Politica
Appalto rifiuti, i sindacati tornano all’attacco: “La gara è illegittima”
Non si placano le polemiche sulla nuova gara rifiuti. A pochi giorni dall’apertura delle buste, prevista per il giorno 15 dicembre, i sindacati tornano all’attacco confermando lo sciopero in programma il 12 di questo mese. Con una lettera inviata ai commissari prefettizi che amministrano Castellammare di Stabia, le organizzazioni sindacali mettono a nudo tutte le criticità del bando, arrivando a una conclusione: “Gli atti sono illegittimi”.
Si tratta di una dettagliata relazione di 16 pagine, in cui le parti sociali, a seguito dell’esame degli atti di gara definitivamente approvati dal Comune di Castellammare di Stabia, hanno rilevato “molteplici elementi che concorrono a rendere gli stessi non solo inidonei, ma soprattutto illegittimi con rilevanti ripercussioni sia sul livello occupazionale che sulla sicurezza degli stessi lavoratori. Non essendo di stretta competenza sindacale, almeno in questa fase, si è preferito non affrontare i negativi riflessi che gli atti in oggetto riverberano sulla qualità dei servizi, sottolineando, semplicemente l’inevitabile contenzioso tra la stazione appaltante e l’appaltatore in fase di esecuzione del contratto” si legge.
La nota è articolata in quattro parti. Ecco in sintesi il contenuto: “Nella prima si è provveduto a precisare la legittimazione delle scriventi organizzazioni sindacali, la loro condotta adottata nella fase precedente alla approvazione degli atti, la responsabilità della Dirigenza Comunale nella redazione del Piano Industriale definitivo ed infine ad indicare le tre principali criticità rispetto agli atti di gara, oggetto, poi, delle successive sezioni.
Nella seconda parte, la prima delle criticità individuate, e cioè la mancata esposizione delle modalità di calcolo adottate, viene motivata sia in termini di riconducibilità alla tutela sindacale che mediante l’esame delle previsioni del Piano Industriale nei servizi di raccolta, in quelli di spazzamento, negli altri servizi di igiene urbana.
Nella terza sezione, la seconda criticità rilevata e cioè la palese sottostima del fabbisogno di alcune risorse e la presupposizione di situazioni in realtà esistenti, viene motivata con riferimento ad una serie reale e documentata di elementi. Nella quarta sezione, la criticità rilevata e cioè la violazione della disciplina sull’avvicendamento e prescrizioni illegittime in materia di assunzioni viene motivata sotto il profilo fattuale e giuridico”.
Politica
Castellammare, nervi a fior di pelle a Palazzo Farnese: lite furiosa tra due consiglieri
Nervi tesi a Palazzo Farnese. A Castellammare di Stabia non c’è pace per la maggioranza di centrosinistra, litigiosa e ancora alla ricerca di una vera quadra.
E capita che, dopo due tesissimi consigli comunali, si arrivi quasi alle mani. E’ accaduto ieri mattina a palazzo di città, nel bel mezzo delle commissioni consiliari, tra i corridoi della politica stabiese.
Due consiglieri di maggioranza sarebbero arrivati quasi alle mani, a sentire il racconto dei presenti, proprio mentre nelle sale terzo piano si teneva la commissione urbanistica. Si sono sentite le urla e sono volate parole grosse, poi un assessore ha evitato che si arrivasse alle mani.
In quel momento anche il sindaco Gigi Vicinanza era in giro tra le stanze di Palazzo Farnese e ha cercato di fare da paciere, tanto da invitare i due consiglieri nella sua stanza.
Alla fine ci sarebbe stato un chiarimento, una stretta di mano. Ma è chiaro che i nervi sono tesissimi e a giudicare dagli ultimi due consigli comunali, i numeri iniziano a traballare, tanto da indurre il sindaco a sondare il terreno per nuovi accordi politici per cercare di rinforzare la maggioranza.
Alberto Cimmino
Politica
Castellammare dice addio al Geometra Pappalardo, storico esponente di Forza Italia
Giacca e spilla al petto, rigorosamente di Forza Italia. La stessa dal 1994, l’anno della nascita del partito di Silvio Berlusconi. Castellammare dice addio a Luigi Pappalardo, per tutti il Geometra, esponente storico di Forza Italia.
