Cronaca
Castellammare, abusi sulle spiagge libere di Pozzano: scattano le ordinanze
Abusi sulle spiagge libere di Pozzano.Arriva la stretta del Comune di Castellammare di Stabia.Sono scattate le ordinanze di diffida nei confronti dei titolari delle concessioni demaniali della Calcina e della Rotonda.I destinatari sono le Cooperative Den Service e L’Ancora, che a partire dalla data di notifica hanno 15 giorni per garantire il ripristino dello stato dei luoghi attraverso la rimozione di tutte le strutture presenti nelle rispettive spiagge.
Si tratta di opere, realizzate nell’ambito della concessione demaniale per il noleggio di attrezzature per la spiaggia, che i titolari avrebbero dovuto installare non prima del terzo sabato di maggio e smontare entro il terzo sabato di settembre.Secondo i rilievi dell’ufficio demanio del Comune di Castellammare, anche grazie all’ausilio di Google Earth, la maggior parte delle opere erano presenti già ad aprile e non ancora rimosse alla data dei sopralluoghi, vale a dire il 13 novembre scorso.Parliamo di opere in legno utilizzate per docce, spogliatoi, bar, solarium, attività di vendita e noleggio.Nel caso della spiaggia libera “Pozzano”, la Calcina per intenderci, i tecnici comunali hanno rilevato difformità delle opere rispetto a quelle consentite dalla concessione demaniale.