Seguici sui Social

Attualità

Cosa è la cybersecurity e perché è sempre più importante

Pubblicato

il

cybersecurity

Internet è nel quotidiano di tutti, in maniera sempre più invasiva. Perché da internet oggi dipende il lavoro, e forse anche la vita personale. Perché su internet si fa tutto: si legge e si gioca, si parla e si scrive. Ma anche attività prima impensabili: si fanno bonifici, si ricevono soldi, si trasformano soldi. Ecco perché navigare su internet – per quanto indispensabile – è anche una pratica che va affrontata coi piedi di piombo perché, come tutte, nasconde dei rischi. Rischi che nel caso del web fanno alzare l’attenzione sul concetto di sicurezza informatica.

La Cybersecurity è oggi quella branchia dell’informatica che approfondisce tutto ciò che riguarda la sicurezza via web. Perché per ridurre i rischi basta un minimo di accortezza, nulla più. Un attacco di un cybercriminale non è affatto da sottovalutare: può essere un furto di identità, la perdita di dati personali, la perdita di soldi. Attività di cybersecurity oggi si applicano a diversi livelli: dalla protezione al PC fino a programmi, reti e dati. L’assunto comune è uno: la sicurezza si fonda su tre livelli, persone, processi e tecnologie. È questa la barriera con cui difendersi dalle minacce del web, cominciando dai principi di sicurezza di base fino a quelli più complessi, a fronte di un panorama di frodi che prevede attacchi sempre più aggiornati ed in costante evoluzione.


Quali sono i principali? I ransomware e malware sono i sempreverdi: il primo pensato per estorcere denaro bloccando l’accesso ai file o al sistema informatico, fino al pagamento del riscatto. Il secondo, invece, per ottenere accessi non autorizzati ad un computer. Poi ce ne sono altri: il phishing o il social engineering sono quelli oggi più in voga. Il primo comprende l’invio di email fraudolente da fonti presunte “affidabili”. Il secondo invece è una autentica manipolazione di persone, tramite estorsione di informazioni per introdurre minacce nei sistemi utilizzati.

Come si combatte contro queste componenti? Anzitutto educando le persone: il primo blocco al pericolo del web è nella persona stessa. Poi ci sono le nuove tecnologie: una ricerca condotta da Kaspersky ha mostrato come – nelle aziende – l’Intelligenza Artificiale abbia costituito un’arma vincente per la lotta al cybercrime. È il caso delle aziende di gioco online, per esempio, che sfruttando l’IA hanno ridotto i tentativi di frode nei confronti dei propri clienti. Perché le frodi online avvengono anzitutto in quei settori in cui girano grosse quantità di denaro: istituti bancari, finanziarie e gambling online non sono un caso. Le tecnologie, nel prossimo futuro, giocheranno un ruolo sempre più centrale per rendere internet un posto sempre più sicuro.

Foto di Biljana Jovanovic da Pixabay

Pubblicità
Clicca per commentare

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

In sella a un calesse sull’arenile, due persone multate. Finalmente!

Pubblicato

il

cybersecurity

Calpestavano l’arenile con un calesse. Una scena ripresa e postata sui social decine di volte. E per decine di volte i responsabili sono rimasti impuniti. Questa volta no. Per non parlare delle volte in cui gli escrementi degli animali sono rimasti sulla spiaggia antistante la villa comunale. L’ultima volta addirittura il giorno dopo la maxi-pulizia dell’arenile ad opera della ditta Velia Ambiente.

Questa volta è andata male. Due agenti di polizia municipale di Castellammare di Stabia si sono appostati in borghese e hanno raggiunto due persone che scorazzavano sull’arenile stabiese indisturbati, in sella a un cavallo di piccola taglia.

E’ arrivata così la sanzione, perché è vietato da regolamento comunale. Finalmente.

Continua a leggere

Attualità

LIBRI | “Mala fede”, il romanzo giallo che segna il ritorno del capitano Mariani

Pubblicato

il

cybersecurity

Se siete amanti del “giallo” lo amerete perché è di quelli intriganti, ricchi di colpi di scena e che vi tengono col fiato sospeso fino all’ultima pagina.

Se non è il vostro genere prediletto, rimarrete comunque catturati dalla trama avvincente e dalle vicende umane in cui addentrarvi.

