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L’INPS annuncia: pagamento dell’assegno unico di maggio. Ecco quando

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Assegno unico

L’Istituto informa che sono in corso i pagamenti di Assegno Unico Universale per il mese di maggio, comprensivi di importi a titolo di conguaglio finale.Le somme spettanti a titolo di Assegno unico, infatti, sono state integrate con importi che, nella maggior parte dei casi, evidenziano un credito in favore delle famiglie dovuto, a seconda dei casi, all’adeguamento dell’ISEE, al riconoscimento del cd.

premio alla nascita (settima e ottava mensilità di gravidanza) e alla presenza di persone con disabilità, alle quali spettano importi maggiorati con decorrenza già dal mese di marzo 2022.L’operazione di ricalcolo delle rate di AUU, necessaria alla luce delle variazioni della cornice normativa, ha interessato oltre 512.000 famiglie e complessivamente ha determinato un’erogazione aggiuntiva di circa 140 milioni di euro, con un credito medio per famiglia pari a circa 272 euro.

Le ipotesi di recupero di importi erogati in misura superiore a quanto spettante sono più limitate e riguardano circa 378.000 famiglie, con un ammontare complessivo di recuperi pari a 15 milioni di euro.In questi casi, l’importo medio della somma da restituire ammonta a circa 41 euro e sarà rateizzata in più tranche, il cui importo non sarà comunque superiore al quinto del debito totale.

Gli utenti saranno informati della variazione dell’Assegno con un SMS ed un messaggio e-mail e potranno approfondire le modalità di calcolo rivolgendosi al Contact Center oppure alle Sedi dell’Istituto.Per ulteriori chiarimenti si può far riferimento al messaggio Inps n. 1947 del 26 maggio 2023.


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Giovanna Argo lascia dopo 25 anni Castellammare

Pediatra di famiglia per 25 anni nella città stabiese ieri il saluto di mamme e bambini alla dottoressa Argo

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giovanna argo pediatra
Giovanna argo

I suoi piccoli pazienti, le mamme a cui per anni, ben 25, ha dato consigli, prescritto ricette, rassicurato, coccolato, curato, ieri si sono stretti alla pediatra Giovanna Argo per il suo ultimo giorno in camice bianco a Castellammare.Da questa mattina, infatti, la pediatra molto amata, è tornata a lavorare nella sua Napoli dopo anni e anni trascorsi a Castellammare .

Saluti, abbracci , palloncini, fiori, parole, sorrisi, tutti per la dottoressa Giovanna Argo

Il tam tam sui social per salutare la pediatra di Famiglia

Le mamme si sono date appuntamento con un passaparola sui social per salutare la dottoressa Argo.Un pomeriggio insolito per la dottoressa intenta a far visite fino a quando non si è sentita chiamare dalla strada con un megafono.

“Scendi, scendi”  hanno chiesto le mamme con i loro piccoli e una volta in strada, lei li ha abbracciati tutti.

Oltre duecento persone tra mamme e bambini che la chiamavano e le tiravano l’angolo del camice bianco.

“Non vi abbandono, mi sposto – ha detto commossa la pediatra – Ma capitemi, sono stanca, tanto stanca”.  Per 27 anni la dottoressa ha percorso oltre 90 km al giorno dal quartiere napoletano del Vomero a Castellammare di Stabia.Impiegata nei primi due anni nel reparto di Pediatria dell’ospedale San Leonardo e poi 25 anni come pediatra di famiglia.


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Attualità

Baby gang semina panico in centro: incappucciati ed armati a caccia di vittime

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Assegno unico

emergenza sicurezza continua a Castellammare di Stabia.Furti, rapine, risse, ora cominciano a fare capolino nella città delle acque anche le baby gang.

In classico stile metropolitano, un gruppo di ragazzi mascherati e incappucciati,  armati di mazze di ferro e di legno, va in giro per le vie del centro infastidendo passanti e automobilisti.A denunciare sui social un pauroso episodio, è una donna che vuole rimanere anonima.  “Ho temuto per la mia vita – dice la donna raggiunta al telefono dalla nostra redazione.  Mi hanno accerchiato sul marciapiedi tra via Amato e via Plinio – racconta la donna -, volti coperti e travisati e mazze in pugno mi hanno prima bloccato la strada poi hanno cominciato a farmi domande senza senso.

Non appena si aperto un varco per scappare ho tentato la fuga e mi è andata bene.”

Un episodio grave che la donna stabiese denuncia ed ha provato, secondo quanto dichiara lei stessa sui social ed al telefono, a denunciare anche alla Polizia ma senza riuscirci.

“Sono andata al commissariato con un esposto scritto contro ignoti ma l’agente di turno mi ha riferito che avrei dovuto inviare una pec.”

Intanto in città gli episodi di violenza ormai non si contano più la sicurezza e la quotidianità ormai sembrano essere una chimera irraggiungibile.

 

immagine di repertorio


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Attualità

Gragnano, affidati i lavori di messa in sicurezza di Monte Pendolo

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<p>Sono stati affidati i lavori urgenti di messa in sicurezza della parte del versante del Monte Pendolo, interessata dagli eventi franosi, che hanno determinato il dilavamento di materiale detritico sulle sedi stradali poste a valle, nonché lo sgombero delle abitazioni sul territorio di Gragnano.Gli interventi previsti, consisteranno nella pulizia e ripristino della funzionalità delle opere idrauliche esistenti nel tratto di versante interessato dagli eventi franosi, nonché, l’installazione sistemi di contenimento di colate detritiche, ovvero “debris flow” al fine di procedere alla parziale messa in sicurezza delle aree interessate dagli eventi alluvionali e consentire ai cittadini di rientrare, in sicurezza, nelle proprie abitazioni.


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