Calcio
20 aprile 2019, la Juve Stabia conquista la serie B: “Ma che bella giornata!”
Il 20 aprile 2019 è e sarà per sempre una delle date più importanti della storia della Juve Stabia

20 aprile 2019, la Juve Stabia conquista la serie B: “Ma che bella giornata!”
Il 20 aprile 2019 è e sarà per sempre una delle date più importanti della storia della Juve Stabia. Il 20 aprile 2019 le Vespe conquistano la promozione diretta in serie B, la prima volta in 113 anni senza passare per i play off. Una giornata indimenticabile. Una giornata tutta colorata di giallo e di blu. Una Castellammare in festa come poche volte negli ultimi anni. Bandiere gialloblu’ in ogni angolo della città già qualche giorno prima della partita contro la Vibonese. I tifosi già sapevano che quel match sarebbe stato vinto. Perché quel giorno doveva essere una festa e nessuno poteva e doveva rovinarla. E così è stato.
Il Romeo Menti stracolmo di amanti della Vespa. Ogni sediolino occupato. E all’ingresso di quegli eroi, un boato incredibile. Proprio come i gladiatori quando facevano il loro ingresso nelle arene ai tempi dell’antica Roma. Applausi scroscianti per tutti. Dai portieri, sempre i primi a entrare in campo, fino all’ultimo membro dello staff di mister Caserta. Tutti complici e compagni di un avventura incredibile, terminata nel migliore dei modi.
La partita scorre abbastanza tranquilla. Tutti con gli occhi fissi sul cronometro. L’aria della festa era sempre più vicina. Ma i tre punti dovevano essere conquistati per la matematica certezza della serie B. E allora Paponi (quanto manca El Papo) sigla l’ennesima rete, dagli 11 metri, per il momentaneo 1 a 0. Altro passo verso la grande gioia. Ma la Vibonese, che in effetti non era venuta a Castellammare per una gita di fine aprile, pareggia con Bubas (anche in questo caso dal dischetto). Primo tempo chiuso sull’1-1 e qualche piccolissimissimo mormorio dalle tribune cominciava a sentirsi.
“Bisogna travolgerli, siamo molto più forti” oppure “sbagliato pensare alla festa, prima la vittoria”. Ed era giusto. Prima i tre punti finali e poi la festa. E chi se non il “Sindaco” Adriano Mezavilla poteva regalare l’ultima grande gioia di una stagione incredibile!? L’esperto centrocampista al terzo minuto della ripresa è bravo a raccogliere la sfera nei pressi della porta avversaria e a trafiggere il portiere. Un urlo incredibile. Una felicità incontenibile per tutti. Mancavano ancora 40 minuti ma la festa era già iniziata. Tutto il popolo stabiese a spingere i propri beniamini alla vittoria. Coro dopo coro. Applauso dopo applauso. E allora la Vibonese capisce che non è giornata per rovinare una festa del genere e desiste da ogni tentativo di rimonta.
L’arbitro fischia tre volte e boom. Un terremoto di emozioni. Uomini, donne e bambini in lacrime. Tutti con il viso rigato e con un simbolo gialloblu’ tra la mani. Chi con una bandiera, chi con una maglia, chi con una sciarpa. Tutti a mostrare con orgoglio quei colori.
Poi l’invasione di campo. I calciatori, anzi gli eroi, travolti da una gioia indescrivibile. Baci e abbracci a tutti gli atleti, al mister, ai dirigenti ma soprattutto a Franco Manniello, senza il quale questo famoso 20 aprile non sarebbe mai esistito. Terminata la festa in campo, comincia quella in città.
Strade prese d’assalto. Centro cittadino completamente bloccato dagli ultras che nel frattempo hanno trasferito la calorosa Curva Sud tra le vie di Castellammare. Un intero popolo riunito per quei colori. Tutti a saltare e cantare. Tutti felici. E momenti come questi, sia per chi racconta che per chi li vive in prima persona, non verranno mai dimenticati. Ogni minimo dettaglio resterà impresso nella mente di tutti coloro che quel giorno erano presenti.
Difficilmente la città di Castellammare potrà vivere altri 20 aprile come quello dell’anno scorso. Difficilmente il tifoso stabiese potrà gioire come quel giorno. Solo un’altra promozione potrà prendere il gradino più alto della scala delle emozioni: la promozione in Serie A. E allora nel giorno dell’anniversario del ritorno in B dell’anno scorso, facciamo un augurio alla Juve Stabia e ai suoi magnifici tifosi. Gli auguriamo di volare presto nella massima serie del calcio italiano e competere con le più grandi città e formazioni d’Italia. Buon 20 aprile a tutti!
Calcio
La Juve Stabia prolunga il contratto di Pagliuca: l’allenatore rinnova fino al 2025

