Seguici sui Social

Attualità

“Mamma camorra”, il ruolo delle donne-boss stabiesi nel libro di Zurlo

Pubblicato

il

Camorra

Donne spietate, risolute.E sanguinarie.

Talvolta come e più degli uomini.Donne che esercitano il potere mafioso con lo stesso piglio dei propri compagni, e che riescono a scansare per lungo tempo inchieste e carcere per via di quel ruolo volutamente meno mediatico che le rende quasi invisibili anche agli occhi degli investigatori.
Sono le donne raccontate nel libro ‘Mamma camorra.

Nel vento del male’, il secondo libro dello scrittore Vincenzo Zurlo.La storia di Teresa Martone, moglie del fu boss Michele D’Alessandro, trova spazio nel testo edito da Stylo24 e in vendita su Amazon (a Castellammare di Stabia è disponibile anche presso il punto vendita della Mondadori).

Lei incarna la figura di quelle camorriste che poco appaiono ma tutto controllano: «Molti collaboratori parlano di un suo lunghissimo periodo di comando durato oltre un ventennio e coinciso con la detenzione del marito prima e dei figli poi – è un passaggio del libro – ma non riescono mai a fornire ai magistrati la prova definitiva».Lei incarna la figura di quelle donne di camorra che non solo governano le attività illecite ma sono «educatrici e catechiste» dei (dis)valori malavitosi.

Una funzione centrale nel mondo del malaffare, quello della donna.Sulla quale l’autore chiede di intervenire con maggiore determinazione: è necessaria «una evoluzione della normativa in materia di reati di mafia commessi dalle donne» perché la donna «è il capitale sociale su cui tutto si fonda».

Parimenti, ragiona Zurlo, va intrapresa un’azione incisiva sui figli di chi vive di malaffare.Il destino dei ‘figli d’arte’ è già scritto, spiega Zurlo: «Chi nasce in una famiglia di mafia farà il mafioso e quei pochi casi che sfuggono a questo impietoso destino non fanno nemmeno statistica».

Per questo «i giudici dovrebbero adottare per i minori decisioni analoghe a quelle adottate nei casi di famiglie in cui accadono violenze o i genitori sono tossicodipendenti».In altri termini Zurlo spinge per una normativa che consenta di allontanare i ragazzi da contesti familiari malavitosi.
Nel libro sono raccontate le storie di oltre 30 donne di camorra.

Molte provenienti dall’area sud di Napoli.Oltre a Teresa Martone, Zurlo si sofferma sulle figure di Pupetta Maresca, Annamaria Carotenuto (Torre del Greco), Antonella Madonna ed Enrichetta Corda (entrambe di Ercolano).

Un viaggio nel ‘volto gentile’ del male che racconta una verità ormai nota: la donna di camorra «è spietata e assetata di potere, capace di una vendetta determinata e lucida» e «partecipa a pieno titolo alla vita associativa criminale».


Attualità

Castellammare, tour della differenziata a Ponte Persica: grande partecipazione in periferia

Pubblicato

il

Camorra

Successo a Ponte Persica, periferia nord di Castellammare di Stabia, per il tour della differenziata.Una marcia di avvicinamento al cambio di calendario programmato per il 18 maggio.

Nel punto nei pressi della parrocchia di Ponte Persica, i cittadini hanno ritirato quasi duecento kit e il materiale informativo per la raccolta differenziata.Presenti, oltre al personale di Velia Ambiente, anche l’assessore all’ambiente Pino Cioffi, la presidente della commissione rifiuti Lea Iovino, il presidente del commissione statuto Giovanni Nastelli, il vice presidente del consiglio Enzo Ungaro e il consigliere di opposizione Pasquale D’Apice.

Intanto, sabato prossimo (17 maggio) il tour della differenziata farà tappa nella frazione di Privati, zona collinare di Castellammare.Per il nuovo calendario la principale – e unica – novità riguarda l’iversione delle giornate di domenica e lunedì.Infatti da domenica 18 maggio si conferirà la frazione umida, mentre il secco indifferenziato sarà raccolto il lunedì.

Nessun altro cambiamento è previsto per le utenze domestiche: si tratta di un semplice accorgimento al fine di migliorare l’efficienza del servizio e venire incontro anche alle esigenze delle famiglie che non saranno più costrette a tenere in casa fino al lunedì sera gli scarti dei pranzi dei week end.


