Politica
Castellammare, Nappi(M5S): «Tutte chiacchiere, Cimmino il peggiore di sempre. Il suo tempo è finito»
Non gliele manda a dire Nappi al primo cittadino Cimmino: «E’ il peggiore di sempre, cosa che non era facile, eppure ci è riuscito»

Castellammare di Stabia. «Cimmino sarà ricordato come il Sindaco di sempre, un sindaco che era in grado di distruggere ogni cosa che toccava». E’ l’affondo del consigliere comunale M5S Francesco Nappi che sui social commenta la gestione fino ad oggi delle festività natalizie. Luminarie installate ancora in parte a dieci giorni dal Natale, concerto di Antonello Venditti saltato per mancanza di autorizzazioni ma anche un cartellone di eventi di cui non si ha ancora traccia. Eppure il Natale a Castellammare di Stabia è costato circa mezzo milione di euro. « Ricordate – scrive Nappi – quelle parole pronunciate con la solita arroganza in consiglio comunale? Castellammare avrà un Natale che attrarrà turismo, sarà un volano di sviluppo e bla bla bla. Ad oggi come sempre solo chiacchiere senza sostanza. Gaetano Cimmino sarà riaccordato come il peggior sindaco di sempre, cosa che non era facile, eppure ci è riuscito. Ricorderemo Gaetano Cimmino come il Sindaco dal Natale triste, come il Sindaco che ha venduto il patrimonio immobiliare delle terme in asta giudiziaria. Quello della Commissione d’accesso. In poche parole un Sindaco sciagura, quel Sindaco che era in grado di distruggere ogni cosa che toccava».
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Nappi interviene anche sul “commento infelice” del primo cittadino ai colleghi del corrierino.com. « Ultimo, ma non ultimo, il velato “avviso” fatto agli sponsor di alcune testate locali – scrive l’esponente pentastellato – che si erano permessi di pubblicare “fatti”, che avevano spezzato quella serie di “fake news” pubblicate da fonti di parte che dipingevano le festività natalizie a Castellammare, a partire dall’Immacolata trasformata in “Terra dei Fuochi” sull’arenile, come fantastici. Una caduta di stile, semmai ne ha avuto il Sindaco, di pari livello ai cori ingiuriosi a lui rivolti, le critiche le merita tutte, ma non le ingiurie, condanno quindi i testi dei cori, ma non lo spirito della critica, se fossero state usate altre parole, meno volgari ed offensive, i cori sarebbero stati voce del disagio che la città vive. Non mi ero espresso prima su questo fatto perché abbagliato dall’oro di Bologna profuso dai suoi estimatori a pagamento, non era emerso neanche tra i social».
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Sulla vicenda è intervenuto l’ordine dei giornalisti della Campania che ha manifestato la sua solidarietà anche nei nostri confronti. « L’Ordine dei giornalisti della Campania è al fianco delle testate ilCorrierino.com e StabiaNews.it prese di mira dal sindaco di Castellammare di Stabia Gaetano Cimmino a colpi di querele temerarie e di altre azioni pretestuose con il solo scopo di intimidire la libera informazione e di contrastare il diritto di critica – scrive in una nota il Presidente Ottavio Lucarelli – Cimmino è lo stesso sindaco che pretende la prenotazione obbligatoria per i cronisti che seguono l’attività comunale limitando così di fatto il diritto all’informazione. Questa sistematica aggressione alla stampa non riuscirà ad intimidire i cronisti stabiesi. L’Ordine resta e sarà sempre al fianco dei giornalisti e della pubblica opinione». Francesco Nappi conclude il post social affermando che è «giunto il tempo della fine dell’amministrazione Cimmino». EMILIO D’AVERIO
Politica
Il Comune smentisce Eav: slitta a novembre l’apertura del cavalcavia di via San Benedetto

“La sua apertura è prossima” aveva annunciato l’Eav appena qualche giorno fa con un comunicato stampa. A smentire l’azienda ferroviaria guidato da Umberto De Gregorio è il Comune di Castellammare di Stabia, costretto a prorogare l’ordinanza di chiusura di via San Benedetto fino a novembre, nell’ambito dei lavori di abbattimento e rifacimento del cavalcavia.
I lavori non sono affatto terminati. E serviranno ulteriori interventi di messa in sicurezza, secondo quanto è emerso da un incontro a Palazzo Farnese con i vertici della polizia municipale e dell’Anas, oltre che la ditta esecutrice dei lavori.
Si è quindi stabilito che il cavalcavia di via San Benedetto non potrà essere riaperto a breve, come aveva annunciato Eav nell’ambito dei lavori per il raddoppio dei binari sulla tratta Torre Annunziata-Castellammare.
Politica
Lavori all’impianto di illuminazione, salta l’appalto. Corsa contro il tempo per non perdere i fondi

