Calcio
I sogni gialloblu’
“Ritenere possibili cose irrealizzabili. Immaginare, pensare, situazioni e fatti piacevoli. Fantasticare, seguire immagini create dalla propria fantasia”. Queste sono più o meno le definizioni più comuni di sognare. I protagonisti di questo racconto fantastico e anche un po’ fantasioso sono i tifosi della Juve Stabia.
A Castellammare di Stabia, oggi, 16 febbraio 2020 tutti coloro che tifano Juve Stabia stanno sognando a occhi aperti. Non tutti, però, sognano la stessa cosa: c’è chi sogna una salvezza tranquilla delle Vespe, chi una salvezza anche attraverso i playout. Poi man mano i sogni diventano sempre più grandi, quasi impossibili proprio come affermava la definizione del verbo sognare: si passa da una posizione ai playoff per giocarsi le proprie carte, fino a chi addirittura immagina la Juve Stabia affrontare, l’anno prossimo, un’altra Juve, l’Inter, il Milan e tutti gli squadroni del massimo campionato italiano. La vittoria incredibile di ieri contro una formazione super come il Crotone è l’ennesima prova che qualcosa di magico potrebbe succedere a maggio.
Attualmente la Juve Stabia occupa una posizione di metà classifica, a tre punti dai playoff e a 8 dalla promozione diretta. Ovviamente l’obiettivo principale resta e dovrà restare fino alla fine la salvezza e quindi il mantenimento della categoria, che per la società e per la città di Castellammare è di vitale importanza. Ma c’è un “ma” grosso quanto una casa. Le Vespe allenate da Fabio Caserta, sono davvero inferiori a Crotone, Salernitana, Pescara, Spezia, Pordenone, Entella, Frosinone, Cittadella e Perugia? Sono squadre, forti, attrezzate per fare bene in questo campionato e tentare di salire in A. Questo è ovvio. Anche un cieco se ne accorgerebbe. Però attenzione, il campo in questi mesi di stagione ha mostrato tutt’altro. La Juve Stabia contro questi squadroni ha sempre giocato alla pari. Anzi, in diverse occasioni ha anche portato a casa l’intera posta in palio. Queste squadre, forse, hanno in più alla Juve Stabia i nomi. Calciatori che hanno calcato per tanti anni campi importanti. Ma da ottobre in poi, questi nomi non hanno più fatto la differenza. La differenza l’ha fatta il cuore. La passione. La voglia di dimostrare a tutti di non essere inferiori a nessuno. E così è stato. La Juve Stabia si trova a pochi passi da un sogno solo grazie a tutte queste caratteristiche. E questo sogno è anche il sogno di un’intera città, un’intera tifoseria.
Mancano ancora tre mesi alla fine del campionato. Tanto può ancora succedere. Le situazioni di classifica possono capovolgersi completamente. Ma una cosa è certa da qui fino alla fine: gli stabiesi continueranno a sognare qualcosa. Questo nessuno potrà impedirlo. Sognare non costa nulla, questo è risaputo. E Castellammare non vuole proprio smettere di farlo. Concludiamo questo breve scritto con una citazione famosa di un cantatore e poeta statunitense, Jim Morrison: “I sogni sono come le stelle, basta alzare gli occhi e sono sempre là”. E questo è anche un consiglio ai tifosi e giocatori della Juve Stabia: non abbassate gli occhi, puntate sempre alle stelle!