Seguici sui Social

Attualità

La storia del batiscafo Trieste a 70 anni dal varo a Castellammare

Evento al Supercinema di Castellammare il 27 maggio

Pubblicato

il

Castellammare

Un evento che ha unito il Paese da Nord a Sud e ha visto la felice collaborazione tra l’Italia e la Svizzera. Una pagina entrata nella storia della scienza, un avvenimento che 70 anni fa vide Castellammare di Stabia al centro dell’attenzione internazionale. Per ricordare il varo del batiscafo Trieste avvenuto nell’estate del 1953 nei cantieri navali di Castellammare di Stabia, il “Comitato per gli Scavi di Stabia Ets” ha organizzato “Nel profondo blu”, una manifestazione che si terrà il giorno SABATO 27 MAGGIO 2023, CON INIZIO ALLE ORE 18.00 presso il teatro Supercinema di Castellammare di Stabia (corso Vittorio Emanuele, 93). L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.

La manifestazione gode del patrocinio della Marina militare italiana e della Città di Castellammare di Stabia.

Per celebrare la geniale invenzione di Auguste e Jacques Piccard e il lavoro delle maestranze, dei tecnici e dei dirigenti stabiesi, ma anche di Trieste, di Monfalcone e di Terni, e gli equipaggi della Marina militare che hanno fornito assistenza ai due scienziati svizzeri, saranno proiettati alcuni documentari d’epoca e saranno ripercorsi, anche con alcune testimonianze inedite, i principali momenti di quell’estate del 1953: il batiscafo Trieste fece la sua prima immersione a Castellammare, poi scese nei fondali delle isole di Capri e di Ponza, raggiungendo profondità mai toccate prima. Ma ricorderemo anche l’inizio di questa storia, con il rapporto tra i Piccard, la città di Trieste e Diego de Henriquez, una storia nata all’insegna della pace e della difesa dell’ambiente, e dunque di grandissima attualità, questioni sulle quali si misura Bertrand Piccard che dalla Svizzera prosegue in tutto il mondo la pioneristica missione ambientalista di suo padre e di suo nonno.

Il “Comitato per gli Scavi di Stabia fondato nel 1950”, proseguendo nell’opera di ricostruzione del contesto storico nel quale nacque l’avventura archeologica di Libero D’Orsi che proprio nel 1950 avviò la riscoperta dell’antica città romana di Stabiae distrutta assieme a Pompe ed Ercolano dall’eruzione del Vesuvio nel 79 dopo Cristo, ha organizzato una giornata di celebrazioni del varo del Trieste, anche alluce del fatto che esattamente quattro anni fa , era il 25 maggio 2019, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella fu nello stabilimento Fincantieri di Castellammare di Stabia per presenziare alla cerimonia di varo di nave “Trieste”, la nave più grande della Marina militare italiana che porta lo stesso nome del batiscafo di Piccard.

 

Durante la serata sono previsti, tra gli altri, gli interventi di

–      video-messaggio di Bertrand Piccard, figlio di Jacques e nipote di Auguste

–      prefetto Raffaele Cannizzaro, commissario straordinario della Città di Castellammare di Stabia

–      capitano di corvetta Mirko Leonzio, nucleo Sdai Napoli della Marina militare

–      ingegnere Francesco Polizzi, responsabile Qualità dello stabilimento Fincantieri di Castellammare di Stabia

–      un rappresentante della Rsu dello stabilimento Fincantieri Castellammare di Stabia

–      lo scrittore Enrico Halupca, autore del libro “Il  Trieste” (2019)

–      il giornalista di Repubblica Antonio Ferrara, autore del libro “Nel profondo blu il batiscafo Trieste” (2023)

–      il ricercatore di filmati d’epoca, Giuseppe Luciano Cuomo

–      video-testimonianze di due anziani dipendenti della Navalmeccanica e di parenti di quanti collaborarono con i Piccard

Durante la serata saranno proiettati i filmati:

  1. Istituto Luce – “Con Piccard negli abissi marini” regia di R. Del Grosso (1953)
  2. Istituto Luce – “Piccard e il batiscafo Trieste” (1953)
  3. Museo de Lèman (Svizzera) – “I primi passi in un nuovo mondo” di A. Baume e J. Piccard (1957)

 

Il libro “Nel profondo blu il batiscafo Trieste. Dalla Svizzera all’Italia: l’avventura dei Piccard” (ISBN 9788855251648) è pubblicato dall’editore Francesco D’Amato (Salerno), con il patrocinio del “Comitato per gli Scavi di Stabia fondato nel 1950 Ets” e presenta materiale fotografico (in gran parte inedito) dell’Archivio fotografico Parisio-fondo Troncone di Napoli, dell’Archivio delle Acciaierie di Terni e dell’Archivio Fondazione Fincantieri.

Per leggere le ultime notizie di cronaca su Napoli, clicca qui.


Leggi anche

Supplemento digitale www.notiziesera.com Reg. N° 16/2020 presso il Tribunale di Napoli - N° iscrizione ROC: 36402
Editore GLAMOUR STUDIO di Ciro Serrapica Direttore Ciro Serrapica - via Rajola 80053 Castellammare di Stabia (NA)
Per informazioni o per inviare una segnalazione Whatsapp / Telefono +39 351 309 1930 / email: stabianews.it@gmail.com



NORMATIVA SULLE RETTIFICHE Ci impegniamo, al fine di garantire sempre una corretta e precisa informazione, a correggere errori ed imperfezioni contenute negli articoli. Le correzioni vengono evidenziate all’interno o in calce all’articolo, specificandone la data e l’ora. Vengono inoltre pubblicate le lettere e le richieste di precisazione. La richiesta di rettifica, da presentarsi ai sensi delle normative in materia, deve contenere le generalità complete e il domicilio o la sede legale del richiedente; la domanda deve essere sottoscritta ed inviata attraverso posta elettronica ordinaria o certificata. La rettifica deve concernere i fatti su cui verte la discordanza e non valutazioni o commenti, deve essere corredata degli elementi atti ad identificare con precisione le notizie di cui si chiede la rettifica. Copyright@2016- 2025 StabiaNews