Castellammare, Nino Di Maio “La mia storia parla per me”

Si difende il consigliere comunale Nino Di Maio escluso oggi dalla maggioranza insieme al consigliere Oscurato e dice “ Non ho mai avuto bisogno di certificati di buona condotta politica: la mia storia parla per me.Infatti ho sostenuto.

e sosterrò con forza la svolta amministrativa della giunta della trasparenza e contro la camorra del Sindaco Vicinanza.Una vita trascorsa nel sindacato ai più alti livelli, a difendere lavoratori e famiglie, e un impegno costante nel sociale, accanto ai più fragili.Dall’oratorio del rione Scanzano ai tanti progetti rivolti ai ragazzi, ho sempre lavorato per sottrarre giovani energie alla strada e alla tentazione della criminalità organizzata.

Ho scelto di mettermi in discussione entrando in Consiglio comunale per dare il mio contributo alla città, con la stessa trasparenza e lo stesso rigore che hanno sempre contraddistinto la mia storia personale e professionale.Non permetterò a nessuno di gettare fango sulla mia immagine.

Né a chi oggi siede tra i banchi del Consiglio, né tantomeno a chi, dietro le quinte, prova a pontificare mentre il suo passato pesa come un macigno.Ribadisco il mio rispetto e la mia piena fiducia nel lavoro della magistratura e delle forze dell’ordine.

Castellammare sta vivendo un passaggio decisivo nella lotta ai clan: questa battaglia va sostenuta senza tentennamenti, senza ammiccamenti e soprattutto senza strumentalizzazioni politiche.Continuerò a contrastare ogni forma di criminalità, come ho sempre fatto.

E continuerò a servire la mia città con serietà, schiena dritta e la coscienza limpida di chi non deve rendere conto a nessun “moralista” di turno, ma solo alla propria comunità”