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Cronaca

Vico Equense, arriva un quod della protezione civile per la gestione delle emergenze

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Vico Equense

De Martino: “Il mezzo è stato progettato dalla Protezione Civile Comunale per essere utilizzato nelle situazioni ambientali più critiche”
Vico Equense. L’eccezionale ondata di gelo che si è riversata sull’Italia non ha risparmiato il territorio di Vico Equense. La scorsa notte una violenta nevicata, unita alle basse temperature, hanno provocato gelate diffuse su tutta la parte collinare, che hanno bloccato la circolazione veicolare su gran parte della viabilità delle frazioni, da Arola a Moiano, compresa Santa Maria del Castello e Monte Faito. Immediato l’intervento della Protezione Civile Comunale con i propri mezzi e quelli dell’AVF. Durante tutta la mattinata di ieri nelle zone interessate e lungo tutta la Raffaele Bosco da Arola a Moiano, la Polizia Locale, i volontari dell’AVF e gli operai comunali, messi a disposizione dall’Area Tecnica, hanno effettuato spargimento sale per ripristinare la normale circolazione veicolare in sicurezza. “Tutti i mezzi a disposizione – Ferdinando De Martino, comandante della polizia locale e responsabile della protezione civile – sono stati impiegati per velocizzare le operazioni di disgelo delle strade, compreso l’ultimo veicolo in dotazione, un quad multiruolo, ideato e progettato dalla Protezione Civile Comunale per essere utilizzato nelle situazioni critiche, in grado di affrontare anche tratti ghiacciati e difficili da percorrere, per le pessime condizioni ambientali.” Il Sindaco Andrea Buonocore, vista l’allerta meteo, ha disposto la chiusura di tutte le scuole, per evitare lo spostamento di studenti e insegnanti. “Dopo una verifica sul territorio – aggiunge De Martino – ho comunicato al Sindaco il grado di pericolosità: da qui la decisione di chiudere le scuole.” Fermo anche il trasporto pubblico gestito da EAV, che però è ritornato alla normalità già dalle ore 12 e da questa mattina anche sul tratto che porta a Santa Maria del Castello. “Non è stato semplice –conclude il Sindaco Buonocore – ripristinare in poco tempo e in sicurezza, sedi stradali che presentavano uno strato di ghiaccio anche di alcuni centimetri, soprattutto nel tratto Ticciano-Preazzano, a Santa Maria del Castello e sulla strada per Faito. Per ridurre al minimo i tempi di intervento Protezione Civile Comunale e Polizia Locale hanno impiegato ogni risorsa umana e strumentale a disposizione.”


Cronaca

Metà, tentano furto davanti ad una palestra arrestato dai carabinieri

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Vico Equense

Tenta un furto davanti ad una palestra.Diciottenne arrestato dai Carabinieri

In pieno pomeriggio due persone hanno provato a forzare il blocchetto di accensione di un Honda SH bianco ma lo hanno fatto in piena vista, sotto gli occhi prima incuriositi, poi allarmati di un gruppo di appassionati di fitness.

Lo scooter parcheggiato di fronte ad una palestra, in quel momento piuttosto affollata.Messi in fuga da alcuni clienti, i due malviventi sono scappati a piedi.

Ai carabinieri della stazione di Piano di Sorrento arriverà una descrizione precisa e due dettagli rivelatisi poi fondamentali.Uno dei due porta a tracolla uno zainetto di un inconfondibile verde fluorescente e sfoggia una pettinatura biondo platino.

Grazie alle testimonianze dei presenti e alla raccolta delle immagini di videosorveglianza, i militari rintracciano e arrestano l’uomo con lo zainetto.Si tratta di un 18enne di Pompei, ora ai domiciliari, in attesa di giudizio.

Continua la caccia al complice.


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Cronaca

Castellammare, la Guardia Costiera sequestra due quintali di pescato

Controlli per fermare la commercializzazione di pesce non tracciato

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Vico Equense

La Guardia Costiera di Castellammare , in questa settimana, ha intensificato le attività di controllo sul territorio di competenza per contrastare la commercializzazione di prodotti ittici non tracciati.I militari della Guardia Costiera stabiese hanno effettuato controlli lungo le strade cittadine dei Comuni di Castellammare di Stabia e Santa Maria la Carità.

Complessivamente, sono stati sequestrati circa 2 quintali di pescato, trasportato in furgoni privi della documentazione di tracciabilità prevista, nonostante fosse destinato al consumo umano.Ai conducenti dei veicoli sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di oltre 4.000 euro, per violazione delle normative vigenti in materia di sicurezza alimentare e tracciabilità dei prodotti ittici.

Questa attività rientra nelle iniziative di tutela del consumatore finale con l’obiettivo di garantire che i prodotti immessi sul mercato rispettino le normative sanitarie e commerciali.La Guardia Costiera ricorda che i prodotti ittici destinati al commercio devono riportare tutte le indicazioni previste dalla legge, per permettere al consumatore di conoscere tutte le informazioni relative al prodotto che intende acquistare.


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Attualità

Castellammare, via Brin liberate le case occupate abusivamente

Il Sindaco Vicinanza : “A Castellammare lo Stato c’è”

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Vico Equense

Ritornano nelle mani del Comune di Castellammare le case occupate abusivamente in via Brin.
“Le indagini – scrive la Procura- hanno consentito di accertare che l’occupazione abusiva, priva di qualsiasi titolo legittimante, si protraeva da anni, in un caso dal 2013, negli altri casi dal 2022, e che le relative istanze di regolarizzazione o non risultavano presentate al Comune o erano state rigettate, trattandosi di occupazioni abusive insuscettibili di regolarizzazione.Lo sgombero si è reso necessario, quale unica modalità idonea a dare concreta ed effettiva esecuzione al sequestro preventivo, sia al fine di far cessare la permanenza del reato di occupazione abusiva, sia al fine di consentire l’assegnazione delle suddette unità immobiliari ai soggetti aventi diritto”

Iniziate nelle prime ore del mattino ad effettuare le operazioni di sgombero sono stati gli agenti del locale Commissariato della Polizia di Stato, coadiuvato dai Carabinieri, dalla Guardia di Finanza e dalla Polizia Municipale di Castellammare di Stabia.

“Allo stato, tutte e quattro le unità immobiliari, oggetto del sequestro preventivo, sono state liberate dai nuclei familiari che le occupavano, per due di esse, già definitivamente sgomberate, si è provveduto a renderle inaccessibili, al fine di impedirne una nuova arbitraria occupazione, mentre per le rimanenti due le operazioni di sgombero degli arredi sono tuttora in corso.

Al termine delle operazioni, gli immobili sgomberati saranno affidati in giudiziale custodia al Comune di Castellammare”.Soddisfatto il primo cittadino Luigi Vicinanza

“L’operazione della Procura Antimafia e, nello stesso giorno, lo sgombero da parte della Procura della Repubblica di Torre Annunziata di alcune abitazioni occupate da anni abusivamente a Castellammare di Stabia sono un nuovo e chiaro messaggio: lo Stato c’è.

Ogni centimetro – dice il sindaco – del nostro territorio va restituito ai cittadini onesti, a chi lavora duramente e nel rispetto delle regole.A nome di tutta la città, dico grazie agli inquirenti e a tutte le forze dell’ordine per aver colpito un sistema che da troppo tempo cerca di inquinare la vita pubblica.

Castellammare di Stabia non ha paura” .


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