Politica
IL COMMENTO | La campagna elettorale fantasma

Un simbolo di partito sbiadito, un 70×30 di una passata elezione comunale ancora incollato. Zero manifesti. I tabelloni fatti installare dal Comune di Castellammare sono desolatamente vuoti. I più ottimisti parlano di una campagna elettorale “green”, senza l’uso della carta e completamente relegata ai social. Ma a meno di venti giorni dalla data del 25 settembre, è facile definirla una campagna elettorale fantasma. Pochi, pochissimi gli incontri pubblici. Figuriamoci le piazze, che fanno molta paura ai partiti politici. E in tutto questo si agita lo spettro dell’astensione, il partito di maggioranza fino a questo momento, almeno stando ai recenti sondaggi. Un’astensione che rischia di dilagare e diventare sempre più ago della bilancia, capace di sovvertire i pronostici della vigilia che danno il centrodestra in netto vantaggio, ma con il Movimento 5 Stelle e Azione-Italia Viva in risalita.
Questa forse è anche la conseguenza della riduzione dei parlamentari. La modifica della Costituzione ha soltanto favorito l’ascesa sui territori dei soli leader nazionali, lasciando a casa i politici locali. Il risultato è che la campagna elettorale non decolla. A Castellammare come negli altri territori della Campania. E i tabelloni elettorali restano desolatamente vuoti. Una scelta obbligata più che ecologica, ma non tutti i mali vengono per nuocere. Almeno questo.
Daniele Di Martino

Ultime Notizie
Crac Terme di Stabia, chiesto il processo per Bobbio e i suoi ex manager

Crac Terme di Stabia, la Procura invoca il processo per l’ex sindaco di Castellammare Luigi Bobbio e altri dieci tra manager e revisori dei conti della società partecipata del Comune stabiese fallita nel 2015. Il gup del Tribunale di Torre Annunziata, Antonio Fiorentino, ha fissato per il mese di marzo l’udienza preliminare, su richiesta del pm Marianna Ricci.
L’ex sindaco Luigi Bobbio è oggi giudice della sezione fallimentare del Tribunale di Nocera Inferiore e sarebbe tra i nomi che circolano per la candida a sindaco. Oltre a dover superare un altro scoglio giudiziario come quello della bancarotta Terme, dovrà risarcire il comune per poco meno di 170mila euro per effetto di una sentenza della corte dei conti.
Daniele Di Martino
Attualità
Grotta San Biagio, pronti gli interventi per l’apertura al pubblico del sito

Il consolidamento e il restauro della Grotta di San Biagio, luogo di culto risalente al V-VI secolo d.C. situata ai piedi della collina di Varano, a Castellammare di Stabia, nell’area sottostante Villa Arianna, è tra gli interventi che il Parco archeologico di Pompei sta programmando con la collaborazione del Centro Interdipartimentale dei Beni Culturali (CiBEC) dell’università di Napoli Federico II.
Le indagini e le attività di monitoraggio in corso sono propedeutiche allo studio della stabilità del versante del costone della collina di Varano e della volta della grotta San Biagio, al fine di rimuovere le strutture attualmente presenti e permetterne la visita.
Politica
Ospedale al posto delle Terme, l’ex sindaco Cimmino rivendica: “Una mia idea”

In attesa dell’imminente sentenza del Tar sullo scioglimento, l’ex sindaco Gaetano Cimmino rivendica l’idea dell’ospedale nell’area delle Terme. Lo fa con un lungo post sui social: “Non posso che essere felice per l’approvazione da parte della giunta regionale della Campania dell’indirizzo di realizzare il nuovo ospedale nelle aree delle Nuove Terme di Stabia, sulla collina del Solaro a Castellammare di Stabia. Penso che dev’essere l’inizio di un percorso che deve salvaguardare sia i beni immobili sia i lavoratori che negli anni sono stati mortificati”.
L’ex sindaco ricorda di aver proposto il progetto proprio attraverso un’intervista a StabiaNews.it: “Era un’idea che già avevo caldeggiato e sostenuto nel 2020 e che oggi trova d’accordo la giunta regionale, a seguito anche di un consiglio comunale in cui l’anno seguente fu approvato all’unanimità, su proposta del consiglieri comunali di opposizione, un ordine del giorno per invitare la Regione Campania ad acquisire il patrimonio immobiliare del Solaro. La maggioranza sposò in pieno ed approvò, proprio perché già in precedenza ne sposavo l’idea. Da quell’ordine del giorno scaturì quindi una mia lettera indirizzata al presidente Vincenzo De Luca.
È importante ora sostenere anche la sottoscrizione del Protocollo d’Intesa per il rilancio del termalismo, che potrà essere realizzato nello stabilimento delle Antiche Terme. Bene allora il progetto dell’ospedale, ma mi preme sottolineare che in Regione, rinchiusa in qualche cassetto, c’è anche la bozza di Protocollo che avevamo messo a punto tre anni fa e che doveva essere sottoscritto da Comune, Regione Campania e ministero dello Sviluppo economico. Quell’accordo avrebbe potuto e potrebbe ancora segnare un punto di svolta per il rilancio del termalismo in città. Attendiamo risposte”.
-
Cronaca4 giorni fa
Notte di terrore, bomba della camorra ai danni di un negozio
-
Cronaca3 giorni fa
Castellammare, prende a bastonate il compagno dell’ex moglie: arrestato
-
Politica3 giorni fa
Il nuovo ospedale nelle Terme si farà: c’è la prima delibera della giunta regionale
-
Politica6 giorni fa
Scioglimento, arriva l’ora della sentenza: c’è fiducia nel centrodestra stabiese
-
Sport4 giorni fa
La Juve Stabia cala il tris di acquisti in extremis, va via Santos
-
Politica3 giorni fa
Via libera al Museo Civico, aggiudicata la gara di 800mila euro