Attualità
Eccellenze Vesuviane: il liquorificio “Terre Pompeiane”
Sono stati mesi difficilissimi per tutte le aziende italiane. Il lockdown imposto dal Covid-19 ha messo in ginocchio la maggior parte degli imprenditori, da nord a sud. Adesso, però, è arrivato il momento di ripartire, con le dovute precauzione ma più determinati di prima per recuperare il terreno perso. Questa, ovviamente, è anche la volontà ferrea di un’importante azienda di Pompei: “Terre Pompeiane”. Un liquorificio che nel corso degli anni si è affermato sul territorio nazionale e internazionale. Il miglior liquore della zona lo travate qui. Ma ripercorriamo insieme la storia dell’azienda.
LA STORIA. Un’impresa familiare che ha impiantato le proprie radici nel territorio pompeiano dal secondo dopoguerra. Il signor Nastro Fiorentino, meglio conosciuto a Pompei come Fior o’gassusar, partì dalla bibita Spuma Carciofo Pompei per poi aprire un chiosco nella centralissima piazza Schettini nella città mariana. Ma la tradizione non si ferma certamente qui: un vero e proprio passaggio di consegna, da nonno a nipote, Vincenzo Avitabile. Quel piccolo chioschetto al centro della città di Pompei si trasforma, agli inizi degli anni 2000, in un locale, il “Noenemy”. Un vero e proprio gioco di parole inglesi: no ed enemy, tradotto “solo amici”. È proprio questo il motto di questa attività che con il passare degli si espande sempre di più. La svolta più importante della carriera da imprenditore di Vincenzo arriva qualche anno dopo l’apertura del Noenemy: inizia la produzione di liquori ispirati ad antiche ricette e realizzati con i prodotti tipici del territorio vesuviano. Così nascono i liquori artigianali, richiestissimi sul mercato. Dal classico limoncello al liquore all’alloro, passando dal liquore al finocchietto fino al liquore al babà, autentica novità nata nel settembre 2018 che racchiude in una bottiglia tutta la napoletanità e rappresenta pienamente l’intera regione Campania. 
Una crescita esponenziale dell’azienda che ha “costretto” Avitabile a trasferire nel 2015 il liquorificio in locali più grandi e più adeguati. Altra grande novità è arrivata pochi anni fa. E’ il 2018 quando nasce l’AperiKit, un box che contiene al suo interno tutto l’occorrente per preparare un buonissimo aperitivo a seconda delle occasioni.
RICONOSCIMENTI. Grazie al successo ottenuto in questi anni, Terre Pompeiane ha ricevuto numerosi riconoscimenti sia sul territorio nazionale che all’estero. Nel 2013 e nel 2014 l’azienda è stata nominata sulla prestigiosa guida “Gambero Rosso”. Nel 2015, infine, è stata presente all’Expo di Milano nel padiglione Kip International School.
ANTONIO CARLINO
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