Politica
Terremoto in Forza Italia, lo strappo si consuma tra Patriarca e Martusciello
Terremoto in Forza Italia in Campania.Lo strappo si consuma proprio nell’area stabiese, tra Annarita Patriarca e Fulvio Martusciello.
Le nuove nomine della segreteria regionale scatenano una reazione a catena, con le conseguenti dimissioni della Patriarca da segretaria provinciale di Napoli assieme ai fedelissimi del direttivo, tra cui l’ex sindaco di Castellammare, Gaetano Cimmino.Proprio a Castellammare sembra aver vinto la linea di Franco Cascone e Nello Di Nardo, nominati rispettivamente vicesegretario regionale del partito e componente della segreteria regionale.
Il segretario regionale Fulvio Martusciello ha ufficializzato una serie di nomine per rafforzare la struttura del partito in Campania. “Accanto al coordinatore regionale vicario Pasquale Perrone Filardi, sono stati nominati Franco Cascone come vice coordinatore regionale, e i componenti della segreteria regionale l’on.Nello Di Nardo, il senatore Raffaele De Rosa e l’on.
Ermanno Russo.Dario Colombo, di Torre del Greco, assume invece il ruolo di responsabile regionale per le adesioni”, come riferisce una nota.
“Siamo certi che l’esperienza che accomuna ognuno dei prescelti ci renderà ancora più forti in Regione Campania”, ha dichiarato Martusciello.
Nuove adesioni a Forza Italia si registrano nel casertano tra cui il sindaco di Maddaloni Andrea De Filippo e un nutrito gruppo di fedelissimi tra assessori e consiglieri comunali.Tutto in ottica elezioni regionali, che stanno spaccando anche il Pd sulla futura candidatura di Vincenzo De Luca.
Un terzo mandato non ancora digerito dai vertici nazionali ma caldeggiato dal partito campano.