Politica
Il balletto dei dati Arpac, il litorale di via De Gasperi torna balneabile

Ritorna balneabile il litorale di via De Gasperi. Le analisi lampo dell’Arpac hanno scongiurato il divieto di balneazione appena ordinato dal commissario prefettizio. I nuovi prelievi, a pochi giorni di distanza, hanno evidenziato un rientro alla normalità dei dati. E quindi c’è un nuovo via libera ai tuffi sulla spiaggia libera di via De Gasperi. A questo punto il commissario straordinario è pronto ad annullare l’ordinanza di divieto firmato appena qualche giorno fa.
Secondo l’Arpac la balneabilità è confermata per quasi tutte le località delle province di Napoli e Salerno in cui l’Arpac ha effettuato prelievi e analisi di campioni d’acqua marina nelle scorse settimane. “Bocciate” per ora, visto l’esito sfavorevole delle analisi, località come Lido di Licola nel comune di Pozzuoli (Napoli) e Minori, sulla Costiera Amalfitana (Salerno).
In particolare, “i campioni prelevati nei tratti Arco Felice e Lucrino nel comune di Pozzuoli, Trentaremi e Nisida nel comune di Napoli, Torre di Bassano, Litoranea Sud, Cimitero e Calastro nel comune di Torre del Greco, Lido Azzurro nel comune di Torre Annunziata, Ex Cartiera nel comune di Castellammare di Stabia, sono risultati tutti conformi alla normativa per quanto riguarda i parametri microbiologici che determinano la balneabilità delle acque (Escherichia coli ed Enterococchi intestinali). Nel tratto denominato ‘Minori’ nel comune di Minori, invece – prosegue l’Arpac – gli ultimi prelievi effettuati hanno dato esiti sfavorevoli. Per il tratto Lido di Licola, in cui il prelievo effettuato il 16 agosto ha dato esiti non conformi, i risultati dei prelievi supplementari effettuati ieri, 23 agosto, sono attesi domani”.
“A fronte di un quadro complessivo delle acque di balneazione positivo e tendenzialmente stabilizzato a livello regionale – spiega il direttore generale Arpac Stefano Sorvino – permangono alcune criticità locali e transitorie che appaiono principalmente legate all’andamento delle precipitazioni e ad alcune perduranti difficoltà dei sistemi di gestione delle acque reflue in situazioni di ‘troppo pieno’ “. Al momento l’Arpac ha effettuato 2.063 prelievi di acque di balneazione in Campania, mentre in tutto il 2021 furono effettuati 2.510 prelievi, nell’ambito di 328 tratti di costa monitorati, con una frequenza di almeno un prelievo al mese per ciascuno dei tratti monitorati.
Politica
Castellammare, D’Apice :”La risposta di Eav sulla stazione di Ponte Persica è inaccettabile”

“La risposta di EAV conferma un’impostazione miope, distaccata e del tutto scollegata dalla realtà del nostro territorio”. Non ci sta il consigliere d’opposizione D’Apice sulla risposta di Eav in merito alle stazioni Terme e Ponte Persica.
“Parlano- dice il consigliere -di fermate “soppresse”, di “flussi trascurabili” e di “efficienza della linea”, ma ignorano due fatti fondamentali: Moregine è chiusa e la fermata Castellammare Terme è un’infrastruttura strategica per il rilancio delle Terme di Stabia e del turismo cittadino.”
“EAV continua a trattare il nostro territorio come una variabile secondaria. Ci dicono che Ponte Persica è “demolita” e non ripristinabile. Ma si dimenticano di dire che la stazione di Moregine, indicata come sostitutiva, è oggi chiusa. Di quale servizio alternativo stanno parlando? A chi serve Moregine se non è nemmeno attiva?”
Il consigliere punta il dito anche contro la superficialità con cui viene liquidata la stazione Castellammare Terme: «Definirla “fatiscente” e ignorarla per questo è assurdo. È come dire che una scuola chiusa per anni non debba più riaprire solo perché serve manutenzione. Quella fermata rappresenta una chiave concreta per il rilancio delle Terme di Stabia, patrimonio identitario e motore economico della città.»
La mobilità pubblica non può essere gestita solo con logiche aziendali, continua il consigliere. «Ogni fermata cancellata è un pezzo di territorio che perde connessione, servizi e possibilità di sviluppo. È ora che Regione Campania e vertici EAV ascoltino realmente le esigenze della città»
Il consigliere chiederà al consiglio comunale di approvare una mozione per chiedere formalmente:
•Il ripristino prioritario della fermata di Castellammare Terme, in sinergia con un piano di rilancio turistico e termale;
•La verifica e riapertura della fermata di Ponte Persica;
•la covocazione di un tavolo istituzionale urgente con EAV e Regione Campania,per discutere nel merito le esigenze del territorio e le possibili soluzioni
“Non accettiamo tagli mascherati da razionalizzazioni. Castellammare ha bisogno di più mobilità pubblica”
Politica
Castellammare, De Gregorio dice no alla riapertura delle stazioni Ponte Persica e Terme

