Seguici sui Social

Attualità

Via libera alla rinascita del centro antico di Castellammare, approvato il progetto

Pubblicato

il

progetto

C’è il via libera alla riqualificazione del centro antico di Castellammare di Stabia.La conferenza dei servizi ha approvato il progetto del Comune stabiese, con l’aggiunta di un teatro da realizzare all’interno Cappella Sant’Anna, alle spalle di Palazzo Farnese.

In tutto sono quasi otto milioni per il centro antico.La rinascita del centro storico stabiese è un progetto finanziato con i fondi Pnrr.

Il sogno è rivedere finalmente il centro antico protagonista.Il progetto approvato prevede una “rigenerazione urbana ed ambientale per la rivitalizzazione del tessuto economico sociale del centro antico di Castellammare di Stabia e riequilibrio del deficit infrastrutturale e mobilità”, progetto inserito inserito nel piano urbano integrato (p.u.i.) n.21 della Cittá Metropolitana di Napoli.

L’intervento si fonda sul tema della riqualificazione e rigenerazione urbana del Centro Antico finalizzata alla conservazione della memoria storica, con interventi coordinati di carattere edilizio-urbanistico ed infrastrutturali atti ad implementare processi di sviluppo socio – economico, in grado di abbattere il degrado e la marginalità dell’intero contesto urbano in cui la fatiscenza del patrimonio immobiliare inficia anche la tutela della pubblica e privata incolumità.Da anni tutta l’area è stata caratterizzata da una situazione di rilevante emergenza relativa agli aspetti socioeconomici ed occupazionali, scaturenti anche da un diffuso e segnato abbandono e da
carenze di servizi, in un contesto di scarsa coesione sociale e di marcato disagio abitativo.

L’obiettivo dell’intervento è restituire un ambiente urbano che garantisca una migliore qualità del
vivere e dell’abitare per tutti i cittadini, da attuare anche attraverso il miglioramento dell’accessibilità e della fruizione, con lo scopo di innescare processi di rivitalizzazione economico- sociale, finalizzati a: ridurre le diseguaglianze sociali, ad eliminare le situazioni di emarginazione e segregazione urbana, a garantire la sicurezza degli abitanti.Pertanto l’intervento si può ritenere coerente a quanto delineato dalla linea progettuale dei “Piani Urbani Integrati – M5C2 – Investimento 2.2” nell’ambito del PNRR con la finalità di attuare interventi “Strutturali” nel welfare locale, per dare risposte alla fatiscenza e marginalità del centro storico cittadino, ponendo in essere un programma di recupero del contesto urbano, promuovendo una mirata azione organica di interventi di natura edilizia e socio-economica per garantire sia la sicurezza dei cittadini che una migliore e più incisiva fruizione, nel rispetto dell’identità dei luoghi ed in prospettiva di una rivitalizzazione socio-economica.

Il tema fondamentale alla base dell’intervento è la riqualificazione del Centro Antico di Castellammare di Stabia, per il quale si intravedono notevoli possibilità di sviluppo socio-economico per tutto il territorio comunale e le zone limitrofe, la sua particolare posizione è senza dubbio consona a tale ipotesi di sviluppo, in quanto costituisce l’elemento di collegamento tra il mare ed il territorio collinare.Il progetto, in coerenza con il Piano Urbanistico Comunale, consiste in opere infrastrutturali volte al ridisegno ed alla riqualificazione delle “piazze” e dei “larghi” esistenti e delle caratteristiche “calate”.

LE AREE

Le aree oggetto di riqualificazione saranno destinate ad incrementare la dotazione minima di standard urbanistici: piccole aree verdi naturalistiche di connessione con l’ambito collinare prospiciente e ridurre l’inquinamento e le emissioni di CO2, aree a verde attrezzato per consentire la riappropriazione degli spazi di quartiere, la realizzazione di aree di sosta attrezzate con sistemi di ricarica per bici e piccole auto elettriche con monitoraggio del traffico e Smart parking per l’utilizzo delle fasce più vulnerabili, le aree saranno altresì caratterizzate da un sistema di lampioni intelligenti, e illuminazione pubblica adattiva, in grado di creare un ambiente digitale per i propri cittadini, in cui il wi-fi è accessibile in più punti.

Le aree oggetto di intervento sono:
– Largo Spirito Santo
– Largo Marchese de Turris
– Largo Salita Piazza Grande
– Largo Gelso
– Largo Licerta
– Largo Pace
– Calata San Bartolomeo
– Calata del Gesù
– Via II Licerta
– Via Salita Piazza Grande
– Via Santa Caterina

GLI INTERVENTI

In maniera ampia e generale la proposta progettuale del presente progetto prevede il recupero del centro antico di Castellammare di Stabia mediante la riqualificazione dei larghi e le relative strade di connessione, considerando il carattere fortemente identitario di ciascun quartiere per cui risulta necessario ricucire una visione di insieme dei luoghi.La riconnessione dei larghi con il tessuto urbano e le strade di pertinenza di ciascun quartiere, nonché le rispettive calate, si persegue con un incremento dei metri quadri di aree rigenerate, in termini di efficientamento energetico, di miglioramento della viabilità e vivibilità dei quartieri, per cui vengono incrementate le aree servite da camminamenti pedonali, illuminazione a risparmio energetico, aree servite da wi-fi free e di sistemazione a verde e verde attrezzato.