Se ne va all’età di 76 anni, dopo una lunga malattia, ma che non gli ha impedito di candidarsi alle ultime elezioni amministrative nella lista Forza Stabia. L’ultimo gesto d’amore verso la sua città.
Il suo ultimi incarico di partito l’ha guadagnato per acclamazione all’ultimo congresso provinciale di Forza Italia, quando fu eletto coordinatore provinciale senior. Un simbolo per il partito stabiese di Berlusconi, un teorico forzista che ha fatto la storia a Castellammare di Stabia.
Chi vi scrive ha avuto l’onore e il piacere di contare sulla collaborazione del Geometra Pappalardo per la realizzazione di un progetto sulla legalità, organizzato al Liceo Scientifico. L’impegno del Geometra fu provare a portare un magistrato antimafia nell’auditorium del Severi e ci riuscì favorendo la presenza di Catello Maresca, allora pm della Dda di Napoli impegnato nella lotta contro il clan dei Casalesi. Per il Geometra la cultura della legalità era l’asse portante del suo essere politico e professionista.
Non resta che tributare l’ultimo saluto al Geometra domani, 12 ottobre, alle ore 15:00 nella chiesa di San Vincenzo a Castellammare di Stabia.
Daniele Di Martino
Politica
Castellammare, si litiga anche sulle antenne. L’ordinanza del sindaco diventa un boomerang
Doveva essere un consiglio comunale per raggiungere un obiettivo comune.E invece, a Castellammare, anche un’antenna telefonica divide la politica.
Il consiglio comunale di ieri, chiesto dall’opposizione, aveva l’obiettivo di fermare l’installazione del ripetitore di via Schito in seguito alla petizione cittadina con oltre mille firme.Alla vigilia del consiglio si paventava l’ipotesi di firmare, unitariamente (maggioranza e opposizione) una mozione per scongiurare l’installazione.
E invece il sindaco Vicinanza si è presentato con l’aria del “primo della classe”, portando un’ordinanza già firmata: “Nella giornata di ieri ho provveduto a firmare un’ordinanza con la quale vieto qualunque attività finalizzata ai lavori di realizzazione dell’antenna telefonica a via Schito – ha spiegato il sindaco – Ho annunciato il provvedimento nel corso del consiglio comunale monotematico dedicato proprio alla soluzione della questione.In queste settimane diversi cittadini avevano manifestato, anche attraverso una raccolta firme, preoccupazione per la salute pubblica relativamente all’autorizzazione data dal Comune, durante la gestione commissariale, per l’installazione di una stazione radio telefonica a via Schito”.E proprio l’ordinanza è stata motivo di scontro, perché secondo l’opposizione espone il Comune di Castellammare di Stabia al rischio di un ricorso al Tar.
Poi, secondo gli spifferi di Palazzo Farnese, nemmeno il segretario generale era convinta del tutto nel firmare questa ordinanza, con il rischio di una forzatura.Un boomerang insomma.
-
Attualità4 giorni fa
Baby gang semina panico in centro: incappucciati ed armati a caccia di vittime
-
Cronaca4 giorni fa
Castellammare, abusi sessuali su due studentesse: arrestato bidello del Plinio Seriore
-
Attualità7 giorni fa
Furto all’agenzia Romar: Ingenti danni e ricco bottino. Sicurezza zero a Castellammare
-
Cronaca7 giorni fa
Castellammare, tre arresti per aver gambizzato un giovane
-
Cronaca4 giorni fa
Droga in auto, arrestati due pusher a Castellammare
-
Politica2 giorni fa
La Funivia del Faito per Vicinanza diventa Funicolare
-
Calcio4 giorni fa
Il grande cuore dei fratelli Esposito, i campioni di Empoli e Spezia aggiustano il campetto del rione Cicerone
-
Cronaca6 giorni fa
Castellammare, declassata per parentele scomode. Ausiliare del traffico torna in servizio