Seguici sui Social

Attualità

Castellammare, la Corderia produrrà droni militari

Pubblicato

il

Castellammare

Produzione di droni militari nello stabilimento della Corderia di Castellammare.Il Direttore Generale dell’Agenzia Industrie Difesa, Fiammetta Salmoni, ha condotto a termine due accordi di collaborazione con le società GCG S.P.A.

e MAGNAGHI AVIATION GROUP SPA – leader nazionali per la progettazione, produzione e manutenzione di sistemi aeronautici APR – rappresentate rispettivamente dall’Ing.Francesco Colandrea e dall’Ing.

Giorgio Iannotti, mettendo in moto un importante processo di rilancio industriale dello Stabilimento Militare Produzione Cordami di Castellammare di Stabia.Gli accordi finalizzano, infatti, la realizzazione di due nuove linee produttive presso lo Stabilimento di Castellammare prevedendo altresì un rilevante incremento del personale specializzato impiegato.

L’Unità Produttiva di Castellammare, già impegnata nella realizzazione di cordame e attrezzatture navali per la Marina Militare, amplierà le proprie capacità produttive nonché la quantità dei suoi operai specializzati, con la realizzazione di due tipologie di velivoli in collaborazione con le suddette società leader del settore aeronautico e aerospaziale.

AID stipula accordi di collaborazione per l’avvio di nuove linee produttive finalizzate al rilancio della Corderia - 3

GCG e MAGNAGHI, come da accordi, si impegneranno nella formazione del personale dell’Agenzia Industrie Difesa impiegato nelle nuove linee produttive – da avviare attraverso l’utilizzo degli spazi all’interno della Corderia di Castellammare – e nel trasferimento di macchinari e tecnologie necessari alla produzione, rispettivamente, di droni dual use di piccole dimensioni e della trasformazione del velivolo Sky Arrow nella configurazione Unmanned.L’obiettivo di questi due accordi è quello di strutturare la collaborazione tra AID e le suddette società al fine di accrescerne gli sbocchi produttivi e di incrementare la sinergia tra le rispettive attività, in modo da favorire un rilancio generale, tanto in termini produttivi quanto occupazionali, di questa importante Unità Produttiva AID al servizio della nazione.


Cronaca

Castellammare. Sgominato il clan dei Fasano: cinque arresti all’alba

Pubblicato

il

Castellammare

Estorsione per l’ormeggio nel porto di Castellammare di Stabia.Per questo motivo, all’alba i Carabinieri della compagnia Castellammare hanno tratto in arresto cinque persone del clan Fontana.
Secondo le prime indiscrezioni i Fasano, che gestiscono tra le altre attività illecite il racket del parcheggio abusivo in zona Acqua della Madonna, sono stati tratti in arresto perché si sarebbero appropriati di un pontile per l’ormeggio delle barche proprio in zona Acqua della Madonna con l’aggravante del metodo mafioso.

***seguono aggiornamenti***


Continua a leggere

Attualità

Lettere, il TAR boccia l’affidamento dell’incarico di legale del Comune. Bando da rifare

Pubblicato

il

CASTELLO LETTERE

Bando da rifare per la scelta del legale al comune di Lettere. Il Tar Napoli accoglie il ricorso proposto dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Torre Annunziata, difesi dall’ avvocato Marco Longobardi, contro il bando indetto dal Comune di Lettere per l’affidamento del servizio Avvocatura ed il successivo affidamento del servizio all’avvocato Gaetano Fontana.

I Giudici Amministrativi hanno accolto tutte le censure mosse dall’ avvocato Longobardi nei confronti del bando di concorso che prevedeva che gli onorari professionali riconosciuti al legale affidatario degli incarichi all’esito della procedura ad evidenza pubblica gravata sono quantificati in contrasto ai criteri stabiliti dal D.M. n. 55/2014 e dalla legge n. 247/2012 (legge sulla professione forense).

Il corrispettivo stabilito unilateralmente dal Comune di Lettere disponeva una determinazione forfettaria dei compensi a prescindere dalla materia oggetto della controversia, accorpando irrazionalmente ed illogicamente una pluralità di categorie diverse di attività non solo giudiziarie ma anche stragiudiziali.

