Politica
Antonio Coppola è il primo candidato sindaco: con lui otto liste

C’è il primo candidato sindaco a Castellammare di Stabia. Antonio Coppola ha ricevuto ufficialmente l’investitura da otto movimenti politici moderati, con un documento firmato dai rappresentanti delle diverse liste. Ecco il documento integrale:
Le sottoelencate forze politiche e civiche, i singoli cittadini che vogliono impegnarsi per disegnare un nuovo strategico futuro per la città che amano, Castellammare di Stabia, hanno avuto modo, in questi mesi, di incontrarsi e discutere sulle prospettive legate alle prossime elezioni comunali stabiesi e hanno, di comune accordo, deciso di avviare un progetto politico che si stringe attorno alla figura del manager ASL Antonio Coppola.
La nostra comune visione è quella di una Castellammare di Stabia quale città di riferimento del comprensorio, capace di ridisegnarsi con resilienza per affrontare le sfide del futuro. Una città
consapevole della propria cultura e del proprio passato che vuole imporsi come centro di innovazione politico, sociale ed economico.
Il nostro è a tutti gli effetti un laboratorio di idee e progetti che costituiscono le fondamenta di un patto amministrativo di una coalizione che abbraccia forze eterogenee per pensiero politico, ma omogenee nel credo del lavoro per il bene unico ed esclusivo della città di Castellammare di Stabia, a prescindere dalle logiche di partito o schieramenti di appartenenza cittadine, regionali o nazionali. Senza arroganza, ma con l’umiltà di chi vede la politica come servizio al cittadino e alla città.
I sottoscritti, in nome e per conto dei movimenti politici e civici di riferimento o del gruppo di rappresentanza, si impegnano a lavorare perché la prossima amministrazione comunale stabiese incarni i valori democratici, sociali e politici che hanno contraddistinto la storia di questa città che oggi vuole uscire dall’impasse amministrativa e dalla stagione dii commissariamenti e scioglimenti per infiltrazioni camorristiche con più forza, passione, e speranza di sempre.
La scelta del candidato sindaco e leader che dovrà guidare la coalizione alle elezioni e durante la futura amministrazione è ricaduta sul dottor Antonio Coppola, non solo perché nome di prestigio ed espressione della società civile, ma perché manager esperto della cosa pubblica che, già in questa fase di preparazione, ha dimostrato capacità programmatiche, di mediazione, coinvolgimento, e visione strategica della città: qualità indispensabili per il futuro sindaco di Castellammare di Stabia.
Inoltre, Antonio Coppola è espressione della città, è figlio di questa terra e da anni è impegnato professionalmente e socialmente nei confronti di suoi concittadini.
La sua candidatura nasce da qui, dalle nostre strade, dai nostri quartieri, dalla nostra gente, non dai palazzi romani o napoletani.
Castellammare ha bisogno di idee innovative che la proiettino verso un futuro migliore, ma anche di un sindaco che sia capace di incarnarle e trasformarle in realtà e di una squadra determinata che abbia le competenze e la determinazione per portarle avanti.
Le idee camminano sulle gambe degli uomini, per questo, tutti insieme, con Coppola sindaco, siamo certi che riusciremo a ridare dignità alla nostra amata città e a tutti noi suoi cittadini.
Il nostro gruppo fa appello a rappresentanti politici e della società civile perché si uniscano intorno a questo progetto di rinascita stabiese, come movimenti o singoli cittadini, al fine di prestare il proprio contributo alla realizzazione non di un programma elettorale che sia apprezzato alle prossime elezioni, ma di una visione comune di Castellammare di Stabia, che parta dalla risoluzione dei problemi quotidiani e arrivi alla realizzazione di strategie complesse per il rilancio a medio-lungo termine della città.
Il tempo degli inciuci di palazzo è finito. Questo è il tempo dell’alleanza delle idee e dell’impegno, perché Castellammare merita di essere amministrata e non commissariata. Merita che il meglio della sua classe dirigente si dia una scossa e si assuma responsabilità ormai improcrastinabili, condividendo idee, impegno, e sacrifici come una squadra che vede tutti a pari livello. Ne va del nostro futuro e quello delle generazioni a venire.
I firmatari
Castellammare Viva del consigliere regionale dott. Francesco Iovino, Catello Vitiello e Ugo Esposito
Più Stabia del consigliere regionale dott. Luigi Cirillo e Alfonso Lucarelli
La Nostra Castellammare del dott. Antonio Coppola e Enzo Infante
Castellammare Libera di Ciro Cascone
DI Castellammare di Salvatore Coda
Stabia in Movimento di Salvatore Maresca
Nerone Sindaco di Luigi Cerillo
Castellammare da Amare del dott . Erminio Loreto e Umberto Pane
Politica
REGIONALI | Fratelli d’Italia ufficializza Cirielli, ma Lega e Forza Italia lavorano alla coalizione dei delusi

