Cronaca
Castellammare, al via la costruzione di unità navale della Marina Militare: contratto da 410milioni di euro per Fincantieri
La nave sarà interamente costruita presso il cantiere di Castellammare di Stabia

Castellammare di Stabia. Cerimonia di taglio lamiera della seconda unità di supporto logistico (LSS, ovvero Logistic Support Ship) destinata alla Marina Militare, nell’ambito di un programma che ne prevede anche una terza, si è svolta nella mattinata di ieri presso il cantiere di Castellammare di Stabia, dove la nave sarà interamente costruita e consegnata nel 2025.
Il contratto ha un valore di circa 410 milioni di euro compreso il sistema di combattimento.
Nell’ambito del programma pluriennale per la tutela della capacità marittima della Difesa (la cosiddetta “Legge navale”) Fincantieri sta attualmente realizzando sette pattugliatori polivalenti d’altura (PPA) – il primo, “Thaon di Ravel”, è stato consegnato a marzo – e l’unità da trasporto e sbarco (LHD – Landing Helicopter Dock) “Trieste”. Inoltre, lo scorso anno il Gruppo ha consegnato la LSS “Vulcano”, varata proprio nel cantiere di Castellammare di Stabia, un progetto quest’ultimo acquisito anche dalla Marina nazionale francese per la definizione del programma Flotlog, una serie di unità costruite in collaborazione con il cantiere campano.
La caratteristica fondamentale comune a tutte e tre le classi di navi è il loro altissimo livello di innovazione che le rende estremamente flessibili nei diversi profili di utilizzo con un elevato grado di efficienza. In particolare queste unità potranno essere utilizzate in modo complementare anche in attività non prettamente militari quali per esempio di supporto alla protezione civile in attività di humanitarian assitance e disaster relief; in aggiunta hanno un basso impatto ambientale grazie all’adozione di avanzati sistemi di generazione e propulsione a bassa emissione inquinante (generatori e motori elettrici di propulsione) e di controllo degli effluenti biologici.

Cronaca
I tassisti stabiesi contro gli abusivi: «Maggiori controlli»
Una missiva alla Commissione Straordinaria che segnala violazioni alle norme sul trasporto di persone in città

Castellammare di Stabia. Chiedono maggiori controlli a tutela delle regole sul trasporto pubblico non di linea sul territorio stabiese. A sollecitare la questione sono i tassisti stabiesi, con regolare licenza per esercizio dell’attività, che hanno inviato una lettera alla Commissione Straordinaria, coordinata dal Prefetto Raffaele Cannizzaro.
Una missiva chiara e precisa dove vengono segnalate una serie di irregolarità, compreso l’utilizzo di mezzi non a norma, che penalizzano la categoria dei tassisti/noleggio con conducente che operano nel territorio stabiese oltre a creare situazione di pericolo per le persone che usufruiscono del servizio irregolare.
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