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Cronaca

Morti dimenticati in un deposito del cimitero di Castellammare

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Castellammare

I resti di 15 defunti abbandonati in un deposito da oltre vent’anni

Castellammare di Stabia. I resti di quindici defunti lasciati per anni in un deposito del cimitero di Castellammare perchè nessun parente si è presentato chiedendo una sepoltura degna di un paese civile. A chiedere l’intervento degli uffici delle strutture di Via Napoli è stata la consigliera comunale Annamaria De Simone. Per almeno vent’anni i resti di questi cittadini stabiesi sono stati lasciati in questo deposito. Il comune di Castellammare ha così provveduto all’acquisto di 15 casse di zinco per la sistemazione dei resti. Dignità e decoro per 15 defunti stabiesi rimasti per vent’anni nel più totale anonimato. Una triste scoperta è stata effettuata nel cimitero nelle scorse settimane da Annamaria De Simone, consigliera del gruppo Gaetano Cimmino Sindaco di Stabiae: i resti mortali di alcuni cittadini stabiesi erano stati lasciati senza sepoltura, all’interno di un deposito cimiteriale. Lo rende noto il Sindaco Gaetano Cimmino. «Uno scempio che non può essere definito neanche minimamente degno di una società civile. Grazie all’impegno della consigliera De Simone, abbiamo disposto l’acquisto di alcune cassette di zinco per dare opportuna sepoltura ai 15 defunti, i cui resti possono ora finalmente avere una degna collocazione. Perché ricordare e onorare i nostri morti è un dovere morale, su cui si misura il livello della nostra civiltà».

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