Seguici sui Social

Politica

Terremoto in Forza Italia, lascia Pentangelo. Anche i fedelissimi stabiesi pensano all’addio

Il deputato stabiese (non ricandidato) annuncia l’addio. Ora Cimmino e Di Nardo dovranno decidere se seguirlo

Pubblicato

il

Un terremoto in Forza Italia. In piena campagna elettorale. E che rischia di cambiare gli equilibri sui territori e quindi nei collegi. Vanno via sbattendo la porta Carlo Sarro, parlamentare uscente azzurro non ricandidato che annuncia oggi a Napoli l’addio al partito: con lui lasciano Fi altri tre uscenti esclusi dalle liste, Domenico De Siano, Marzia Ferraioli e Antonio Pentangelo. Si tratta di nomi di rilievo: De Siano è stato per anni coordinatore regionale, Pentangelo ha guidato a lungo il partito nell’area metropolitana partenopea e Sarro in quella casertana.

Lo fanno nel corso di una conferenza stampa annunciata: “C’è stata una forte mancanza di risposte ai nostri tentativi di contatto con il vertice nazionale di Forza Italia. Riteniamo quindi che di fronte a questo silenzio che rende ancora più incomprensibile quanto accaduto non ci siano più le condizioni di agibilità politica per continuare a militare in Forza Italia”.

Un terremoto che rischia di coinvolgere anche Castellammare, dove la maggior parte degli esponenti dell’ex amministrazione Cimmino erano riferimento di Antonio Pentangelo, compreso l’attuale coordinatore cittadino Nello Di Nardo. Un’emorragia che quindi rischia di coinvolgere anche il partito stabiese. Non è ancora chiara infatti la posizione dell’ex sindaco Gaetano Cimmino. Per ora solo silenzi dai suoi fedelissimi. Anche Nello Di Nardo è assai deluso dalla mancata candidatura alla Camera, al pari di Pentangelo.

Nel frattempo, dell’area di centrodestra, l’ex presidente del consiglio comunale Enzo Ungaro ha deciso di seguire Paolo Russo in Azione. Emanuele D’Apice invece farà campagna elettorale per la Lega e in particolare per il capolista del collegio Severino Nappi.

Daniele Di Martino

Pubblicità
Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

No al Sottopasso, vertice in prefettura. Cosa si è deciso

Pubblicato

il

Il fronte del no al sottopasso mette un tassello per fermare l’opera dell’Eav a Castellammare di Stabia.

Concluso l’incontro in prefettura tra i parlamentari Annarita Patriarca (Forza Italia), Gaetano Amato (Movimento Cinque Stelle), Michele Schiano (Fratelli d’Italia), Marco Sarracino (Partito Democratico), Francesco Borrelli (Alleanza Verdi e Sinistra), Claudio Palomba (prefetto di Napoli ) e i commissari della commissione prefettizia di Castellammare.

“Siamo molto soddisfatti dell’esito dell’incontro appena terminato in
Prefettura riguardante il progetto del sottopasso EAV di Castellammare. Aspettiamo fiduciosi i prossimi passaggi e sosteniamo pienamente l’opera e il lavoro di sua eccellenza il Prefetto, così come l’attenzione e la disponibilità all’ascolto più volte ribadita dalla triade commissariale del Comune di Castellammare di Stabia” dichiarano i parlamentari campani.

Continua a leggere

Politica

Sorrento, un primo bilancio sui progetti di salvaguardia dell’Ambiente: “Coinvolta tutta la cittadinanza”

Pubblicato

il

“Segnalare per tutelare”, è l’iniziativa lanciata dall’assessorato all’ambiente del Comune di Sorrento per coinvolgere, sempre più, i cittadini nella protezione dell’ambiente in maniera precisa ed efficace.

“Sintetizzare l’operato di questi mesi non è semplice, provo a farlo con rapide ma corpose pennellate rievocative – spiega l’assessore Ilaria Di Leva tracciando un primo bilancio dell’iniziativa- abbiamo agito nell’ ottica della continuità e dell’ innovazione al tempo stesso. D’intesa con il Presidente del Consiglio comunale Luigi Di Prisco, abbiamo lanciato l’iniziativa “Segnalare per tutelare” per effettuare, con il metodo dell’ascolto e della prossimità tra istituzioni e cittadinanza una documentata ricognizione delle problematiche concernenti le mie deleghe, senza presunzione di esaustività o di rapida risoluzione. Abbiamo realizzato compagne di sensibilizzazione sul benessere psicofisico, attraverso l’ esperienza della musica e del contatto rigenerativo con la natura. Con la medesima finalità, abbiamo distribuito porta cicche nei siti strategici ai fini della prevenzione, promosso attività di sensibilizzazione e di guardiania per lo splendido sito della regina Giovanna, organizzato attività di pulizia dei fondali e, di recente, di raccolta dell’ olio esausto, in collaborazione con Penisola Verde, enti e soggetti pubblici e privati operanti senza scopo di lucro”.
Le iniziative hanno anche puntato al coinvolgimento di associazioni di categoria, sindacati e stakeholder essenziali.