La Juve Stabia comunica il prolungamento del contratto con mister Guido Pagliuca fino al 30 giugno 2025. I risultati strabilianti e lo spirito delle Vespe allenate dall’allenatore toscano sono sotto tutti gli occhi di tutti. L’Italia intera parla del miracolo Juve Stabia, in testa alla classifica ormai dall’inizio del campionato. Arriva così il rinnovo per l’allenatore ex Siena.
“Pagliuca, che incarna alla perfezione lo spirito di crescita e sviluppo del Nostro club, proseguirà il suo cammino con i colori giallo e blu tatuati addosso” si legge in una nota diffusa dalla Juve Stabia. Una notizia che arriva proprio alla vigilia di un match fondamentale contro il Benevento, in diretta nazionale e in chiaro su Rai 2.
Calcio
La Juve Stabia torna a sorridere, guizzo vincente di Bellich a Messina

Una battaglia in un campo fangoso e con il vento che ha condizionato l’intera partita. La Juve Stabia ritorna alla vittoria grazie a un guizzo di Bellich nel primo tempo, dopo due pareggi consecutivi nella doppietta in casa.
Ritorna il sorriso alla squadra di Pagliuca, nel giorno in cui il tecnico ha dovuto fare a meno di Baldi, Mignanelli e Candellone. La caparbietà di una squadra di combattenti ha consentito di strappare tre punti difficili a Messina.
Non era una partita facile, anche per le condizioni del terreno di gioco. La Juve Stabia, abituata a giocare palla a terra, si è dovuta reinventare, riuscendo a sfruttare una delle poche palle gol della partita su calcio piazzato. Ancora una volta Bellich ha gonfiato la rete, mentre Piscopo si è divorato il raddoppio sul finale.
La Juve Stabia ora allunga sulle inseguitrici, in attesa della giornata di domani, quando Avellino e Benevento sono attese da gare importanti. In ogni caso il primato è in cassaforte. E domenica arrivano proprio gli stregoni al Menti. Sarà l’esame di maturità per Pagliuca e i suoi, in diretta nazionale in chiaro su Rai 2.
dadimar
ACR Messina – Fumagalli, Ferrara, Polito (80′ Salvo), Manetta, Ortisi (90’+1 Emmausso), Franco, Giunta (46′ Firenze), Frisenna, Ragusa (80′ Cavallo), Plescia, Luciani (57′ Zunno). A disposizione: De Matteis, Di Bella, Darimi, Tropea, Pacciardi, Salvo, Firenze, Scafetta, Emmausso, Cavallo, Zunno, Santoro, Zammit. Allenatore: Giacomo Modica
Juve Stabia – Thiam, Bellich, Romeo (90’+2 Folino), Buglio, Bentivegna (68′ Erradi), Piscopo (88′ Rovaglia), Meli, Bachini, D’Amore, Andreoni, Leone (88′ Maselli). A disposizione: Signorini, Esposito, La Rosa, Maselli, Guarracino, Folino Gerbo, Aprea, Rovaglia, Erradi, Picardi, Marranzino, Vimercati. Allenatore: Guido Pagliuca
Marcatori: 35′ Bellich (JS)
Ammoniti: Giunta (M), Bentivegna (JS), Polito (M), Ferrara (M), Franco (M), Ortisi (M)
Espulsi: Franco (M), Erradi (JS)
Arbitro: Sig. Michele Delrio della sezione AIA di Reggio Emilia
Assistenti: Sig. Franco Iacovacci della sezione AIA di Latina e sig. Andrea Cravotta della sezione AIA di Città di Castello.
Quarto ufficiale: Sig. Nicolò Rodigari della sezione AIA di Bergamo.
Calcio
Lanciarono bottiglie contro i finanzieri prima di Juve Stabia-Potenza, nei guai due tifosi lucani

