don Gennaro Giordano, parroco della chiesa del rione Cmi di Castellammare, che da anni si batte sul campo contro i fenomeni criminali nel comprensorio.
Assente anche la stessa maggioranza, presenti solo tre consiglieri comunali su 16 e tre assessori su sei di cui uno sul palco. A disertare anche la minoranza che aveva fatto sapere di non partecipare all’iniziativa perché «Sarebbe già in periodi normali una iniziativa discutibile. In una città in cui la Camorra controlla i gangli delle attività alberghiere e commerciali, la distribuzione degli alimenti, molte attività di ristorazione, dove l’usura lambisce le stanze del potere, dove il racket è una pratica da colletti bianchi. Dove ci sono Stati sindaci che innanzi alla Camorra abbassavano la testa, ed innanzi ai deboli facevano i forti, come dichiarato da un collaboratore di giustizia. Facciamo fatica ad individuare soggetti abilitati al rilascio di patenti di immunità». Lo scrivono in una nota i consiglieri Di Martino (Italia Viva), Francesco Iovino (Pd), Francesco Nappi (M5S), Giovanni Nastelli (Uniti per Stabia), Tonino Scala (LeU) e Michele Starace (Partito della Città) sottolineando che «con la presenza della Commissione di accesso che sta accettando la infiltrazione nel comune dei poteri mafiosi, una iniziativa del genere, assume anche i toni della mancanza di rispetto verso una istituzione dello Stato. Oggi non è il tempo della propaganda, non è il tempo della mistificazione della realtà, non è il tempo del mescoliamoci. Oggi è il tempo della separazione del grano da loglio se vogliamo provare a salvare questa città». Saranno altri due gli appuntamenti in programma: 27 novembre e 4 dicembre sempre in piazza Giovanni XXIII.
Emilio D’Averio
LEGGI ANCHE:
Cimmino dichiara guerra al Pd e rigira la frittata: “Voi sostenuti da Greco nel 2016”
Cronaca
In sella a un calesse sull’arenile, due persone multate. Finalmente!

Calpestavano l’arenile con un calesse. Una scena ripresa e postata sui social decine di volte. E per decine di volte i responsabili sono rimasti impuniti. Questa volta no. Per non parlare delle volte in cui gli escrementi degli animali sono rimasti sulla spiaggia antistante la villa comunale. L’ultima volta addirittura il giorno dopo la maxi-pulizia dell’arenile ad opera della ditta Velia Ambiente.
Questa volta è andata male. Due agenti di polizia municipale di Castellammare di Stabia si sono appostati in borghese e hanno raggiunto due persone che scorazzavano sull’arenile stabiese indisturbati, in sella a un cavallo di piccola taglia.
E’ arrivata così la sanzione, perché è vietato da regolamento comunale. Finalmente.
Cronaca
Incidente mortale sul raccordo, sale il bilancio delle vittime: muore anche una donna

Incidente mortale sul raccordo autostradale, sale il bilancio delle vittime. Si registra un secondo decesso. Non ce l’ha fatta la donna di 40 anni, Carolina Di Pangrazio, moglie del 59enne romano Paolo Balli, morto sul colpo in seguito all’incidente tra la sua moto e un’auto proveniente da Sorrento.
La donna era stata trasportata dal 118 all’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia, per poi essere trasferita d’urgenza all’ospedale Del Mare in condizioni critiche. Per un giorno ha lottato tra la vita e la morte, ma le manovre rianimatore dei medici non sono bastate. Così sale a due il numero di morti in seguito allo spaventoso incidente di sabato mattina sul raccordo autostradale, in territorio di Castellammare di Stabia.
Cronaca
Tentato furto in un garage di viale Europa, arrestato un ladro giovanissimo dopo la fuga. E’ caccia al complice

