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Cronaca

Morto a 101 anni il marinaio più anziano d’Italia, lunedì i funerali a Castellammare

Morto l’ammiraglio Piantanida, marinaio più anziano d’Italia, comandante del Vespucci e della Capitaneria di Castellammare

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Castellammare

Castellammare di Stabia. Picchetto d’onore e sciabole sguainate domani mattina in cattedrale a Castellammare di Stabia per l’ultimo saluto all’ammiraglio Sergio Piantanida ritenuto il marinaio più longevo d’Italia con i suoi 100 anni.
L’ammiraglio Sergio Piantanida, nato a Livorno nel 1921 e deceduto ieri, a pochi mesi dai 101 anni, nella sua casa di Torre del Greco, in provincia di Napoli. Lungo il suo curriculum professionale. Nel 1956 diviene ufficiale insegnante di diritto della navigazione all’Accademia navale di Livorno. Poi ufficiale di rotta sull’Amerigo Vespucci, a bordo della quale gira il mondo. In seguito la carriera di comandante delle capitanerie di porto: Palermo, Napoli, Roma, Pescara, Castellammare di Stabia, Torre del Greco e Salerno. A Trieste diviene comandante del nord adriatico. A Napoli, come comandante del sud Tirreno, è presidente dell’Autorità portuale. L’ultimo incarico l’ha ricoperto a Roma, come primo comandante Ispettore Capo delle Capitanerie di porto. Gli onori militari saranno gli resi lunedì mattina, nella Cattedrale di Castellammare di Stabia alle ore 11.

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