Politica
ELEZIONI | Ruotolo scalza Tonino Scala: candidato ufficiale nell’uninominale
Il centrosinistra sceglie ufficialemente chi guiderà il collegio stabiese-torrese. L’annuncio del giornalista anti-camorra protagonista dello scioglimento di Castellammare

Sarà il giornalista anti-camorra, protagonista dello scioglimento di Castellammare, guidare il collegio uninominale stabiese-torrese. Alla fine il centrosinistra ha scelto Sandro Ruotolo, anche se negli ultimi giorni era instistente la voce di una candidatura dello stabiese Tonino Scala.
Ad annunciare la discesa in campo è lo stesso senatore, che a questo punto correrà per la camera dei deputati: “È un onore e sento addosso tutta la responsabilità di guidare la coalizione del campo democratico e progressista nel collegio uninominale di Torre del Greco alla Camera dei deputati. È una sfida che ho accettato perché non si può restare indifferenti. La posta in gioco è la nostra democrazia. L’avversario da battere è la destra sovranista rappresentata da Giorgia Meloni che vuole il presidenzialismo e l’autonomia differenziata, che non crede negli effetti devastanti dei cambiamenti climatici e nella riconversione ecologica della nostra economia.
Voglio rappresentare in Parlamento la mia terra, liberarla dall’oppressione della camorra che si riproduce perché si relaziona con i poteri economici, finanziari e politici e che toglie i diritti ai cittadini. Il diritto al lavoro, innanzitutto. Darò voce a chi voce non ha, mi batterò per ridurre le diseguaglianze. Anche i nostri figli e i figli dei nostri figli hanno diritto a sognare il loro futuro. Non è giusto che un bambino che nasce al Sud abbia il doppio delle probabilità di morire nel primo anno di vita rispetto ad uno nato al Nord”.

Politica
Alunni al freddo e al gelo in altre due scuole, coro di proteste dei genitori

E’ un coro di proteste. Non solo la Bonito-Cosenza è rimasta senza riscaldamenti. A patire le pene del rigido inverno di questi giorni anche gli alunni più piccoli delle elementari. E’ il caso della scuola San Marco Evangelista nel quartiere San Marco e la Basilio Cecchi al centro cittadino.
Le proteste dei genitori si sono trasformate in segnalazioni giunte a StabiaNews.it. Il problema è sempre lo stesso: la mancata fornitura di gasolio da parte del Comune di Castellammare di Stabia.
Molti istituti stanno cercando di ovviare facendo entrare gli alunni alle 10 del mattino, quando le temperature sono leggermente in risalita. Ma è chiaro che è una situazione temporanea. I ritardi del Comune ormai sono sotto gli occhi di tutti. Una macchina amministrativa che fa acqua da tutte le parti, sia con la gestione politica che commissariale. Insomma, cambiare tutto per non cambiare niente.
Politica
“Portatevi il plaid”, alunni della Bonito-Cosenza al freddo da dieci giorni

“Portatevi il plaid da casa”. I professori sono costretti a suggerire metodi rudimentali per combattere il freddo. Nella settimana più fredda dell’anno, con temperature al minimo storico, gli alunni della scuola Bonito-Cosenza restano al freddo e al gelo. Da dieci giorni l’impianto di riscaldamento è fuori uso, a causa della mancata fornitura del gasolio. Dovrebbe provvedere il Comune di Castellammare di Stabia, in particolare il settore Lavori pubblici. Ma la fornitura tarda ad arrivare. Non è chiaro ancora il motivo di tale ritardo. Fatto sta che la caldaia ha smesso di funzionare e non si contano le proteste dei genitori.
Pariamo di una delle scuole più grandi di Castellammare. Quasi mille alunni, provenienti in parte dalla periferia e in parte dal centro cittadini. I professori riescono a fatica a tenere a bada i ragazzi, molti tentati dal disertare la scuola. Il Comune in tutto questo non è ancora pervenuto. Eppure è retto da una triade commissariale inviata dal ministero dell’Interno.
Ultime Notizie
Crac Terme di Stabia, chiesto il processo per Bobbio e i suoi ex manager

Crac Terme di Stabia, la Procura invoca il processo per l’ex sindaco di Castellammare Luigi Bobbio e altri dieci tra manager e revisori dei conti della società partecipata del Comune stabiese fallita nel 2015. Il gup del Tribunale di Torre Annunziata, Antonio Fiorentino, ha fissato per il mese di marzo l’udienza preliminare, su richiesta del pm Marianna Ricci.
L’ex sindaco Luigi Bobbio è oggi giudice della sezione fallimentare del Tribunale di Nocera Inferiore e sarebbe tra i nomi che circolano per la candida a sindaco. Oltre a dover superare un altro scoglio giudiziario come quello della bancarotta Terme, dovrà risarcire il comune per poco meno di 170mila euro per effetto di una sentenza della corte dei conti.
Daniele Di Martino
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