Politica
Castellammare, la ricetta di De Stefano: “Città della cultura e una visione green”

Castellammare. «Idee chiare per una citta che si proietta verso il futuro all’insegna del turismo, della cultura e dello sviluppo sostenibile».L’avvocato Gaetano De Stefano, candidato al consiglio comunale con la lista Stabia Unica nella coalizione di centrodestra a sostegno del candidato sindaco Mario D’Apuzzo, sottolinea i punti cardine di un programma basato sulla continuità con l’amministrazione uscente, nella quale ha svolto un ruolo di primo piano nell’esecutivo in qualità di assessore con delega agli eventi, allo sport e alle innovazioni tecnologiche.
«Sono pronto a mettere in campo tutto il mio impegno, la mia competenza e la mia esperienza amministrativa per valorizzare sempre più il nostro patrimonio storico e artistico, che ha svoltato con l’inaugurazione del Museo Archeologico Libero D’Orsi nel Palazzo Reale di Quisisana, grazie alla volontà ferrea dell’amministrazione di centrodestra in sinergia con il Parco Archeologico di Pompei – prosegue De Stefano – Quisisana sarà un hub di cultura: con i finanziamenti intercettati dal centrodestra sono in corso gli interventi per il restyling di viale Ippocastani e la realizzazione del Museo Civico di Stabia, che inaugureremo nei primi 100 giorni di amministrazione.
Continueremo a promuovere eventi culturali di grande successo e a collaborare con le associazioni locali per coinvolgere la comunità nelle attività di arte e cultura.Penso, in particolare, all’esperienza di Quisilegge, il “festival del libro’ che per la prima volta ha avuto luogo su iniziativa di un’amministrazione comunale a Castellammare e che promuoveremo nuovamente, per renderlo un pilastro della promozione culturale su scala nazionale ed internazionale».
De Stefano ha portato avanti una scelta coerente, candidandosi nella lista “Stabia Unica” e sposando un progetto politico che, nell’alveo della coalizione di centrodestra, punta a portare avanti sul territorio e tra i banchi del consiglio comunale.
«Con Stabia Unica ho in mente una serie di progetti ambiziosi in città – prosegue De Stefano – Voglio promuovere l’innovazione e lo sviluppo economico, creando opportunità per le imprese locali e per i giovani.Voglio potenziare i servizi pubblici e migliorare la qualità della vita dei cittadini.
Voglio valorizzare lo sport: realizzeremo il centro sportivo Giancarlo Siani al Cmi, con i tondi intercettati dal centrodestra e con il supporto del Governo nazionale, entro i prossimi 6 mesi.Così faremo anche per il centro sportivo nei pres si della scuola Denza e a traversa Cantieri Mercantili.
E valorizzeremo il turismo, in scia al percorso intrapreso anche con l’infopoint turistico che, traendo spunto da una mia idea, oggi e una realtà nel chiosco in stile liberty in villa comunale».De Stefano guarda avanti con ottimismo e fiducia. «Il nostro obiettivo e quello di costruire un futuro migliore per Castellammare, unendo le forze della comunità e lavorando insieme per raggiungere tanti traguardi – conclude Gaetano De Stefano – Abbiamo una visione di città molto chiara, abbiamo progetti finanziati per oltre 80 milioni di euro grazie ai fondi intercettati dal centrodestra, tra cui 12 milioni per il rilancio delle Antiche terme, che saranno nuovamente il fiore all’occhiello di Castellammare di Stabia.
Abbiamo espresso chiaramente il nostro no al sottopasso di via Cosenza, per tutelare tutti i cittadini, in particolare il rione San Marco, dai disastri voluti dalla Regione Campania.Puntiamo ad un futuro green, con scelte chiare per la sostenibilità ambientale all’insegna della linea verde.
Con il sostegno di tutti, puntiamo a realizzare grandi cose per la nostra citta.Il momento della svolta e arrivato e insieme possiamo fare la differenza»
Politica
Castellammare, a rischio i 15 milioni per il Savorito. Il paracadute per non fermare l’opera

