Seguici sui Social

Cronaca

Sequestri e arresti per droga, giro di vite nell’area stabiese

Pubblicato

il

Droga

Prosegue l’attività dei Carabinieri a Castellammare e dintorni.Focus su droga e “abusivi dell’ombrellone”.

Nuova stretta dei Carabinieri nell’area stabiese.Controlli mirati su due distinti versanti, quello del sempreverde traffico di stupefacenti ma anche quello degli “abusivi dell’ombrellone”.

Si parte proprio dalle spiagge del litorale.Grazie alla preziosa collaborazione della Capitaneria di Porto e della Polizia Municipale, i militari hanno passato al setaccio le porzioni demaniali della costa.

Denunciato un 63enne del posto per aver avviato un’attività abusiva di noleggio di lettini e ombrelloni.Sequestrati 16 lettini, 4 sdraio, 15 ombrelloni, sedie di plastica e un gabbiotto utilizzato come punto cassa e bar.

Dovrà rispondere di occupazione abusiva di spazio demaniale.Il materiale sequestrato è stato affidato alla polizia municipale.

Stessa pressione, diverso il reato nel rione Savorito.I carabinieri della compagnia di Castellammare di Stabia, insieme a quelli dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria hanno arrestato un 44enne* del posto per detenzione di droga a fini di spaccio.

Durante una perquisizione, i militari hanno rinvenuto 100 bustine di marijuana e 33 dosi di cocaina.L’uomo è finito in carcere, in attesa di giudizio.

E a Gragnano, in località Fondica, ancora un’altra piantagione sotto sequestro.Rinvenute 87 piante di cannabis in un’area demaniale.

Sono state campionate e poi distrutte.


Cronaca

Ditte in odore di camorra, altre interdittive tra Castellammare e Gragnano

Pubblicato

il

Droga

Ditte in odore di camorra, arriva lo stop del prefetto per attività di Castellammare e Gragnano.Prosegue l’attività di prevenzione antimafia, svolta dalla Prefettura con il supporto delle Forze dell’ordine e della Divisione Investigativa Antimafia.

Negli scorsi giorni il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha adottato altre 4  interdittive antimafia nei confronti di altrettante ditte, operanti nei settori degli appalti, delle sale giochi, del commercio dei prodotti alimentari e dei distributori di bevande, con sede nei comuni di Napoli, Gragnano, Castellammare di Stabia e Meta di Sorrento.

“La mirata azione messa in campo presso la Prefettura sta contribuendo in maniera significativa ad anticipare la soglia di tutela dell’ordine pubblico economico, scongiurando il rischio di infiltrazione mafiosa nel mercato, contrastando la contaminazione dell'”economia legale” ad opera dei sodalizi malavitosi radicati sul territorio, salvaguardando l’ordine pubblico economico, tutelando la libera concorrenza fra le imprese e assicurando il buon andamento della Pubblica Amministrazione”, si legge in una nota.


Continua a leggere

Cronaca

Castellammare, auto in fiamme nel quartiere Moscarella

Pubblicato

il

Droga

<p style="text-align: left;">Paura nel quartiere Moscarella di Castellammare.Notte di fuoco nel rione periferico: un’auto va a fuoco.

I residenti del posto hanno udito prima uno scoppio e poi le fiamme che hanno avvolto la vettura parcheggiata lungo Traversa Moscarella, non lontano dalle abitazioni della zona.

L’allarme è scattato intorno alle 21.Sono in corso accertamenti per scoprire le cause dell’incendio divampato alla periferia di Castellammare: un avvertimento per qualcuno oppure un corto circuito.

Anche perché poco distante dal luogo in cui si sono propagate le fiamme c’è un isolato di case popolari dove negli ultimi tempi si sono susseguite diverse operazioni delle forze dell’ordine per droga e armi.


Continua a leggere

Cronaca

Gragnano, finiscono ai domiciliari due estorsori. I due taglieggiarono un negozio di abbigliamento

Pubblicato

il

Di

Droga

Gragnano.Il Gruppo della Guardia di Finanza e la Sezione di Polizia Giudiziaria della Polizia di Stato di Torre Annunziata, in esecuzione di una misura cautelare personale degli arresti domiciliari emessa dal GIP del Tribunale di Torre Annunziata, su richiesta della Procura della Repubblica, hanno proceduto all’arresto di due persone gravemente indiziate del delitto di estorsione commesso in Gragnano nel luglio 2024.Le indagini, eseguite dalle rispettive Aliquote dei predetti Corpi di Polizia incardinate nella Sezione di Polizia Giudiziaria presso la Procura della Repubblica di Torre Annunziata e coordinate dalla Procura, hanno permesso di accertare che i due indagati, residenti l’uno a Gragnano e l’altro a Lettere, avrebbero minacciato il titolare di un negozio di abbigliamento sito a Gragnano, al fine di estorcergli la somma di 4.000 euro.

In particolare, mediante l’acquisizione delle telecamere di sorveglianza e l’escussione delle persone informate sui fatti, è emerso che i due soggetti si sarebbero recati presso l’esercizio commerciale della vittima, minacciandola – tra l’altro utilizzando i caschi come armi improprie – di bruciargli il negozio e di tagliargli la testa, se non avesse consegnato loro il giorno successivo, come poi effettivamente avvenuto, una somma di denaro in contanti.Nel corso delle operazioni di esecuzione della misura cautelare, presso l’abitazione di uno degli arrestati, sono stati rinvenuti una pistola ed una  mitraglietta giocattolo prive di tappo rosso, oltre cento cartucce a salve, tre coltelli di circa 10 cm l’uno, un nunchaku artigianale ed una mazza da baseball, tutti sottoposti a sequestro, trattandosi di cose pertinenti al reato.All’esito delle formalità di rito, entrambi gli indagati sono stati posti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni.


Continua a leggere

Leggi anche

Supplemento digitale www.notiziesera.com Reg. N° 16/2020 presso il Tribunale di Napoli - N° iscrizione ROC: 36402
Editore GLAMOUR STUDIO di Ciro Serrapica Direttore Ciro Serrapica - via Rajola 80053 Castellammare di Stabia (NA)
Per informazioni o per inviare una segnalazione Whatsapp / Telefono +39 351 309 1930 / email: stabianews.it@gmail.com



NORMATIVA SULLE RETTIFICHE Ci impegniamo, al fine di garantire sempre una corretta e precisa informazione, a correggere errori ed imperfezioni contenute negli articoli. Le correzioni vengono evidenziate all’interno o in calce all’articolo, specificandone la data e l’ora. Vengono inoltre pubblicate le lettere e le richieste di precisazione. La richiesta di rettifica, da presentarsi ai sensi delle normative in materia, deve contenere le generalità complete e il domicilio o la sede legale del richiedente; la domanda deve essere sottoscritta ed inviata attraverso posta elettronica ordinaria o certificata. La rettifica deve concernere i fatti su cui verte la discordanza e non valutazioni o commenti, deve essere corredata degli elementi atti ad identificare con precisione le notizie di cui si chiede la rettifica. Copyright@2016- 2025 StabiaNews