Fratelli d’Italia ufficializza la candidatura di Edmondo Cirielli alla presidenza della Regione Campania, ma si alimenta la fronda nel centrodestra.Non è piaciuta la fuga in avanti del partito di Giorgia Meloni agli alleati e in queste ore si sta prefigurando uno scenario apocalittico.
La resistenza
Forza Italia e Lega sono in rivolta in Campania.
Fulvio Martusciello ha subito messo le cose in chiaro e ha chiesto a Cirielli di rendere pubbliche le scuse a Berlusconi, apostrofato in malo modo in una chat interna di Fratelli d’Italia proprio dal candidato in pectore.La Lega cerca proprio la sponda di Forza Italia per far saltare il banco.
E si aprono nuovi scenari, a dieci giorni dal termine ultimo della presentazione delle liste.
La coalizione dei delusi
Si sta alimentando una nuova coalizione.La coalizione dei delusi.
I delusi di Fico e i delusi di Cirielli.Forza Italia e Lega starebbero lavaroando a una piattaforma alternativa, con un candidato moderato e centrista, così da convincere anche gli scontenti del centrosinistra.
Del resto, proprio Clemente Mastella ieri ha dichiarato che servirebbe un “centro” in Campania.Un assist a Martusciello e i suoi.
Anche qualche deluchiano potrebbe aderire al progetto alternativo.Difficile invece convogliare tutto su Alternativa Popolare di Brandecchi.
Politica
Centrodestra, un nodo blocca l’ufficializzazione di Cirielli. Sangiuliano l’alternativa

Sono ore decisive per il centrodestra.A breve ci sarà l’ufficializzazione del candidato presidente della Campania, a meno di clamorose sorprese, dopo un lungo tira e molla.
Edmondo Cirielli dovrebbe essere il leader incaricato dai leader romani di Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia.Ma c’è un nodo che non consente l’ufficializzazione del viceministro degli Esteri.
Il nodo è venuto fuori nel corso di un intervento di Fulvio Martusciello.Forza Italia, ma anche i fedelissimi di Giorgia Meloni, chiedono a Cirielli di rinunciare all’incarico romano e soprattutto di non utilizzare la candidatura alla Regione come un taxi.
Per dirla con Martusciello “deve essere un viaggio di sola andata”.Nel senso che Cirielli, se perde le elezioni, deve restare in consiglio regionale.
Questo sarebbe il nodo da sciogliere per ufficializzare la discesa in campo di Edmondo Cirielli.E lo scontro nel centrodestra potrebbe ancora una volta far saltare il banco.
L’alternativa ci sarebbe pure.Gennaro Sangiuliano attende una chiamata alle armi per guidare la coalizione, pur sapendo di non avere molte chance di vincere.
D’altronde la candidatura dell’ex ministro della Cultura sarebbe comunque appannaggio di Fratelli d’Italia.
Politica
Castellammare, il sindaco contro gli sfascisti: “Nessuno si è indignato quando la camorra si è impossessata delle Terme”

“Nessuno si è indignato quando hanno chiuso le Terme”.Replica a muso duro il sindaco di Castellammare, Gigi Vicinanza, alle polemiche sulla realizzazione di un ospedale al posto delle Nuove Terme.Questa mattina il primo cittadino si è fatto immortalare al fianco del governatore Vincenzo De Luca, in occasione dell’avvio dei lavori di demolizione dell’ex albergo termale.
“Oggi eliminiamo un altro pezzo di sfasciume urbano”, esordisce Vicinanza richiamando il neologismo coniato da Amato Lamberti. “Questo – continua il primo cittadino – è un luogo abbandonato da una dozzina di anni in preda al degrado.Ho letto dei commenti di persone amareggiate e indignate.
Bisogna indignarsi una dozzina di anni fa, quando queste terme furono chiuse.Bisognava indignarsi quando una quindicina di anni fa le Terme erano in rosso.Bisognava indignarsi quando questo luogo è diventato il luogo di ritrovo del clan D’Alessandro.Adesso si prova a mettere un punto fermo, a riparto da un degrado ultradecennale”.
Il sindaco assicura la riattivazione del termalismo: “Naturalmente il nostro impegno per le Antiche Terme è costante, quest’estate quel parco è stato frequentato da tanti bambini del centro antico, che abbiamo tolto dalla strada.Abbiamo fatto tante iniziative e un evento in particolare mi ha colpito: uno spettacolo con bambini speciali.E’ stato un momento di rara bellezza”.
-
Politica5 giorni fa
Castellammare, l’assessore parcheggia l’auto sul marciapiede
-
Cronaca2 giorni fa
Castellammare, schianto in via Panoramica è grave il centauro
-
Cronaca2 giorni fa
Castellammare, altro incidente sulla panoramica: auto si ribalta
-
Cronaca4 giorni fa
Castellammare, si schianta contro auto ferma ferito un centauro
-
Attualità5 giorni fa
Castellammare, studenti in piazza al grido di “Palestina Libera”
-
Cronaca6 giorni fa
Castellammare, ferito all’addome: grave un trentottenne
-
Attualità6 giorni fa
Castellammare, vince 1 milione con il gratta e vinci. Caccia al fortunato
-
Cronaca7 giorni fa
Castellammare, si presenta in ospedale con una ferita d’arma da fuoco