Si rischia una corsa (inutile) contro il tempo per il restyling del rione Savorito di Castellammare di Stabia.Palazzo Farnese, ormai, ammette candidamente che il finanziamento di 15 milioni con fondi Pnrr sono a rischio.Del resto, il cronoprogramma non è stato rispettato – come si legge nel carteggio di atti – e l’intero intervento dovrebbe essere completato entro il 31 marzo 2026, vale a dire tra un anno.Un’utopia.
Dal 2020 a oggi si sono accumulati ritardi a causa del rimodulamento del progetto, voluto dalla commissione straordinaria, ma anche per le verifiche sulla ditta che si è aggiudicata l’opera, con un lungo carteggio di missive per superare incongruenze rilevate e poi sanate.Da qui la necessità di salvare una delle opere più importanti per Castellammare e lanciare un paracadute.La giunta del sindaco Vicinanza ha infatti approvato una delibera con cui propone al consiglio comunale di impegnare fondi comunali, nel caso in cui i fondi Pnrr venissero persi.
Il via libera del consiglio comunale significherebbe aggiudicare definitivamente i lavori al Consorzio Stabile Vitruvio S.C.AR.L, raggruppamento che è risultato vincitore del bando.L’intervento prevede la realizzazione di 96 nuovi alloggi al rione Savorito di Castellammare.Secondo il progetto proposto dal Consorzio, l’intervento prevede la realizzazione di un fabbricato per lo spostamento dei nuclei familiari nell’area dove è stata abbattuta la scuola occupata abusivamente.
Successivamente verranno abbattuti gli altri fabbricati resi vuoti dallo spostamento delle famiglie e la successiva realizzazione per fasi al fine di non creare il disagio sociale ai legittimi assegnatari.
Politica
Castellammare, il centro antico diventa un’isola pedonale

Il centro antico di Castellammare diventa un’area pedonale.In occasione delle celebrazioni del 75° anniversario della nascita di Raffaele Viviani, iniziano i primi eventi.
Questa mattina si è tenuta al Teatro Karol (via Salvador Allende, 4) la presentazione del progetto “Viviani in un clic”, un’iniziativa volta a riscoprire e valorizzare l’eredità dell’autore.Per l’occasione è stato presentato il progetto di digitalizzazione dell’intera opera di Raffaele Viviani, realizzato dall’Università di Salerno.
Giovedì 20 marzo, alle ore 11:00, al Teatro Trianon Viviani di Napoli sarà presentato il libro “Gran Teatro Viviani”, realizzato in collaborazione con la Repubblica.Sabato 22 marzo sarà una giornata interamente dedicata alla memoria, all’arte e alla tradizione, con un doppio appuntamento.
Alle ore 10:30, presso la Reggia di Quisisana, si terrà un grande confronto sulla figura dell’autore tra studiosi, giornalisti, attori e musicisti.Sarà un’occasione unica per approfondire il suo lascito e il legame con la città di Castellammare.
L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.A rendere ancora più speciale la serata sarà la trasformazione del centro storico in un vero e proprio teatro a cielo aperto.
Tra le strade del cuore antico della città, in particolare lungo Strada del Gesù e via Viviani, il pubblico potrà immergersi nelle atmosfere vivianee attraverso performance teatrali, musica e degustazioni di piatti tipici citati nelle sue opere.Per l’occasione, le chiese del centro storico resteranno aperte, offrendo ai visitatori la possibilità di vivere un’esperienza culturale ancora più completa.
L’evento è realizzato in collaborazione con Borgo Antico Stabia.Per l’occasione scatta un piano traffico straordinario.
Infatti, dalle 17 alle 23 via Gesù e via Viviani saranno chiuse al traffico, così come domenica scorsa in occasione dell’evento della Street Art.Prove tecniche di Ztl al centro antico, anche per abituare i residenti a quello che potrebbe essere il futuro del centro storico: chiuso al traffico per favorire una trasformazione del quartiere.
Qualcosa già si muove, perchè a breve aprirà un pub in via Gesù e molti stanno pensando di aprire altri esercizi commerciali.
Attualità
Castellammare, verso l’apertura del parcheggio da 150 posti realizzato da Eav

Un parcheggio da 150 posti auto nel cuore di Castellammare.E’ prossima l’apertura dell’autorimessa della stazione Stabia Scavi, realizzata da Eav nell’ambito delle opere relative al raddoppio dei binari.
EAV per la messa in esercizio dell’Autorimessa annessa alla Stazione di Stabia Scavi ha intenzione di bandire, nell’anno in corso, una procedura per l’affidamento in concessione della gestione dell’immobile e il termine di chiusura di tale procedura è previsto per l’inizio
dell’anno 2026, salvo imprevisti che sono sempre dietro l’angolo.E allora il Comune di Castellammare di Stabia, per anticipare i tempi o meglio ancora per non rischiare ulteriori slittamenti, ha manifestando l’interesse all’attivazione del parcheggio nel più breve tempo possibile chiedendone la gestione temporanea, nelle more della procedura per l’affidamento dello stesso e, comunque, fino all’individuazione del soggetto gestore da parte di EAV.
Il parcheggio sarebbe comunque affidato alla Tmp, azienda che già gestisce il servizio delle strisce blu a Castellammare.Così facendo le tariffe resterebbero le stesse attualmente in vigore anche per il parcheggio a rotazione della stazione Stabia Scavi.
L’apertura dell’autorimessa potrebbe migliorare sensibilmente la viabilità nel centro cittadino e soprattutto in una zona molto congestionata come Viale Europa, anche per la presenza dell’ospedale San Leonardo.C’è già un accordo di massima tra Comune ed Eav, con tanto di bozza di accordo e delibera di giunta.
Ma tutto dovrà passare anche per il consiglio comunale.
dadimar
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