Politica
Esordio «diesel» della nuova giunta, la città già rimpiange «la giunta dei trombati»
Castellammare di Stabia. «Bisogna dargli il tempo». Ancora. La voce si leva da Palazzo Farnese, come a giustificare la partenza «diesel» della nuova giunta politica. E’ trascorsa una settimana, ma dei nuovi assessori ancora nessuno batte un colpo. Eppure sono in pochi alla prima esperienza. Ma i primi sette giorni della giunta Cimmino bis sono scivolati senza particolari sussulti. Tre soli provvedimenti tecnici sono stati approvati nel primo giorno di lavoro (sabato scorso!). Delibere licenziate «alla cieca», ereditate dalla «giunta dei trombati». Ma ora la priorità sembra il bilancio preventivo, che la nuova squadra di governo deve portare in consiglio comunale entro il 31 marzo, salvo ulteriori proroghe da parte del dipartimento della funzione pubblica del ministero dell’interno.
E la città già rimpiange la «giunta dei trombati», quella uscita di scena una settimana fa (ad esclusione del riconfermato Fulvio Calì). Una squadra di tecnici che evidentemente riusciva ad andare oltre le beghe politiche di Palazzo. Ora la giunta dei «nuovi» sembra ancora ingessata dai nuovi posizionamenti politici. E ora sarà una corsa contro il tempo approvare il bilancio e portarlo in consiglio comunale, dove le insidie sono dietro l’angolo e i numeri della maggioranza potrebbero assottigliarsi.
Daniele Di Martino