Preferite approfondire vicende reali e conoscere i segreti della vita di grandi personaggi storici?

Vi piacciono la storia dell’arte, il folklore, le tradizioni popolari?

O forse preferite tinte più forti: quelle del noir, e dei misteri oscuri…

In ogni caso, “Mala fede” è il romanzo che fa per voi.

C’è tutto questo e molto altro nella terza opera di Giovanni Taranto, che dal 29 settembre vede il ritorno in tutte le librerie d’Italia del Capitano Giulio Mariani.

Avagliano Editore ha scommesso di nuovo sul detective dell’Arma e pare aver fatto centro, considerato che addirittura un grande del giallo e della letteratura come Carlo Lucarelli ha sottolineato a tinte forti il valore di questa terza opera del nerista di Torre Annunziata che esplora gli abissi del satanismo a Napoli e nel Vesuviano e il rapporto distorto tra mafie e religione.

Cuore della vicenda: Pompei.

“Per fare un bel libro ci vuole una buona storia, e quella di Mala fede lo è, profonda, misteriosa e intrigante, di respiro internazionale. – scrive Lucarelli nel lancio del romanzo di Taranto –  Ci vuole lo stile giusto, e questo, così teso, veloce, ricco e sorprendente, lo è di sicuro. Ma anzitutto ci vuole un grande personaggio che ce la racconti. Ecco, il capitano Mariani non è il solito detective da romanzo giallo, è un vero e proprio “uomo che cerca”: inquieto, appassionato e tenace. Ironico e acuto. Soprattutto umano. Il punto di vista giusto per far luce nella complessa metà oscura di una realtà contraddittoria, grottesca e feroce come la Napoli, il Vesuviano, l’Italia e il mondo, tanto degli anni Novanta, in cui è ambientato il romanzo, quanto di oggi. E il bello è che non è da solo. Qui ce ne sono tanti come lui, un bellissimo gruppo di personaggi, non solo tra gli investigatori, a cui affezionarsi. Da attendere e seguire ancora, con impazienza, nella prossima storia”.

Al centro della trama un piano diabolico per sottrarre un oggetto-simbolo caro a milioni di fedeli, oltraggiarlo e distruggerlo in nome di una perversa devozione all’oscurità più profonda. Eventi apparentemente inspiegabili e segnali inquietanti gettano sulla vicenda l’ombra del soprannaturale, fino al compimento del crimine nel modo più clamoroso e inspiegabile. Ad agire sono stati uomini o qualcosa arrivato dagli abissi del male? Sarà la razionalità del capitano Mariani a dover arginare il panico e trovare il bandolo di una matassa che mescola misteriose sette e criminalità comune, agenti del Vaticano e incursioni della camorra. Un romanzo che propone anche un’attenta narrazione di eventi reali che hanno segnato il profondo percorso di fede e nuova conversione di Bartolo Longo, una delle figure più carismatiche del cattolicesimo vesuviano, il cui passato oscuro è ignoto ai più.

Giovanni Taranto, giornalista specializzato in cronaca nera, giudiziaria e investigativa, ha esordito in campo letterario con La fiamma spezzata (Avagliano, 2021). Il romanzo successivo, Requiem sull’ottava nota (Avagliano, 2022), è stato vincitore del Premio Mysstery 2023 al Festival del giallo di Napoli.

 

Continua a leggere

Attualità

Disagi al Plinio Seniore, due bagni per tutti gli studenti

Pubblicato

il

cybersecurity

Disagi nei bagni della succursale del Plinio Seniore. Nella sede di via Virgilio, gli studenti sono costretti ad utilizzare soltanto 2 bagni: uno per maschi ed un altro per femmine. Sabato scorso il primo disservizio per un allagamento dei bagni delle ragazze al secondo piano a causa della rottura di un tubo dell’acqua. Ieri si è ripetuto il disagio. Questa volta invece ad allagarsi sono stati i bagni dei ragazzi al primo piano.

“Sono disagi che, una volta eletti, cercheremo di arginare – dicono i candidati della Lista n°2 – Tra le nostre priorità c’è appunto la risoluzione di problemi frequenti nel nostro Istituto. La nostra candidatura nasce proprio dal forte desiderio di voltare pagina e dire “basta” ai disagi per gli studenti”.