Nello specifico, la riqualificazione per i larghi Spirito Santo 1 e 2 prevede:
– la realizzazione e/o completamento della rete fognaria;

– la realizzazione e/o completamento della rete di illuminazione pubblica, con impianti ad alta efficienza energetica, con lampioni intelligenti, e illuminazione pubblica adattiva;

– l’ubicazione di almeno un punto per il wi-fi free;

La riqualificazione di Largo Marchese De Turris, Largo Gelso e Largo Pace prevede:
– la realizzazione e/o il completamento della rete fognaria;
– la realizzazione e /o completamento della rete di illuminazione pubblica, con impianti ad alta efficienza energetica, con lampioni intelligenti e illuminazione adattiva;
– l’ubicazione di un punto di accesso al wi-fi free;

La riqualificazione di Calata San Bartolomeo (largo) e Calata del Gesù prevede:

– la realizzazione di rain-garden a piccola scala in funzione della realizzazione e/o completamento della rete fognaria;

– punti di erogazione di accessibilità wi-fi free;

– la realizzazione e/o completamento della rete di illuminazione pubblica, con impianti ad alta efficienza energetica, con lampioni intelligenti, e illuminazione pubblica adattiva;

La riqualificazione di Largo Licerta e Largo Salita Piazza Grande prevede:
– la realizzazione di aree di parcheggio scoperto con soluzioni di rain-garden per il deflusso e filtraggio delle acque in funzione della realizzazione /o completamento della rete fognaria;
– la realizzazione di sistemi di ricarica per bici e auto elettriche con monitoraggio del traffico e smart parking per consentire il passaggio in sicurezza dei pedoni;
– la realizzazione e/o il completamento della rete di illuminazione pubblica, con impianti ad alta efficienza energetica, con lampioni intelligenti e illuminazione adattiva;

La riqualificazione di Largo Salita Piazza grande prevede inoltre:
– La realizzazione e/o completamento della rete fognaria;
– L’ubicazione di un punto di wi-fi free.

 


Cronaca

Centinaia di assunzioni negli Ambiti sociali campani approvate dal Ministero

Pubblicato

il

Di

progetto

Sono state accolte dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali le proposte avanzate da 51 Ambiti territoriali Sociali della Campania che lo scorso anno avevano risposto all’avviso ministeriale Manifestazione d’interesse per le azioni di incremento della capacità degli Ambiti Territoriali Sociali.In Campania, presumibilmente dal prossimo autunno, attraverso questa misura lavoreranno altri 410 professionisti, che saranno impegnati negli Ambiti territoriali sociali.L’Avviso, rivolto agli Ambiti Territoriali Sociali (ATS), aveva la finalità di accertare al 30 giugno 2024 e il fabbisogno per il prossimo triennio, per varie figure professionali, da impegnare a tempo pieno e in modo esclusivo e dedicato nelle attività connesse alla corretta implementazione e attuazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali.I profili professionali riguardano funzionari Amministrativi; funzionari Contabili – Economi finanziari/funzionari esperti di rendicontazione; funzionari Psicologi e funzionari Educatori Professionali Socio Pedagogici/Pedagogisti.

I costi saranno coperti a valere sulle risorse finanziarie del Pon Inclusione e lotta alla povertà 2021-2027, entro un limite massimo di 300 milioni di euro.La procedura di selezione e le risorse necessarie alla loro assunzione per il prossimo triennio saranno assicurate direttamente dal Ministero.Dichiara il presidente di Adips Campania Carmine De Blasio: “E’ Un altro importante passo in avanti nella costruzione di un sistema più stabile dei servizi essenziali ai cittadini.Sarebbe un grave errore non cogliere questa nuova opportunità per realizzare e completare quel processo di rafforzamento della governance locale.

Dopo lo sforzo, ancora non compiuto fino in fondo da tutti gli Ambiti campani, di assumere un assistente sociale ogni 5.000 abitanti, , ora si presenta l’occasione di rafforzare anche i sistemi organizzativi con amministrativi e contabili e gli interventi specializzanti alle fasce fragili della popolazione con psicologi ed educatori.L’Associazione dei Dirigenti Politiche Sociali della Campania (A.Di.P.S.) assicurerà tutto l’impegno perché non si sprechi questa occasione”.


Continua a leggere

Attualità

In gita sulla nave da crociera. Studentessa stroncata da infarto

Pubblicato

il

progetto

La giovane era in gita scolastica sulla nave da crociera.  Alle ore 01:30 del 18.03.2025 la sala operativa della Capitaneria di porto di Napoli riceveva richiesta d’intervento a bordo di una nave passeggeri italiana, in navigazione tra Napoli e Palermo.Al momento della chiamata la nave si trovava a circa 25 miglia nautiche a sud ovest di
Capri.