Continua a leggere

Cronaca

Castellammare, boom di furti al cimitero. Fratelli d’Italia chiede più sicurezza

Pubblicato

il

Camorra

Castellammare.Il Coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia denunzia alla inerte Amministrazione cittadina una grave circostanza di cui sono vittime indifese i cittadini stabiesi e i loro cari estinti.

Sono oramai diversi mesi che nei nostri due cimiteri avviene la sistematica profanazione dei loculi con il furto dei vari addobbi cimiteriali, ivi compresi lettere, oggetti familiari, fiori e lumini.Questi incresciosi episodi sono stati da tempo portati, anche attraverso iniziative associative, all’attenzione del Sindaco e degli organi dirigenziali preposti ma nulla è stato fatto o prodotto per arginare tali fatti delittuosi.

Fratelli d’Italia chiede sin d’ora che l’amministrazione si attivi in modo significativo ad aumentare il servizio di controllo all’interno delle aree cimiteriali, abbandonate alla presenza degli astanti, attivando anche un sistema di video sorveglianza che diventa oramai un unico reale strumento per poter consentire di denunziare i responsabili di tali gravi comportamenti delittuosi e soprattutto il sereno riposo ai ns cari e ridare, pertanto, un minimo di dignità al luogo cimiteriale.


Continua a leggere

Attualità

San Leonardo, 45enne di Sorrento dona le cornee

Pubblicato

il

Camorra

Da oggi 2 persone potranno tornare a vedere grazie alla donazione delle cornee da parte di un quarantacinquenne di Sorrento deceduto nella rianimazione dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia la notte tra sabato e domenica (11maggio 2025).

Una volta constatato il decesso, la decisione di donare è stata presa dai familiari supportati dallo staff di rianimatori è specialisti della rianimazione stabiese diretta dalla Maria José Sucre che ha prestato le cure per la patologia cardiaca di cui soffriva il donatore.

Si tratta – spiega Sucre anestesia, rianimazione e terapia antalgica del nosocomio stabiese – del primocaso di donatore di cornee appena deceduto, possibilità estesa a tutti i reparti di degenza ospedaliera: cardiologia, neurologia, medicina, chirurgia. Una nuova modalità che aprirà grandi opportunità di cura per i pazienti del territorio con gravi patologieoculari,

L’equipe di prelievi cornee diretta da Marco Verolino, primario di oculistica del San Leonardo, metterà a disposizione gli organi presso la Banca degli occhi regionale che coordina i pazienti in lista di attesa.

L’impegno della direzione strategica Asl Napoli 3 Sud con il direttore generale Giuseppe Russo è stato quellodi rendere operativa quanto più velocemente possibile questa nuova opportunità operando in stretta collaborazione con la Rete trapiantiantologica ed emotrasfusionale della Regione Campania


Continua a leggere

Leggi anche

Supplemento digitale www.notiziesera.com Reg. N° 16/2020 presso il Tribunale di Napoli - N° iscrizione ROC: 36402
Editore GLAMOUR STUDIO di Ciro Serrapica Direttore Ciro Serrapica - via Rajola 80053 Castellammare di Stabia (NA)
Per informazioni o per inviare una segnalazione Whatsapp / Telefono +39 351 309 1930 / email: stabianews.it@gmail.com



NORMATIVA SULLE RETTIFICHE Ci impegniamo, al fine di garantire sempre una corretta e precisa informazione, a correggere errori ed imperfezioni contenute negli articoli. Le correzioni vengono evidenziate all’interno o in calce all’articolo, specificandone la data e l’ora. Vengono inoltre pubblicate le lettere e le richieste di precisazione. La richiesta di rettifica, da presentarsi ai sensi delle normative in materia, deve contenere le generalità complete e il domicilio o la sede legale del richiedente; la domanda deve essere sottoscritta ed inviata attraverso posta elettronica ordinaria o certificata. La rettifica deve concernere i fatti su cui verte la discordanza e non valutazioni o commenti, deve essere corredata degli elementi atti ad identificare con precisione le notizie di cui si chiede la rettifica. Copyright@2016- 2025 StabiaNews