“Abbiamo attivato tavoli di concertazione per implementare politiche proattive nei settori strategici, fungendo da attività di impulso e di proposta per la valorizzazione della risorsa mare e dell’ ambiente. Lo scorso 12 settembre – ha continuato Di Leva – abbiamo convocato un tavolo tecnico interistituzionale con la Gori per affrontare le criticità degli impianti di depurazione, ottenendo risposte concrete e rassicuranti. In questi giorni, abbiamo aderito al progetto europeo “Clean Energy Thecnical Support for Local Governance”, per prevenire il rischio idrogeologico ed efficientare i sistemi di rilevazione connessi al cambiamento climatico. Il progetto punta alla transizione ecologica e digitale come leva propulsiva al Green Deal, conciliando gli indirizzi europei e la nostra peculiarità identitaria”.

Per l’assessore all’ambiente del Comune di Sorrento c’è un concetto chiaro: “crediamo che la periferia sia il centro e che ognuno possa e debba concorrere al bene comune, pertanto abbiamo implementato attività di formazione sul biocentrismo e sulla sostenibilità ambientale nelle scuole di ogni ordine e grado: la risposta è stata entusiasta e immediata”
Tali azioni si sono potute inverare attraverso il confronto interistituzionale e una costante sinergie tra uomini, sistemi e strumenti, “perché crediamo – ha concluso Di Leva – che, indipendentemente dalle vocazioni politiche, il vero fine è il perseguimento del bene pubblico”.

 

Continua a leggere

Politica

Marina di Stabia, il Pd in pressing: “Rispetti il contratto d’area, subito le opere a terra”

Pubblicato

il

Il Partito Democratico va in pressing su Marina di Stabia. “Nell’ultima settimana – si legge in  una nota del Pd stabiese – sono tornati all’ordine del giorno due temi di straordinaria importanza per il futuro della nostra città: il completamento delle opere a terra di Marina di Stabia ed il sottopasso di Via Cosenza. Su Marina di Stabia aspettiamo che dopo l’annuncio della Commissione Straordinaria sulla pagina social dell’ente comunale, diramato in seguito all’incontro con i sindacati confederali dello scorso 13 novembre, seguano la pubblicazione del progetto e la definizione della procedura messa in atto. Già con la precedente amministrazione abbiamo assistito al tentativo di far passare un progetto completamente diverso da quanto previsto negli accordi del Contratto d’Area e ad allo svolgimento di fantomatiche e sbagliate conferenze di servizi che hanno avuto come unico risultato quello di una perdita di tempo di ulteriori tre anni.

Ribadiamo per l’ennesima volta come già fatto in diverse occasioni in questi anni, anche insieme alle altre forze del campo progressista, democratico e riformista, che la progettazione delle cosiddette “opere a terra” delle aree da riqualificare ed edificare deve rispondere alle destinazioni d’uso ed agli indirizzi già individuati negli atti amministrativi comunali e nelle precedenti conferenze dei servizi, già valutate dagli organi sovracomunali, ed infine accolte dalla stessa Marina di Stabia in una nota del 2010, e consistenti nel rafforzamento della struttura turistica ricettiva;
realizzazione di superfici commerciali, artigianali, direzionali; applicazione degli standard rispetto alla realizzazione di aree parcheggio; dotazione di spazi e strutture ad uso ed interesse pubblico (aree a verde, a sport, luoghi di aggregazione e cultura, ecc,). Il Partito Democratico non smetterà mai di chiedere alla dirigenza di Marina di Stabia di mantenere gli impegni assunti con l’accordo del “Contratto d’Area” e chiudere una vicenda che oramai la città di Castellammare si porta dietro come una zavorra dal lontano 1997”.

L’attenzione del Pd di Castellammare di Stabia anche sul tanto contestato sottopasso di via Cosenza: “Anche per quanto concerne il progetto del sottopasso di Via Cosenza avanzato da EAV abbiamo più volte chiesto chiarezza sul percorso condiviso con la cittadinanza che i Commissari Straordinari hanno voluto intraprendere la scorsa estate e del quale oggi non abbiamo alcuna notizia. Abbiamo più volte chiesto nelle sedi pubbliche e attraverso la stampa chiarezza sulla procedura del dibattito pubblico e sulla certezza dei tempi che esso cadenzava. Volevamo evitare che qualcuno decidesse deliberatamente di “forzare la mano” andando avanti senza considerare la città. Auspichiamo che ci sia ancora il tempo per un ulteriore momento di condivisione con i cittadini, così come siamo certi che il parere che il Commissario porterà al tavolo della conferenza dei servizi del prossimo mese sarà rispettoso dell’espressione e della volontà della città, che in questi anni, e soprattutto negli ultimi mesi, è stata sempre netta e chiara”.

