Politica
Un anno fa l’arrivo della Commissione d’Accesso in città con lo scioglimento del comune per infiltrazioni camorristiche
Trascorso un anno dalla nomina del Prefetto dei tre ispettori che hanno proposto lo scioglimento del comune dopo sei mesi di indagini
Castellammare di Stabia. Esattamente un anno fa la nomina della Commissione d’Accesso a Palazzo Farnese. Sono trascorsi dodici mesi nei quali la città, per la prima volta nella storia, ha vissuto lo scioglimento per infiltrazioni camorristiche. Una tempesta che ha travolto l’amministrazione di Centrodestra guidata dal Sindaco Gaetano Cimmino eletta nel 2018.
In questi mesi gli ispettori hanno accertato i condizionamenti e le ingerenze della criminalità organizzata tra politici e funzionari comunali ma anche condotte irregolari degli inquilini di Palazzo Farnese. La triade di ispettori, composta da un Prefetto, un ufficiale della Guardia di Finanza e dell’Arma dei Carabinieri, ha passato a setaccio un cospicuo numero di atti concentrandosi in particolar modo su Lavori Pubblici, Urbanistica ed Edilizia Privata. Un lavoro fatto di pari passo insieme alla Procura che, come emerso anche dalla relazione Prefettizia, indaga sui comportamenti scorretti dei politici ma anche dei dipendenti dell’Ente Comunale. Tutto questo racchiuso in una relazione di oltre 150 pagine, più gli allegati che restano ancora secretati, che ha portato allo scioglimento da parte del Consiglio dei Ministri lo scorso 24 febbraio con la nomina di tre commissari. Sulla decisione dei Ministri l’ormai ex Sindaco Gaetano Cimmino ed un gruppo di Consiglieri ed Assessori hanno presentato ricorso che sarà discusso il mese prossimo. Ma non è ancora finita, nel mirino dell’Antimafia oltre 40 gare d’appalto ritenute “opache” consistenti per la maggiore in proroghe e affidamenti diretti per centinaia di migliaia di euro ad imprese ricollegate tutte agli stessi soggetti. emidav
LEGGI ANCHE:
- Russo pedina di Greco, Ruotolo solleva il caso dell’assessore di Cimmino e chiede la commissione d’accesso
- Condanne nel processo Olimpo, il sindaco: «Il Comune sarà risarcito per danno d’immagine»
- Castellammare. Il clan votò Forza Italia: il voti del ras al Centrodestra
- RASSEGNA STAMPA | Il prefetto Palomba: «Monitoriamo la delicata situazione di Castellammare»
- Castellammare, Nappi (M5S): Dall’antimafia sempre più ombre sul voto del 2018 che ha eletto il Sindaco Cimmino;
- L’ex sindaco Pannullo: «Sono rimasto solo dopo aver denunciato la camorra» | L’INTERVENTO
- Affidi per oltre 1 milione di euro a ditte amiche, lente di ingrandimento degli ispettori a Palazzo Farnese
- Inchiesta Olimpo, l’assessore Russo «Non sono indagato». L’antimafia interroga un assessore di Cimmino
- Scioglimento, nella relazione appalti per oltre mezzo milione di euro a ditte amiche dei politici
- Scioglimento, ecco le motivazioni: “Cimmino testimone di un componente di una famiglia mafiosa”
- Speranze, delusioni e retroscena. Tutto quello che è successo nel giorno dello scioglimento per camorra
- Camorra e scioglimento, il procuratore antimafia Cafiero De Raho a Castellammare
- Scioglimento, inchiesta dell’Antimafia sul Comune: tremano i politici
Politica
Castellammare, nervi a fior di pelle a Palazzo Farnese: lite furiosa tra due consiglieri
Nervi tesi a Palazzo Farnese. A Castellammare di Stabia non c’è pace per la maggioranza di centrosinistra, litigiosa e ancora alla ricerca di una vera quadra.
E capita che, dopo due tesissimi consigli comunali, si arrivi quasi alle mani. E’ accaduto ieri mattina a palazzo di città, nel bel mezzo delle commissioni consiliari, tra i corridoi della politica stabiese.
Due consiglieri di maggioranza sarebbero arrivati quasi alle mani, a sentire il racconto dei presenti, proprio mentre nelle sale terzo piano si teneva la commissione urbanistica. Si sono sentite le urla e sono volate parole grosse, poi un assessore ha evitato che si arrivasse alle mani.
In quel momento anche il sindaco Gigi Vicinanza era in giro tra le stanze di Palazzo Farnese e ha cercato di fare da paciere, tanto da invitare i due consiglieri nella sua stanza.
