Seguici sui Social

Cronaca

Inchiesta Olimpo, l’assessore Russo «Non sono indagato». L’antimafia interroga un assessore di Cimmino

Pubblicato

il

Giovanni-Russo-Assessore

Castellammare di Stabia. «No, non sono indagato. Assolutamente no». A precisarlo è l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Castellammare di Stabia, Giovanni Russo, che ha partecipato ad una conferenza stampa quest’oggi al comune insieme al Sindaco Gaetano Cimmino. Russo è comparso in una serie di intercettazioni telefoniche con Adolfo Greco, indagato nell’ambito del procedimento relativo alla riqualificazione dell’ex Area industriale Cirio.

E’ stato lo stesso esponente della giunta Cimmino a precisare che in virtù del suo lavoro di funzionario nel Consorzio ASI (Area Sviluppo Industriale) si confronta quotidianamente con tantissimi imprenditori e si è ritrovato anche a parlare con Adolfo Greco. Ha provato quindi a giustificare le telefonate captate con il “re del latte” rispedendo alle opposizioni le accuse di essere “pedina di Greco” facendo inoltre sapere di non essere indagato nell’ambito dell’inchiesta che nelle ultime settimane ha visto emettere nove misure cautelari dove tra i destinatari compaiono anche i deputati Antonio Pentangelo e Luigi Cesaro accusati di corruzione. Intanto mentre Russo dice di non aver commosso alcun reato e di non essere indagato c’è un altro assessore della giunta Cimmino che è stato ascoltato dalla Direzione Distrettuale Antimafia.

Dalle migliaia di atti prodotti nell’ambito delle indagini spunta anche un interrogatorio di un’altro esponente dell’attuale Amministrazione Comunale che fu ascoltato ad inizio 2019 in merito a dei rapporti con un costruttore stabiese molto influente dal punto di vista politico – secondo quanto sostenuto dagli inquirenti – e vicinissimo alle alte sfere dell’attuale amministrazione di centrodestra. Un imprenditore che avrebbe anche rapporti stretti con la malavita stabiese e con la criminalità radicata nell’area vesuviana.  Lo stesso costruttore che sarebbe vicino proprio al Sindaco Cimmino, secondo quanto sottolineano gli investigatori che fanno emergere una telefonata proprio tra il primo cittadino stabiese, l’imprenditore ed Alberto Irace, Presidente del Gruppo ACEA (Acquedotti di Roma Capitale). «Ho letto una cosa bellissima che stai facendo, su Facebook… ma è vera o mi… o imbrogli anche tu come tutti i politici?». E’ Alberto Irace che chiedeva al sindaco Cimmino (che precisiamo non è indagato ndr) a chiedere scherzosamente al primo cittadino se tutto quello che pubblicasse su Facebook fosse vero o meno. L’argomento che brevemente i due trattano a telefono è relativo all’abbattimento dei magazzini generali di Via Bonito.  «E’ certo che li abbatto. E’ certo che li abbatto». Il sindaco poi aggiungeva, rispondendo alla prima affermazione di Irace, di essere differente rispetto agli altri politici perchè cresciuto “politicamente” sotto l’egida dell’interlocutore ovvero Irace che è stato vice sindaco a Castellammare di Stabia tra il 1995 e 1997 quando militava nel Partito Comunista. «Poi tu a differenza degli altri politici non ti dimenticare che io un poco poco esco da sotto alla scuola tua, quindi qualcosa di positivo..». Ma appare certo, ormai, che le indagini si sono concentrate anche sull’attuale amministrazione e su anomalie nella gestione di Palazzo Farnese, nonché su eventuali condizionamenti della camorra.

Per leggere le ultime notizie di cronaca su Napoli, clicca qui.


Cronaca

Castellammare, nuova ondata di furti d’auto e’ ancora allarme

Pubblicato

il

Di

Castellammare

E’ ancora allarme furti d’auto tra le strade di Castellammare.L’ultimo caso riguarda una Renault Captur rubata in via Raiola .

Anche stavolta sono i social lo strumento per condividere quanto accaduto.Dalle strade, dai parcheggi ormai i ladri d’auto sembrano avere vita facile nella città stabiese.

Ma non sono solo le auto ad essere rubate.Nei fine settimana si registra un forte aumento di furti di scooter e auto tra il centro antico e la zona della movida di Castellammare di Stabia.

