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Politica

L’ex sindaco Vozza lancia una petizione: “Salviamo la stazione Fs di Castellammare”

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“Salviamo la stazione delle ferrovie dello stato di Castellammare”.L’ex sindaco Salvatore Vozza lancia una petizione nel momento in cui le Ferrovie annunciano il via alla stagione dei treni storici in Campania e ancora una volta Castellammare di Stabia rimane esclusa.

I treni storici ritornano sulle più belle e panoramiche linee ferroviarie della Campania: L’Archeotreno da Napoli con le aree archeologiche di Pompei, Paestum e Velia; Reggia Express da Napoli Centrale alla Reggia di Caserta; Pietrarsa Express da Napoli al  il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa; Irpinia Express: il treno per la storica linea ferroviaria dell’Irpinia, Avellino – Rocchetta. Oltre agli itinerari da Napoli a Fragneto Monforte e  Pietrelcina.

L’iniziativa è frutto della collaborazione tra  Regione Campania  e le Ferrovie.

“Dobbiamo purtroppo denunciare che i ritardi e la poca chiarezza nell’utilizzo dei fondo previsti nel CIS per il tratto Gragnano-Castellammare Torre Annunizata sono non solo inaccettabili, ma stanno pesando su un territorio che possiede le risorse ambientali e culturali  per partecipare a pieno titolo a queste iniziative – spiega in una nota Salvatore Vozza – E’ necessario  che si possa partecipare alla scelte che si stanno prefigurando, è indispensabile reagire e mettere in campo iniziative. Cominciamo a farlo firmando la petizione per SALVARE  LA STORICA STAZIONE FERROVIARIA DI CASTELLAMMARE“.


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Castellammare, a rischio i 15 milioni per il Savorito. Il paracadute per non fermare l’opera

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Si rischia una corsa (inutile) contro il tempo per il restyling del rione Savorito di Castellammare di Stabia.Palazzo Farnese, ormai, ammette candidamente che il finanziamento di 15 milioni con fondi Pnrr sono a rischio.Del resto, il cronoprogramma non è stato rispettato – come si legge nel carteggio di atti – e l’intero intervento dovrebbe essere completato entro il 31 marzo 2026, vale a dire tra un anno.Un’utopia.

Dal 2020 a oggi si sono accumulati ritardi a causa del rimodulamento del progetto, voluto dalla commissione straordinaria, ma anche per le verifiche sulla ditta che si è aggiudicata l’opera, con un lungo carteggio di missive per superare incongruenze rilevate e poi sanate.Da qui la necessità di salvare una delle opere più importanti per Castellammare e lanciare un paracadute.La giunta del sindaco Vicinanza ha infatti approvato una delibera con cui propone al consiglio comunale di impegnare fondi comunali, nel caso in cui i fondi Pnrr venissero persi.

Il via libera del consiglio comunale significherebbe aggiudicare definitivamente i lavori al Consorzio Stabile Vitruvio S.C.AR.L, raggruppamento che è risultato vincitore del bando.L’intervento prevede la realizzazione di 96 nuovi alloggi al rione Savorito di Castellammare.Secondo il progetto proposto dal Consorzio, l’intervento prevede la realizzazione di un fabbricato per lo spostamento dei nuclei familiari nell’area dove è stata abbattuta la scuola occupata abusivamente.

Successivamente verranno abbattuti gli altri fabbricati resi vuoti dallo spostamento delle famiglie e la successiva realizzazione per fasi al fine di non creare il disagio sociale ai legittimi assegnatari.


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Politica

Castellammare, il centro antico diventa un’isola pedonale

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Il centro antico di Castellammare diventa un’area pedonale.In occasione delle celebrazioni del 75° anniversario della nascita di Raffaele Viviani, iniziano i primi eventi.

Questa mattina si è tenuta al Teatro Karol (via Salvador Allende, 4) la presentazione del progetto “Viviani in un clic”, un’iniziativa volta a riscoprire e valorizzare l’eredità dell’autore.Per l’occasione è stato presentato il progetto di digitalizzazione dell’intera opera di Raffaele Viviani, realizzato dall’Università di Salerno.

Giovedì 20 marzo, alle ore 11:00, al Teatro Trianon Viviani di Napoli sarà presentato il libro “Gran Teatro Viviani”, realizzato in collaborazione con la Repubblica.Sabato 22 marzo sarà una giornata interamente dedicata alla memoria, all’arte e alla tradizione, con un doppio appuntamento.

Alle ore 10:30, presso la Reggia di Quisisana, si terrà un grande confronto sulla figura dell’autore tra studiosi, giornalisti, attori e musicisti.Sarà un’occasione unica per approfondire il suo lascito e il legame con la città di Castellammare.

L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.A rendere ancora più speciale la serata sarà la trasformazione del centro storico in un vero e proprio teatro a cielo aperto.

Tra le strade del cuore antico della città, in particolare lungo Strada del Gesù e via Viviani, il pubblico potrà immergersi nelle atmosfere vivianee attraverso performance teatrali, musica e degustazioni di piatti tipici citati nelle sue opere.Per l’occasione, le chiese del centro storico resteranno aperte, offrendo ai visitatori la possibilità di vivere un’esperienza culturale ancora più completa.

L’evento è realizzato in collaborazione con Borgo Antico Stabia.Per l’occasione scatta un piano traffico straordinario.

Infatti, dalle 17 alle 23 via Gesù e via Viviani saranno chiuse al traffico, così come domenica scorsa in occasione dell’evento della Street Art.Prove tecniche di Ztl al centro antico, anche per abituare i residenti a quello che potrebbe essere il futuro del centro storico: chiuso al traffico per favorire una trasformazione del quartiere.

Qualcosa già si muove, perchè a breve aprirà un pub in via Gesù e molti stanno pensando di aprire altri esercizi commerciali.

 


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Attualità

Castellammare, verso l’apertura del parcheggio da 150 posti realizzato da Eav

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Un parcheggio da 150 posti auto nel cuore di Castellammare.E’ prossima l’apertura dell’autorimessa della stazione Stabia Scavi, realizzata da Eav nell’ambito delle opere relative al raddoppio dei binari.

EAV per la messa in esercizio dell’Autorimessa annessa alla Stazione di Stabia Scavi ha intenzione di bandire, nell’anno in corso, una procedura per l’affidamento in concessione della gestione dell’immobile e il termine di chiusura di tale procedura è previsto per l’inizio
dell’anno 2026, salvo imprevisti che sono sempre dietro l’angolo.E allora il Comune di Castellammare di Stabia, per anticipare i tempi o meglio ancora per non rischiare ulteriori slittamenti, ha manifestando l’interesse all’attivazione del parcheggio nel più breve tempo possibile chiedendone la gestione temporanea, nelle more della procedura per l’affidamento dello stesso e, comunque, fino all’individuazione del soggetto gestore da parte di EAV.

Il parcheggio sarebbe comunque affidato alla Tmp, azienda che già gestisce il servizio delle strisce blu a Castellammare.Così facendo le tariffe resterebbero le stesse attualmente in vigore anche per il parcheggio a rotazione della stazione Stabia Scavi.

L’apertura dell’autorimessa potrebbe migliorare sensibilmente la viabilità nel centro cittadino e soprattutto in una zona molto congestionata come Viale Europa, anche per la presenza dell’ospedale San Leonardo.C’è già un accordo di massima tra Comune ed Eav, con tanto di bozza di accordo e delibera di giunta.

Ma tutto dovrà passare anche per il consiglio comunale.

dadimar


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