Alla fine ci sarebbe stato un chiarimento, una stretta di mano. Ma è chiaro che i nervi sono tesissimi e a giudicare dagli ultimi due consigli comunali, i numeri iniziano a traballare, tanto da indurre il sindaco a sondare il terreno per nuovi accordi politici per cercare di rinforzare la maggioranza.
Alberto Cimmino
Politica
Castellammare dice addio al Geometra Pappalardo, storico esponente di Forza Italia
Giacca e spilla al petto, rigorosamente di Forza Italia. La stessa dal 1994, l’anno della nascita del partito di Silvio Berlusconi. Castellammare dice addio a Luigi Pappalardo, per tutti il Geometra, esponente storico di Forza Italia.
Se ne va all’età di 76 anni, dopo una lunga malattia, ma che non gli ha impedito di candidarsi alle ultime elezioni amministrative nella lista Forza Stabia. L’ultimo gesto d’amore verso la sua città.
Il suo ultimi incarico di partito l’ha guadagnato per acclamazione all’ultimo congresso provinciale di Forza Italia, quando fu eletto coordinatore provinciale senior. Un simbolo per il partito stabiese di Berlusconi, un teorico forzista che ha fatto la storia a Castellammare di Stabia.
Chi vi scrive ha avuto l’onore e il piacere di contare sulla collaborazione del Geometra Pappalardo per la realizzazione di un progetto sulla legalità, organizzato al Liceo Scientifico. L’impegno del Geometra fu provare a portare un magistrato antimafia nell’auditorium del Severi e ci riuscì favorendo la presenza di Catello Maresca, allora pm della Dda di Napoli impegnato nella lotta contro il clan dei Casalesi. Per il Geometra la cultura della legalità era l’asse portante del suo essere politico e professionista.
Non resta che tributare l’ultimo saluto al Geometra domani, 12 ottobre, alle ore 15:00 nella chiesa di San Vincenzo a Castellammare di Stabia.
Daniele Di Martino
Politica
Castellammare, si litiga anche sulle antenne. L’ordinanza del sindaco diventa un boomerang
Doveva essere un consiglio comunale per raggiungere un obiettivo comune.E invece, a Castellammare, anche un’antenna telefonica divide la politica.
Il consiglio comunale di ieri, chiesto dall’opposizione, aveva l’obiettivo di fermare l’installazione del ripetitore di via Schito in seguito alla petizione cittadina con oltre mille firme.Alla vigilia del consiglio si paventava l’ipotesi di firmare, unitariamente (maggioranza e opposizione) una mozione per scongiurare l’installazione.
E invece il sindaco Vicinanza si è presentato con l’aria del “primo della classe”, portando un’ordinanza già firmata: “Nella giornata di ieri ho provveduto a firmare un’ordinanza con la quale vieto qualunque attività finalizzata ai lavori di realizzazione dell’antenna telefonica a via Schito – ha spiegato il sindaco – Ho annunciato il provvedimento nel corso del consiglio comunale monotematico dedicato proprio alla soluzione della questione.In queste settimane diversi cittadini avevano manifestato, anche attraverso una raccolta firme, preoccupazione per la salute pubblica relativamente all’autorizzazione data dal Comune, durante la gestione commissariale, per l’installazione di una stazione radio telefonica a via Schito”.E proprio l’ordinanza è stata motivo di scontro, perché secondo l’opposizione espone il Comune di Castellammare di Stabia al rischio di un ricorso al Tar.
Poi, secondo gli spifferi di Palazzo Farnese, nemmeno il segretario generale era convinta del tutto nel firmare questa ordinanza, con il rischio di una forzatura.Un boomerang insomma.
-
Attualità4 giorni fa
Baby gang semina panico in centro: incappucciati ed armati a caccia di vittime
-
Cronaca4 giorni fa
Castellammare, abusi sessuali su due studentesse: arrestato bidello del Plinio Seriore
-
Attualità7 giorni fa
Furto all’agenzia Romar: Ingenti danni e ricco bottino. Sicurezza zero a Castellammare
-
Cronaca7 giorni fa
Castellammare, tre arresti per aver gambizzato un giovane
-
Cronaca4 giorni fa
Droga in auto, arrestati due pusher a Castellammare
-
Politica2 giorni fa
La Funivia del Faito per Vicinanza diventa Funicolare
-
Calcio4 giorni fa
Il grande cuore dei fratelli Esposito, i campioni di Empoli e Spezia aggiustano il campetto del rione Cicerone
-
Cronaca6 giorni fa
Castellammare, declassata per parentele scomode. Ausiliare del traffico torna in servizio