Lavori all’impianto di illuminazione pubblica, salta l’appalto. Il Comune di Castellammare di Stabia era beneficiario di un finanziamento di 170mila euro per permettere la sostituzione degli attuali corpi illuminanti dei pali della luce con quelli a led, un modo soprattutto per effettuare un efficientamento energetico.
L’appalto era stato affidato a una ditta siciliana, ma dopo le verifiche da parte dell’ufficio della segretaria generale, sono emerse gravi irregolarità fiscali. Da qui la decisione di revocare l’affidamento.
In breve tempo, poi, è stata affidata a un’altra ditta, di Piano di Sorrento, dopo una procedura negoziata. Una corsa contro il tempo per non perdere i fondi.
Politica
Il campo largo si spacca in due, corsa solitaria del ticket Pd-5 Stelle: patto per la scelta del sindaco

Il campo largo si spacca. Da un lato per forze di centro e quelle di sinistra, dall’altro il ticket Pd-Cinque Stelle. L’alleanza gialorossa sembra aver intrapreso una corsa solitaria e sono sintomatici gli ultimi documenti politici diffusi nelle ultime settimane.
Non ultimo quello firmato da Azione, Europa Verde, Democratici e Progressisti, Italia Viva, Sinistra Italiana, con l’aggiunta di Forza Italia e Fratelli d’Italia trattandosi di un argomento bipartisan e di una posizione unitaria contro il no al Sottopasso di via Cosenza. Ma spicca l’assenza di Partito Democratico e Cinque Stelle, che in passato si erano già espressi insieme al fronte del “no”. Perché non ribadirlo anche adesso?
Tutto questo è sintomatico di un’insofferenza all’interno del campo largo, ma anche di un patto d’acciaio tra democrat e grillini, che proprio negli ultimi giorni avrebbero rispolverato il nome di Gigi Vicinanza, giornalista e direttore del Mav di Ercolano. Un nome che piace molto ai vertici provinciali, vale a dire quelli che a suo tempo proposero la sua nomina al museo archelogico virtuale della città degli Scavi. Ma non è detto che la posizione dei capibastone napoletani sia ben voluta anche dai vertici locali del Pd. Anzi, la battaglia che sta conducendo il presidente Roberto Elefante è proprio quella di evitare scelte calate dall’alto, come potrebbe essere quella di Vicinanza.
dadimar
Calcio
Calcio e politica, tutti gli “ospiti” del presidente in tribuna al Menti
Gli esponenti della politica regionale presenti

C’era un parter d’eccezione al Romeo Menti, in occasione di Juve Stabia-Avellino, un vero e proprio derby per il commissario Raffaele Cannizzaro. Il reggente di Palazzo Farnese – originario di Avellino – chiaramente non c’era allo stadio. Ma c’erano tanti ospiti “politici” del presidente Andrea Langella, a conferma di una sua probabile discesa in campo in politica.
Non è passata inosservata la presenza di Mario Casillo, capogruppo regionale del Pd e mister 30mila preferenze. Era in compagnia dell’ex consigliera comunale stabiese Maria Amodio. C’era anche Pasquale Sommese, ex consigliere regionale che ora passato lo scettro al figlio.
Una conferma invece per Annarita Patriarca, deputata di Forza Italia, già presente alla presentazione della Juve Stabia. Presente anche Franco Silvestro, altro parlamentare azzurro molto vicino a Fulvio Martusciello. Ecco tutti gli “ospiti” del presidente. In attesa di capire se muovere i primi passi in politica, magari in vista delle elezioni Europee di primavera, visto che in tanti lo danno per possibile candidato.
Daniele Di Martino
Calcio
I tifosi della Juve Stabia contro la politica: “Stanchi della vostra incapacità”

“Stanchi della vostra incapacità, rivolgiamo le meraviglie della nostra città”. Scende in campo anche la Curva Sud spronando la politica a far rinascere Castellammare di Stabia. Uno striscione che i tifosi della Juve Stabia hanno esposto nella coreografia iniziale, tra l’entusiasmo del Menti prima di Juve Stabia-Avellino, poi terminata 1-0 per le Vespe.
É chiaro il messaggio dei tifosi. Tra l’altro nella coreografia è comparso un altro mega striscione con sopra impresso le Terme, la Cassa Armonica, la Funivia, le navi e il Castello. Tutti i simboli di Castellammare.
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