Proprio nel pieno della campagna elettorale studentesca, quindi, i disagi per gli stidenti del Plinio Seniore fanno capolino. Intanto la dirigenza sta provvedendo a risolvere i disagi.

Continua a leggere

Attualità

Da Santa Maria la Carità ad Amalfi, poi la scomparsa. Appello per Amelia Iaccarino

Pubblicato

il

cybersecurity

Arriva ad Amalfi in auto e fa perdere le tracce. Sono ore di apprensione per Amelia Iaccarino, residente al confine tra Santa Maria la Carità e Sant’Antonio Abate.

“Chiunque abbia sue notizie può contattare la famiglia o la locale Stazione dei Carabinieri” è l’appello della famiglia. E’ arrivata questa mattina in Costiera Amalfitanama non si hanno più notizie dalle 14:30. Partita da Santa Maria la Carità, è arrivata ad Amalfi alle ore 12.00, parcheggiando la sua auto al porto. Poco dopo le telecamere di sorveglianza l’hanno geolocalizzata sulla spiaggia adiacente il ristorante Lo Smeraldino, sul lungomare. Alle 14:30 le ultime immagini che la ritraggono nelle vicinanze della stazione degli Autobus della SITA, poi nessuna notizia. Il cellulare risulta ancora spento.

La signora Amelia indossava un pantalone e una maglia nera. Sulla vicenda indagano i carabinieri della stazione di Sant’Antonio Abate, insieme ai militari della Stazione di Amalfi.
I familiari sono in apprensione ed hanno chiesto la pubblicazione della sua foto anche sui nostri portali. “Chiunque avesse informazioni può contattare i Carabinieri di Amalfi oppure direttamente la famiglia al numero 3925248869” fanno sapere i familiari.

Continua a leggere

Attualità

Biscotto di Castellammare, slitta il Festival

Pubblicato

il

cybersecurity

Slitta il “Festival del Biscotto di Castellammare”. La Proloco del Castello e del Mare promotrice dell’iniziative volta a dare lustro e visilità ad una delle eccellenze della nostra città, è costretta a rimandare di qualche settimana il tanto atteso appuntamento di sabato 30.

“Il desiderio di realizzare la migliore organizzazione possibile, in collaborazione con il comune di Castellammare di Stabia, ha guidato la decisione di prendere un po’ di tempo in più da dedicare alla parte organizzativa e tecnica – fanno sapere gli organizzatori – Ci dispiace dover attendere ancora un po’ per questa manifestazione a cui teniamo tutti e che non vediamo l’ora di veder realizzata, però, tutto sommato, questo riconoscimento attende da oltre due secoli, e pensiamo che valga la pena attendere ancora qualche settimana per far sì che sia organizzato e realizzato senza dover rinunciare a nessun dettaglio per rendere questo evento memorabile. A brevissimo, comunicheremo, in concerto con l’organizzazione comunale, le nuove date”.

Continua a leggere

Leggi anche

Per informazioni o per inviare una segnalazione Whatsapp / Telefono +39 351 309 1930 / email: stabianews.it@gmail.com

Supplemento digitale www.notiziesera.com Reg. N° 16/2020 presso il Tribunale di Napoli – N° iscrizione ROC: 36402
Editore GLAMOUR STUDIO di Ciro Serrapica Direttore Ciro Serrapica - via Rajola 80053 Castellammare di Stabia (NA)

NORMATIVA SULLE RETTIFICHE Ci impegniamo, al fine di garantire sempre una corretta e precisa informazione, a correggere errori ed imperfezioni contenute negli articoli. Le correzioni vengono evidenziate all’interno o in calce all’articolo, specificandone la data e l’ora. Vengono inoltre pubblicate le lettere e le richieste di precisazione. La richiesta di rettifica, da presentarsi ai sensi delle normative in materia, deve contenere le generalità complete e il domicilio o la sede legale del richiedente; la domanda deve essere sottoscritta ed inviata attraverso posta elettronica ordinaria o certificata. La rettifica deve concernere i fatti su cui verte la discordanza e non valutazioni o commenti, deve essere corredata degli elementi atti ad identificare con precisione le notizie di cui si chiede la rettifica.