Niente riapertura delle stazioni di Ponte Persica e Castellammare Terme. È secca la risposta di Eav alle richieste del consiglio comunale stabiese.Il presidente De Gregorio lo scrive in una missiva indirizzata al presidente del consiglio comunale, che pubblichiamo integralmente:
La fermata di Ponte Persica è stata soppressa ed eliminata nel 2017, in quanto incompatibile ed interferente con i lavori di raddoppio della tratta Torre Annunziata – Castellammare di Stabia, finanziati ex lege 80/84.
Il progetto del suddetto raddoppio è stato approvato in Conferenza dei Servizi in data 22/09/1998.Ciò premesso, si rappresenta che l’impianto in argomento era caratterizzato da uno scarsissimo traffico viaggiatori e, nell’ambito degli stessi lavori finanziati ex lege 80/84, è stata realizzata la nuova stazione di Moregine non lontana dal vecchio impianto di Ponte Persica.
Ciò premesso, l’eventuale ripristino della Fermata di Ponte Persica, tecnicamente non sarebbe realizzabile nella stessa sede del vecchio impianto, oggi demolito e la cui sede è stata occupata dal secondo binario del raddoppio in argomento, per cui non appare realizzabile.
Per quanto riguarda la fermata di Castellammare Terme, inoltre, la stessa è dismessa da oltre 20 anni e l’impianto è del tutto fatiscente.Anche questo impianto era interessato da un flusso viaggiatori del tutto trascurabile.
L’eventuale ripristino richiederebbe di fatto il completo rifacimento del fabbricato viaggiatori, comprese banchina e pensilina, e quindi un finanziamento ad hoc.
Come concetto generale, al di là degli investimenti per i lavori di realizzazione degli impianti, la creazione di una qualsiasi località di servizio (fermata ferroviaria) su una linea comporta un allungamento dei tempi di percorrenza sulla direttrice stimabile in 4/5 minuti, tra decelerazione, servizio viaggiatori ed accelerazione e richiederebbe un costo di esercizio annuo di circa 500 mila €, tra presenziamento e manutenzione, al momento non disponibile.
Ultime Notizie
Castellammare, Base Popolare chiede spiegazioni su Palazzo del Fascio

Una interrogazione scritta a cui è chiamato a rispondere il sindaco Vicinanza, quella presentata dal consigliere Maurizio Apuzzo, di Base Popolare Democratici e Progressisti per far chiarezza sulla vicenda relativa alla mediazione di Palazzo del Fascio.Il movimento che in aula ha eletto Apuzzo cerca risposte riguarda la convenienza per il comune di Castellammare rispetto all’accordo transattivo raggiunto con l’ATI Valentino Giuseppe – IMPREGIVA Sri, in seguito alle controversie legali derivanti dalla ristrutturazione del palazzo di Corso Garibaldi .
Cinque i punti al centro della richiesta volta a chiarire quali reali vantaggi possa generare questa operazione per il Comune, specialmente alla luce dei costi potenziali associati alla nuova gara d’appalto.
-
Attualità3 giorni fa
Castellammare: A Pozzano spunta un nuovo lido. Un altro pezzo di spiaggia libera tolto ai bagnanti
-
Cronaca5 giorni fa
Meta di Sorrento, rissa in stazione ferito un australiano
-
Calcio4 giorni fa
Messico-Turchia, amichevole Internazionale: consigli e analisi per le Scommesse
-
Calcio4 giorni fa
Pagliuca lascia la Juve Stabia, la lettera d’addio: “Castellammare è stata casa mia”
-
Eventi5 giorni fa
Gragnano: torna il “Festival del Panuozzo”, dal 22 al 24 giugno
-
Politica4 giorni fa
Castellammare, Nello Cuomo ritorna alle origini e aderisce al Partito Socialista
-
Calcio4 giorni fa
Juve Stabia, Varnier resta ancora in gialloblù
-
Cronaca6 giorni fa
Castellammare, schianto fatale in autostrada: muore operatore ecologico