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Politica

Politici a giudizio per incandidabilità, è battaglia su una mancata notifica

Le difese chiedono l’estinzione del giudizio, i giudici si riservano e rinviano tutto a 30 giorni

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Fumata grigia al processo a carico degli ex amministratori. In 14 sono a giudizio per una richiesta di incandidabilità da parte dell’avvocatura dello Stato (per conto del Viminale), in seguito allo scioglimento del consiglio comunale di Castellammare di Stabia per infiltrazioni camorristiche. Quest’oggi si è tenuta la prima udienza, dopo il rinvio dello scorso luglio. Ed è stata subito battaglia. Tutto ruota attorno mancata notifica degli atti all’ex assessore Antonella Esposito, residente fuori Campania. Per la seconda volta i messi notificatori non sono riusciti a consegnare nelle mani dell’ex componente della giunta Cimmino l’atto di citazione. Proprio in merito al difetto di notifica, le difese (avvocati Mario D’Apuzzo, Ylenia Zaira Alfano e Gaetano De Stefano) hanno dato battaglia chiedendo l’estinzione del giudizio a carico di tutti i politici stabiesi coinvolti, tra cui l’ex sindaco Gaetano Cimmino, parte della sua giunta e alcuni consiglieri di maggioranza e opposizione.

Il collegio si è riservato di decidere: entro trenta giorni sarà resa noto il verdetto del Tribunale di Torre Annunziata, successivamente sarà resa nota l’eventuale data di rinvio della prossima udienza. A questo punto, però, il collegio giudicante potrebbe optare per uno stralcio della posizione di Antonella Esposito in un giudizio separato, così da consentire il prosieguo del processo senza ulteriori stop.

DANIELE DI MARTINO

 

 


Politica

Castellammare, il Comune annulla la sagra del carciofo

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Stop alla festa dell’Annunziatella.Cè delusione nel quartiere alla periferia di Castellammare per la decisione della commissione.

Niente spettacolo, niente stand, niente giostre e attrazioni per la sagra del carciofo che si sarebbe dovuta tenere nel week end.La decisione ieri mattina, dopo ore di discussione, pare per una documentazione non proprio conforme.

Intanto il sindaco si è affrettato a smentire le voci  di annullamento anche della processione, indiscrezioni che si sono diffuse in parrocchia:  “Non è stato emesso alcun divieto da parte del Comune di Castellammare di Stabia che impedisca lo svolgimento della processione religiosa della Chiesa di Maria SS.dell’Annunziata, in programma domenica 15 settembre.

Anzi, per quanto di nostra competenza, abbiamo provveduto a pubblicare l’ordinanza dirigenziale che prevede la presenza della Polizia Municipale e il conseguente divieto temporaneo di circolazione veicolare, per permettere che la processione si svolga in piena sicurezza”, è quanto dichiara in una nota Luigi Vicinanza, sindaco di Castellammare di Stabia.Quindi si potrà tenere la processione, ma non la festa proposta dal comitato organizzatore.


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Attualità

Castellammare, nuovi danni per il maltempo: mareggiata abbatte una ringhiera

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Ancora danni per il maltempo a Castellammare di Stabia.Questa volta una mareggiata ha causato nuovi disagi, come ad esempio in via De Gasperi.

Precisamente in corrispondenza del Palazzo dei Tedeschi, il mare ha abbattuto una ringhiera.I residenti chiedono al sindaco Vicinanza di intervenire, anche perché altri danni causati in passato dalle condizioni meteo sono rimasti irrisolti.

Nel frattempo quattro consiglieri di opposizione interrogano il primo cittadino sui danni causati dal maltempo degli ultimi giorni: “Visto lo stato di agitazione dei cittadini a seguito degli eventi piovosi che hanno generato colata di fango da Gragnano investendo, anche alcune zone di Castellammare, si chiede al signor sindaco se ha attivato le procedure previste dalla normativa vigente, se ha attivato il C.O.C (CENTRO OPERATIVO COMUNALE) e se ha avvisato gli organi competenti (protezione civile regionale)” scivono Cimmino, Federico, De Filippo e D’Apice.


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Politica

Castellammare, due consigliere chiedono l’istituzione della commissione Pari Opportunità

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Una commissione pari opportunità.E’ la richiesta di due esponenti in rosa del consiglio comunale di Castellammare di Stabia.

Lea Iovino e Teresa D’Angelo di Futuro Democratico hanno scritto al sindaco Vicinanza e all’assessore Di Nuzzo per chiedere l’istituzione di un nuovo organo consultivo a Palazzo Farnese.Nella lettera evidenziano “la necessità di procedere per l’istituzione della Commissione Pari Opportunità” in quanto “l’organo occupa un ruolo fondamentale come strumento consultivo e propositivo del consiglio comunale e della giunta”

“Si precisa che, allo Statuto Comunale deliberato dal Commissario Straordinario nel 2004, si è provveduto nel 2019, ad una modifica con rispettivo bando senza generare alcun beneficio e tralasciando la costituzione della stessa a più di 10 anni nella nostra città” conclude la missiva di Iovino e D’Angelo.

 

 


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