Arresto notturno per i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Castellammare di Stabia. A finire in manette il 21enne di Santa Maria la Carità Vincenzo Barba, già noto alle forze dell’ordine. I militari dell’Arma sventano un furto in pieno centro, riuscendo ad acciuffare uno dei due malviventi in azione per scassinare un garage.
Sono le 3.30 quando i militari – allertati dal 112 – intervengono a via Francesco Mascia, lì c’è un box-deposito con all’interno diversi elettrodomestici: due persone, con passamontagna e guanti, stanno forzano la saracinesca. Alla vista dei militari i 2 tentano di fuggire. Prima lanciano a terra una chiave stingi tubo da 60 centimetri e poi corrono dividendo tra loro le direzioni di fuga. La scelta dei militari ricade sul 21enne che viene raggiunto dopo circa 500 metri a viale Europa e con non poche difficoltà arrestato.
Proseguono le indagini alla ricerca del complice mentre l’arrestato, deve rispondere di tentato furto e resistenza, è in attesa di giudizio. Il materiale utilizzato per il travisamento e l’oggetto utilizzato per scassinare sono stati sequestrati.Cronaca
Castellammare, lanciano una molotov nell’area di un palazzo abbandonato e filmano l’incendio (VIDEO)

Molotov per incendiare spazzatura depositata in un palazzo crollato col terremoto dell’80.
E’ successo nella centralissima via Roma a Castellammare di Stabia dove un gruppetto di giovani ha incendiato con benzina un cumulo di rifiuti abbandonati in un terreno nella centralissima via stabiese.
Il terreno, abbandonato e non curato dai proprietari, da anni è diventato una vera discarica a cielo aperto. Anche il terreno adiacente, dove c’è un contenzioso tra comune e proprietari per la ricostruzione post terremoto, è diventato il deposito di un gruppo di giovani stabiesi che stanno accumulando la legna per l’immacolata.
Alcuni dei responsabili subito si sono dati alla fuga, mentre due sono rimasti a fare un video da pubblicare, forse, sui social.
Cronaca
Raid nei garage in pieno centro, i carabinieri mettono in fuga i ladri. Ore contate per due malviventi
Nuovo allarme a Castellammare di Stabia

Paura questa notte nella centralissima via Mascia. La stradina di collegamento tra viale Europa e via Virgilio è stata presa di mira da due malviventi che, incappucciati, stavano tentando di forzare le saracinesche di alcuni garage.
Maldestri e poco attenti, i due hanno fatto parecchio baccano che ha svegliato i residenti. Subito gli abitanti della zona hanno allertato le forze dell’ordine e sul posto sono giunti i carabinieri della compagnia di Castellammare.
Dati alla fuga, i due hanno poi scavalcato un muro di recinzione di un’altra traversa di viale Europa, via Einaudi. I militari hanno cercato di bloccarli, ma non ci sono riusciti.
«Siamo rimaste terrorizzate – dicono due ragazze che hanno incrociato i malviventi – quando li abbiamo visti vorrere verso di noi, incappucciati e con degli arnesi in mano, abbiamo avuto molta paura e siamo scappate subito in senso opposto».
Anche alcuni residenti dei palazzi limitrofi, sentite le urla nella notte, hanno cercato di individuare i malviventi in fuga dall’alto e fornire aiuto ai militari in azione, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare. Per i due si è spianata la via della fuga. Secondo alcune indiscrezioni, però gli investigatori sono sulle loro tracce perchè pare, nonostante il buio ed il travisamento, li abbiano riconosciuti.
Si tratterebbe infatti di due giovani stabiesi di due quartieri diversi, uno periferico e l’altro collinare, da poco usciti di prigione. Intanto i cittadini chiedono a gran voce maggior controllo e sicurezza da parte delle forze dell’ordine.
Ciro Serrapica
-
Attualità6 giorni fa
Chiude il negozio Conbipel alla Cartiera, i lavoratori scioperano
-
Cronaca4 giorni fa
Incidente frontale sul raccordo: morto un motociclista, grave una donna
-
Cronaca4 giorni fa
Incidente mortale sul raccordo, la vittima è un 59enne romano
-
Cronaca6 giorni fa
Sant’Antonio Abate, rissa di notte tra ragazzi. La condanna del sindaco
-
Cronaca3 giorni fa
Raid nei garage in pieno centro, i carabinieri mettono in fuga i ladri. Ore contate per due malviventi
-
Cronaca6 giorni fa
Castellammare, spacciatore incensurato arrestato nel centro antico
-
Attualità5 giorni fa
Biscotto di Castellammare, slitta il Festival
-
Cronaca3 giorni fa
Castellammare, lanciano una molotov nell’area di un palazzo abbandonato e filmano l’incendio (VIDEO)