Le “due facce” della Juve Stabia: quale scenderà in campo a Crotone?

Archiviato il quarto turno di Serie B, la Juve Stabia è già proiettata verso l’impegno ostico contro il Crotone di domani sera. Ma prima di tuffarci nel match contro i calabresi facciamo due passi indietro e analizziamo ciò che è successo sabato pomeriggio contro l’Ascoli. Il risultato finale è tanto impietoso quanto immeritato. Un 5-1 pesantissimo ma che di sicuro non ha rispecchiato pienamente l’andamento della gara. Infatti, i primi 45 minuti sono stati dominati sotto tutti i punti di vista dagli uomini di Caserta. Occasioni da gol incredibili, palo e traversa a salvare i marchigiani, miracoli di Leali e imprecisione degli attaccanti gialloblu’ hanno inchiodato il risultato parziale sullo 0-0.
“Serve la prima punta forte per la serie B”. Questa la frase più utilizzata all’intervallo della partita dai tifosi presenti allo stadio. Non hanno tutti i torti, certo. Ma è innegabile quanto sia stata sfortunata la squadra nel primo tempo contro l’Ascoli. Chi segue questo sport, chi mastica un po’ di calcio, sa benissimo che giornate come queste difficilmente ricapiteranno. Terminata la prima frazione, positiva come già detto, arrivano le note dolentissime per mister Caserta. Un secondo tempo da horror.
Pronti via, inizia la ripresa e nel giro di pochissimi minuti Da Cruz sigla due reti praticamente uguali (una in netta posizione di fuorigioco, altro grave errore arbitrale contro le Vespe), indirizzando la partita a favore dell’Ascoli. Ma al di là dell’errore arbitrale, l’atteggiamento degli uomini in gialloblu’ nella seconda frazione è stato ingiustificabile. Un calo fisico e mentale che raramente si vede su un campo di calcio. Com’è possibile che dopo un primo tempo del genere, dove hai in mano la partita e stai dominando, rientri in campo in questo modo? Questo è ciò che il tifoso deve contestare, non la famosa prima punta. Perché ripetiamo, i gol arriveranno se si gioca come nella prima frazione, ma se fisicamente e mentalmente questa squadra è così debole allora quest’anno difficilmente si farà risultato contro qualcuno. In Serie B alla prima disattenzione ti puniscono e perdi partite fondamentali per il raggiungimento dell’obiettivo. In Serie B se Branduani si addormenta e su 5 gol ne fa prendere 4 in modo assurdo, perdi e pure male. Non è una critica al portiere perché negli ultimi due anni ha dimostrato di essere un ottimo estremo difensore, ma regalare tre punti ad una squadra che sul campo non ha assolutamente dimostrato di essere superiore, allora fa male. Fa male soprattutto perché adesso ripartire non sarà facile. Domani a Crotone, contro una buona squadra e un ambiente caldo, sarà difficilissimo fare risultato. Ma se la dea bendata bacerà i ragazzi di Caserta ma soprattutto se l’atteggiamento di chi scenderà in campo domani sarà diverso rispetto a sabato, allora il risultato non sarà così scontato. Voltare pagina adesso è d’obbligo, scriverne una più bella è fondamentale.