I ladri agiscono soprattutto di notte, approfittando della scarsa illuminazione e della poca vigilanza.Nelle aree più frequentate dai giovani, i mezzi vengono rubati anche in pochi minuti.

Dopo il furto, molte vittime ricevono richieste di denaro per riavere il proprio veicolo: è il ritorno del cosiddetto “cavallo di ritorno”, un racket che sta tornando a diffondersi.Molti preferiscono pagare per evitare problemi, mentre le forze dell’ordine cercano di contrastare il fenomeno, aggravato dalla mancanza di denunce e dalla crescente paura tra i cittadini.

Per leggere le ultime notizie di cronaca su Napoli, clicca qui.


Continua a leggere

Cronaca

Suicidio assistito via libera dall’Asl a due pazienti

Pubblicato

il

Di

Castellammare

Oggi, l’Asl Napoli 3 Sud ha comunicato alle due assistite che hanno chiesto di accedere alla procedura di suicidio medicalmente assistito i pareri favorevoli del Comitato etico territoriale Campania 2, emessi in tempi brevissimi a seguito delle relazioni trasmesse dalla Commissione tecnica multidisciplinare permanente istituita dall’azienda all’esito delle rispettive visite domiciliari.Le due pazienti vincono la loro battaglia di civiltà.

Una di loro Ada con l’avvocato Filomena Gallo, segretaria nazionale dell’associazione Luca Coscioni’, aveva presentato un ricorso d’urgenza al tribunale di Napoli, a seguito dell’opposizione al diniego, visto che l’azienda sanitaria non dava seguito alle richieste.L’Asl Napoli 3 Sud, ora, sta organizzando le modalità di attuazione delle procedure di auto somministrazione dei farmaci nelle modalità più idonee alle condizioni cliniche delle pazienti e nel rispetto della loro dignità umana.

I percorsi, poi, dovranno essere condivisi con le istanti e con i relativi medici di medicina generale, nel rispetto delle indicazioni fornite dalla Corte Costituzionale con le sentenze 242/2019, 1357/2024 e 66/2025.

Per leggere le ultime notizie di cronaca su Napoli, clicca qui.


Continua a leggere

Cronaca

Sorrento, Luci d’Artista salvo il bando da 1,7 milioni

Pubblicato

il

Di

Castellammare

Sorrento avrà le sue luminarie per le festività natalizie.La commissaria dice sì e da l’ok al bando per le luci d’artista.  Via libera dunque alla procedura negoziata di affidamento del servizio di ideazione, noleggio, istallazione, montaggio, manutenzione, assistenza e smontaggio delle luminarie natalizie per il triennio 2025/2028

L’importo complessivo stanziato per il servizio ammonta a 1 milione e 700 mila  euro.

La documentazione complessiva relativa all’appalto, incluso il capitolato speciale, sarà trasmessa alla centrale di committenza dell’Università del Sannio, l’ente che procederà a pubblicare la gara.La scelta è quella di mettere su un progetto pluriennale che attraverso le lucine colorate faccia da richiamo per i turisti e illumini il Natale dei cittadini di Sorrento

 

 

Per leggere le ultime notizie di cronaca su Napoli, clicca qui.


Continua a leggere

Leggi anche

Supplemento digitale www.notiziesera.com Reg. N° 16/2020 presso il Tribunale di Napoli - N° iscrizione ROC: 36402
Editore GLAMOUR STUDIO di Ciro Serrapica Direttore Ciro Serrapica - via Rajola 80053 Castellammare di Stabia (NA)
Per informazioni o per inviare una segnalazione Whatsapp / Telefono +39 351 309 1930 / email: stabianews.it@gmail.com



NORMATIVA SULLE RETTIFICHE Ci impegniamo, al fine di garantire sempre una corretta e precisa informazione, a correggere errori ed imperfezioni contenute negli articoli. Le correzioni vengono evidenziate all’interno o in calce all’articolo, specificandone la data e l’ora. Vengono inoltre pubblicate le lettere e le richieste di precisazione. La richiesta di rettifica, da presentarsi ai sensi delle normative in materia, deve contenere le generalità complete e il domicilio o la sede legale del richiedente; la domanda deve essere sottoscritta ed inviata attraverso posta elettronica ordinaria o certificata. La rettifica deve concernere i fatti su cui verte la discordanza e non valutazioni o commenti, deve essere corredata degli elementi atti ad identificare con precisione le notizie di cui si chiede la rettifica. Copyright@2016- 2025 StabiaNews