Politica
Castellammare, un arrestato nel blitz di camorra candidato nel centrosinistra
Castellammare.C’è aria da resa dei conti a Palazzo Farnese.
Dopo le operazioni antimafia che hanno decapitato il clan D’Alessandro, sono emersi aspetti inquietanti,
I fatti contestati lambiscono anche il consiglio comunale.Al centro delle polemiche è finito Gennaro Oscurato, intercettato con un esattore del clan, Michele Abruzzese.
Sandro Rutolo è subito partito in quarta, chiedendo le dimissioni del consigliere comunale di Stabia Rialzati.Lo stesso sindaco Vicinanza sembra aver scaricato Oscurato, che aveva difeso invece in precedenza dichiarando che “non esiste il reato di parentela”.
Questa volta è diverso.Il consigliere è stato intercettato con un elemento di spicco del clan, anche se a dire di Oscurato “non abbiamo parlato di politica, con Abbruzzese ho parlato di una fornitura di materiale destinato a un odontoiatra che lo aveva in cura”.
Del resto Oscurato è un odontotecnico.Ma non sarebbe l’unico problema per la maggioranza che sostiene il sindaco Gigi Vicinanza.
Spunta anche la candidatura di uno degli arrestati in una lista di centrosinistra.Si tratta di Catello Iaccarino, candidato nel 2024 in una lista a sostegno di Vicinanza, totalizzando 77 voti.
Iaccarino si era candidato proprio con Stabia Rialzati, la lista dove è stato eletto Gennaro Oscurato.Iaccarino è attualmente agli arresti domiciliati, indagato per un episodio estorsivo ai danni di un geometra di un’impresa edile di Vico Equense.
Il conto corrente del 30enne era servito per incassare una tangente di 1.500 euro pagata attraverso un bonifico e consegnata, dopo il prelievo in contanti, all’esattore del clan Antonio Salvato.