Il Comando di bordo riferiva di una passeggera in gita scolastica (A.B.di 19 anni originaria di Grosseto), in arresto cardiaco già assistita dal medico di bordo che già effettuava le manovre di rianimazione cardiopolmonare con l’ausilio del defibrillatore.

La nave veniva intercettata prontamente dalla più vicina motovedetta S.A.R. (search and rescue) della Guardia Costiera sulla quale veniva trasbordata la giovane col medico di bordo che continuava a rianimarla.La motovedetta approdava dopo poco al più vicino porto di Sorrento (Marina Piccola), ove era già presente personale e mezzi del servizio 118 appurando – col medico di bordo – il decesso della ragazza.

I genitori della giovane sono giunti nelle prime ore mattinali a Castellammare di Stabia da Grosseto.Gli stessi sono stati ricevuti e accolti dal personale della locale
Capitaneria di porto di Castellammare di Stabia apprendendo il decesso della figlia.

Al familiari è stato, sin da subito, offerto supporto umano e psicologico da professionalità coordinate dal Comandante del porto Capitano di Fregata Andrea
PELLEGRINO.Sono tuttora in corso le attività d’indagine delegate alla Guardia Costiera stabiese dalla competente Procura della Repubblica di Torre Annunziata volte ad accertare la dinamica e la causa del decesso anche mediante gli esami medico legali.


Continua a leggere

Politica

Castellammare, il centro antico diventa un’isola pedonale

Pubblicato

il

covid.centro.antico

Il centro antico di Castellammare diventa un’area pedonale.In occasione delle celebrazioni del 75° anniversario della nascita di Raffaele Viviani, iniziano i primi eventi.

Questa mattina si è tenuta al Teatro Karol (via Salvador Allende, 4) la presentazione del progetto “Viviani in un clic”, un’iniziativa volta a riscoprire e valorizzare l’eredità dell’autore.Per l’occasione è stato presentato il progetto di digitalizzazione dell’intera opera di Raffaele Viviani, realizzato dall’Università di Salerno.

Giovedì 20 marzo, alle ore 11:00, al Teatro Trianon Viviani di Napoli sarà presentato il libro “Gran Teatro Viviani”, realizzato in collaborazione con la Repubblica.Sabato 22 marzo sarà una giornata interamente dedicata alla memoria, all’arte e alla tradizione, con un doppio appuntamento.

Alle ore 10:30, presso la Reggia di Quisisana, si terrà un grande confronto sulla figura dell’autore tra studiosi, giornalisti, attori e musicisti.Sarà un’occasione unica per approfondire il suo lascito e il legame con la città di Castellammare.

L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.A rendere ancora più speciale la serata sarà la trasformazione del centro storico in un vero e proprio teatro a cielo aperto.

Tra le strade del cuore antico della città, in particolare lungo Strada del Gesù e via Viviani, il pubblico potrà immergersi nelle atmosfere vivianee attraverso performance teatrali, musica e degustazioni di piatti tipici citati nelle sue opere.Per l’occasione, le chiese del centro storico resteranno aperte, offrendo ai visitatori la possibilità di vivere un’esperienza culturale ancora più completa.

L’evento è realizzato in collaborazione con Borgo Antico Stabia.Per l’occasione scatta un piano traffico straordinario.

Infatti, dalle 17 alle 23 via Gesù e via Viviani saranno chiuse al traffico, così come domenica scorsa in occasione dell’evento della Street Art.Prove tecniche di Ztl al centro antico, anche per abituare i residenti a quello che potrebbe essere il futuro del centro storico: chiuso al traffico per favorire una trasformazione del quartiere.

Qualcosa già si muove, perchè a breve aprirà un pub in via Gesù e molti stanno pensando di aprire altri esercizi commerciali.

 


Continua a leggere

Leggi anche

Supplemento digitale www.notiziesera.com Reg. N° 16/2020 presso il Tribunale di Napoli - N° iscrizione ROC: 36402
Editore GLAMOUR STUDIO di Ciro Serrapica Direttore Ciro Serrapica - via Rajola 80053 Castellammare di Stabia (NA)
Per informazioni o per inviare una segnalazione Whatsapp / Telefono +39 351 309 1930 / email: stabianews.it@gmail.com



NORMATIVA SULLE RETTIFICHE Ci impegniamo, al fine di garantire sempre una corretta e precisa informazione, a correggere errori ed imperfezioni contenute negli articoli. Le correzioni vengono evidenziate all’interno o in calce all’articolo, specificandone la data e l’ora. Vengono inoltre pubblicate le lettere e le richieste di precisazione. La richiesta di rettifica, da presentarsi ai sensi delle normative in materia, deve contenere le generalità complete e il domicilio o la sede legale del richiedente; la domanda deve essere sottoscritta ed inviata attraverso posta elettronica ordinaria o certificata. La rettifica deve concernere i fatti su cui verte la discordanza e non valutazioni o commenti, deve essere corredata degli elementi atti ad identificare con precisione le notizie di cui si chiede la rettifica. Copyright@2016- 2025 StabiaNews