 

Continua a leggere

Attualità

Città Metropolitana, a Ilaria Abagnale anche la delega all’Edilizia scolastica

Alla Sindaca abatese la Delega Metropolitana all’Edilizia Scolastica. La consigliera: “Grazie al sindaco Gaetano Manfredi per la fiducia”

Pubblicato

il

Con decreto del sindaco metropolitano Gaetano Manfredi, alla consigliera metropolitana Ilaria Abagnale sono state conferite le deleghe ai rapporti con le Università, Fondazioni Its, Formazione, Pari opportunità, Programmazione scolastica ed Edilizia scolastica. Un potenziamento delle deleghe che, per quanto riguarda Programmazione ed Edilizia scolastica, saranno estese al territorio di ben 74 Comuni che ricadono nelle zone Flegrea-Giuglianese, interno Vesuvio-Nolano e Costa Vesuvio-Sorrentino, che comprendono anche le isole di Capri, Ischia e Procida.

A nome del gruppo che rappresento in Consiglio Metropolitano – afferma Ilaria Abagnale – voglio ringraziare il sindaco Gaetano Manfredi per la fiducia, che ovviamente proverò a ripagare in maniera concreta per dare risposte più celeri possibili alle esigenze dei tanti istituti scolastici. Un ringraziamento va anche alla maggioranza consiliare con cui lavoriamo di squadra e puntiamo ad obiettivi comuni nell’interesse dei territori. Svolgerò questo incarico in maniera costruttiva, con spirito di cooperazione e massima collaborazione. Sono consapevole che la scuola rappresenta uno degli argomenti di maggiore importanza in seno alla Città Metropolitana e l’obiettivo è quello di poter avere una visione politica unica su questi temi così delicati che interessano la vasta platea scolastica metropolitana. Ora, grazie alla visione d’insieme tra programmazione ed edilizia scolastica, spero di poter avere un’azione – se possibile – ancora più concreta per la risoluzione delle problematiche che incontreremo lungo il cammino”.

C’è tanto lavoro da fare – conclude la consigliera metropolitana e sindaca di Sant’Antonio Abate – e, insieme alla collega Marianna Salierno, proseguiremo l’attività di ricognizione su tutto il territorio metropolitano, partendo dall’individuazione delle criticità”.

Continua a leggere

Ultime Notizie

Sottopasso, è scontro tra Eav e parlamentari. De Gregorio: “Ognuno si assuma le proprie responsabilità”

Pubblicato

il

E’ subito scontro tra Eav e parlamentari sul sottopasso di via Cosenza a Castellammare di Stabia. Dopo la richiesta di incontro indirizzata al prefetto e firmata dai deputati di zona, scatta la bufera e la reazione immediata di De Gregorio.

“Leggo con stupore il comunicato – fa sapere il presidente Eav – Ben venga un incontro in Prefettura. Non vi è nessuna fuga in avanti da parte di EAV ma il dovere istituzionale, dopo un anno di dibattito pubblico sul tema, di convocare la conferenza dei servizi, deputata a decidere se il sottopasso va fatto o meno. EAV si atterrà alle decisioni della conferenza dei servizi. Non vi è alcuna fuga in avanti, il dibattito prosegue nella sede istituzionale, la conferenza dei servizi. Nelle more siamo come sempre disponibili ad ogni confronto pubblico, in Comune o in Prefettura o in qualunque luogo. Una decisione va presa ed ognuno si assumerà le proprie responsabilità”.

“Abbiamo ascoltato tutti coloro che ci hanno chiesto ascolto. Ma la convocazione della conferenza dei servizi è un atto dovuto. EAV resta convinta della necessità del sottopasso, come più volte detto, per evitare che sul doppio binario, a regime, con il segnalamento nuovo ed i nuovi treni, il passaggio a livello nel centro storico resti chiuso mezz’ora su ogni ora. Noi operiamo in base alle direttive ANFISA che chiedono, quando possibile, di chiudere i passaggi a livello. Poi, la conferenza dei servizi deciderà nell’interesse dei cittadini, con i tempi che riterrà opportuni” ha concluso De Gregorio.

Continua a leggere

Leggi anche

Per informazioni o per inviare una segnalazione Whatsapp / Telefono +39 351 309 1930 / email: stabianews.it@gmail.com

Supplemento digitale www.notiziesera.com Reg. N° 16/2020 presso il Tribunale di Napoli – N° iscrizione ROC: 36402
Editore GLAMOUR STUDIO di Ciro Serrapica Direttore Ciro Serrapica - via Rajola 80053 Castellammare di Stabia (NA)

NORMATIVA SULLE RETTIFICHE Ci impegniamo, al fine di garantire sempre una corretta e precisa informazione, a correggere errori ed imperfezioni contenute negli articoli. Le correzioni vengono evidenziate all’interno o in calce all’articolo, specificandone la data e l’ora. Vengono inoltre pubblicate le lettere e le richieste di precisazione. La richiesta di rettifica, da presentarsi ai sensi delle normative in materia, deve contenere le generalità complete e il domicilio o la sede legale del richiedente; la domanda deve essere sottoscritta ed inviata attraverso posta elettronica ordinaria o certificata. La rettifica deve concernere i fatti su cui verte la discordanza e non valutazioni o commenti, deve essere corredata degli elementi atti ad identificare con precisione le notizie di cui si chiede la rettifica.