Il Tar Napoli ha condiviso la tesi dell’amministrativista stabiese secondo cui il sistema di remunerazione indicato dal Comune di Lettere fosse privo di giustificazione ed evidentemente illegittimo, poiché remunera l’Avvocato senza in alcun modo tener conto della tipologia di controversia, sia essa di valore pari ad euro 1.000,00 sia di valore pari ad euro 1.000.000,00, e, comunque, una controversia “semplice” (con un’unica questione di fatto o di diritto di facile risoluzione) sia remunerata all’Avvocato come una controversia “complessa” (con una pluralità di questioni di fatto o di diritto di difficile risoluzione); ciò nonostante il fatto che l’Avvocato assuma su di sé una responsabilità professionale di livello estremamente diverso e che comunque l’attività richieda un impegno oggettivo molto diverso (anche semplicemente in termini di ore di lavoro).

Quindi, anche a prescindere dalla normativa sull’equo compenso, la determinazione degli onorari stabilita dal Comune di Lettere è risultata per il Tar Napoli essere del tutto illogica ed irrazionale, oltre che sproporzionata, così accogliendo integralmente i motivi di ricorso dell’avvocato Longobardi, per il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Torre Annunziata.


Continua a leggere

Attualità

Un gioco di realtà aumentata per spiegare la raccolta differenziata ai bambini

A Sant’Antonio Abate tre appuntamenti per insegnare la differenziata

Pubblicato

il

Di

tre appuntamenti per insegnare la differenziata

Sant’Antonio Abate. “Grazie ad un gioco di realtà aumentata e ad un progetto innovativo presentato per la prima volta in Europa, i bambini abatesi potranno imparare come differenziare correttamente i rifiuti”.A dirlo è Ilaria Abagnale, sindaca di Sant’Antonio Abate, dove da questa mattina e fino a domenica 19 gennaio sarà lanciato per la prima volta in Europa il progetto pilota “Velia City”, dedicato ai bambini e che metterà in palio anche premi per chi sarà più bravo nel gioco della raccolta differenziata.

“In occasione della Sagra della Porchetta – afferma Ilaria Abagnale – la società Velia Ambiente presenterà per la prima volta al pubblico un progetto innovativo che unisce educazione, tecnologia e divertimento nella promozione della raccolta differenziata.Saremo i primi in Europa a proporre un’esperienza di sensibilizzazione ambientale sfruttando la realtà aumentata”.

“Gioca, impara, ricicla” è il messaggio di Velia City, un villaggio virtuale in cui i bambini potranno scoprire, attraverso un gioco interattivo, l’importanza di differenziare correttamente i rifiuti.Indossando un visore o utilizzando l’app in realtà aumentata, si immergeranno in un percorso educativo che li porterà a conoscere ogni fase del riciclo, dal conferimento fino alla trasformazione dei rifiuti in nuove risorse.

“E ad ogni bambino che terminerà il gioco conferendo correttamente tutti i rifiuti – conclude Ilaria Abagnale – sarà consegnato un bellissimo regalo da portare a casa”.

L’appuntamento con i bambini sarà in Largo Sandro Pertini, oggi venerdì 17 gennaio (dalle 10:00 alle 13:00), domani sabato 18 gennaio (dalle 18:00 alle 23:00) e domenica 19 gennaio (dalle 10:00 alle 13:00).


Continua a leggere

Leggi anche

Supplemento digitale www.notiziesera.com Reg. N° 16/2020 presso il Tribunale di Napoli - N° iscrizione ROC: 36402
Editore GLAMOUR STUDIO di Ciro Serrapica Direttore Ciro Serrapica - via Rajola 80053 Castellammare di Stabia (NA)
Per informazioni o per inviare una segnalazione Whatsapp / Telefono +39 351 309 1930 / email: stabianews.it@gmail.com



NORMATIVA SULLE RETTIFICHE Ci impegniamo, al fine di garantire sempre una corretta e precisa informazione, a correggere errori ed imperfezioni contenute negli articoli. Le correzioni vengono evidenziate all’interno o in calce all’articolo, specificandone la data e l’ora. Vengono inoltre pubblicate le lettere e le richieste di precisazione. La richiesta di rettifica, da presentarsi ai sensi delle normative in materia, deve contenere le generalità complete e il domicilio o la sede legale del richiedente; la domanda deve essere sottoscritta ed inviata attraverso posta elettronica ordinaria o certificata. La rettifica deve concernere i fatti su cui verte la discordanza e non valutazioni o commenti, deve essere corredata degli elementi atti ad identificare con precisione le notizie di cui si chiede la rettifica. Copyright@2016- 2025 StabiaNews