Nella mattinata odierna la Polizia di Stato ha dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa della misura cautelare dell’obbligo di dimora emessa dal Tribunale di Torre Annunziata, su richiesta di questa Procura della Repubblica, nei confronti di due tifosi “ultras” della squadra Potenza calcio.
I tifosi lucani, in occasione dell’incontro di calcio tra le squadre della Juve Stabia e del Potenza, Campionato Nazionale Lega Pro, disputatosi il 21 settembre di quest’anno presso lo stadio comunale Romeo Menti di Castellammare di Stabia, si sarebbero resi autori, poco prima dell’inizio della partita, del lancio di una bottiglia di vetro che impattava sull’autovettura della Guardia di Finanza in servizio di Ordine Pubblico, nonché di lesioni aggravate nei confronti di un militare della stessa Guardia di Finanza, il quale era stato aggredito all’atto in cui era intervenuto per procedere al fermo e al controllo del veicolo sul quale viaggiavano i predetti tifosi.
A conclusione delle indagini, condotte dal Commissariato di P.S. di Castellammare di Stabia e coordinate dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata, sono stati acquisiti gravi elementi indiziari a carico dei due supporters potentini, sulla scorta dei quali il GIP del Tribunale di Torre Annunziata ha emesso l’ordinanza di misura cautelare con la quale ha disposto l’obbligo di dimora
nel Comune di Potenza nonché l’obbligo di presentazione al competente ufficio di Polizia Giudiziaria in occasione di tutte le partite casalinghe del Potenza Calcio, una prima volta entro e non oltre 10 minuti dall’inizio del primo tempo ed una seconda volta entro e non oltre 10 minuti dall’inizio del secondo tempo.
In virtù di tale provvedimento coercitivo, la DIGOS di Potenza nella mattinata odierna ha rintracciato i due tifosi presso le rispettive abitazioni e ha dato immediata esecuzione alla misura cautelare.
Calcio
Juve Stabia nervosa e con poche idee, pari e delusione. A fine partita tensione tra i tifosi del Sorrento

Nervosa e con poche idee, ingabbiata da un Sorrento chiuso a riccio. La Juve Stabia si ferma ancora, fallendo il secondo bonus della doppietta in casa.
Al Menti volano i primi mugugni, dopo lo 0-0 contro il Sorrento. E nonostante questo la Juve Stabia allunga a più tre sulle inseguitrici in virtù delle sconfitte di Avellino e Benevento.
Gli applausi della curva a fine gara sono di incoraggiamento, ma la prestazione delle Vespe è tutta da rivedere. Perfetta in fase difensiva, non riesce a impostare palle gol decisive. I limiti iniziano a venir fuori, soprattutto per una panchina poco competitiva. In effetti Pagliuca ancora una volta effettua qualche cambio solo nel recupero, mentre quello di Bentivegna ad inizio secondo tempo non ha sortito effetti.
Da dimenticare anche il dopo-gara. I tifosi del Sorrento si sono resi protagonisti di disordini e di tensioni con le forze dell’ordine, all’uscita dal settore ospiti. Poi il tutto è rientrato in pochi minuti.
Daniele Di Martino
Calcio
Test Napoli-Juve Stabia, non ci sono spogliatoi a Castelvolturno: la doccia in un albergo

C’era anche De Laurentiss a Castelvolturno, ma non uno spogliatoio per la Juve Stabia. Così la squadra di Pagliuca ha dovuto sostare in albergo sulla Domiziana per consentire ai calciatori di fare una doccia calda. A rivelarlo è Manuel Parlato, giornalista di SportItalia, postando anche la foto dell’autobus della Juve Stabia nei pressi dell’hotel.
Per il resto soltanto novità sul fronte Napoli, considerato che questa era la prima uscita di Mazzarri. Il tecnico subentrato a Garcia ha provato il 4-3-3 in versione Spalletti, ma Osimhen non è stato del test amichevole, infatti ha seguito l’allenamento congiunto da bordo campo. Così come il presidente De Laurentiis.
E poi il particolare raccontato da Parlato: “I giocatori della Juve Stabia a fine partita hanno fatto la doccia in un hotel sulla Domiziana nei pressi del centro sportivo per l’indisponibilità degli spogliatoi”.
-
Attualità5 giorni fa
Fratielle e Surelle tra fede storia e cultura popolare. Inizia la “dodicina” dell’Immacolata
-
Cronaca7 giorni fa
Operazione della Municipale per commercio abusivo: Donata frutta ad una parrocchia del centro cittadino
-
Cronaca4 giorni fa
Castellammare, incidente mortale in via De Gasperi
-
Cronaca6 giorni fa
Agerola, costruisce un garage abusivo: nei guai un uomo del clan
-
Cronaca6 giorni fa
Estorsioni a nonni e genitori, arrestato 28enne di Pimonte
-
Cronaca7 giorni fa
Rubarono uno scooter a Castellammare. Arrestati due malviventi
-
Attualità6 giorni fa
Due milioni in bitcoin, trasferito allo Stato il tesoro del narcos stabiese Imperiale
-
Attualità7 giorni fa
Linea dura contro le luminarie abusive. Arrivano le disposizioni dei commissari