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Cronaca

Castellammare, manda all’ospedale una vigilessa e scappa

Caccia all’uomo. L’episodio nel pieno della movida del sabato sera

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Castellammare

Manda all’ospedale una vigilessa e poi si dà alla fuga. È accaduto nella serata di ieri in piazza Principe Umberto, nel pieno della movida di Castellammare di Stabia.

È sempre più allarme sicurezza, nonostante le misure di sicurezza imposte dalla Prefettura.Non ultima la visita del prefetto Di Bari in settimana proprio a Castellammare.Si è trattata di una vera e propria aggressione ai danni dell’agente di polizia municipale, che avrebbe riportato diverse fratture tra cui a una mano.Dopo la colluttazione un uomo si sarebbe allontanato facendo perdere le tracce.

I sindacati hanno subito condannato l’accaduto. “Nella serata di ieri un sottufficiale della Polizia Municipale di Castellammare di Stabia nell’espletamento del servizio di polizia stradale è stato vittima di un’aggressione in seguito alla quale ha riportato anche fratture con diversi giorni di prognosi – si legge in una nota del Csa – E’ l’ennesimo atto, e purtroppo non sarà l’ultimo, ai quali quotidianamente va incontro chi per mestiere ha l’obbligo di far rispettare le norme ed assicurare la vivibilità delle nostre città.Senza entrare nel merito della ripartizione delle forze da mettere in campo quel che appare chiaro ed incontrovertibile è l’assoluta cecità con la quale si muovono le istituzioni sempre più preoccupate di aumentare la sicurezza del territorio (vedi i recenti inasprimenti di norme del C.d.S., zone rosse, taser, ecc.) senza però garantire al contempo la sicurezza normativa e contrattuale agli operatori della polizia locale.Sono anni che questo Dipartimento solleva la questione della necessità di una vera Riforma PER la Polizia Locale restando al contempo vicino alle istituzioni locali proponendo ed appoggiando sempre le scelte che mirano ad aumentare la sicurezza delle città ma ci auspichiamo che anche esse condividano la nostra battaglia.Mentre dall’Europa ci dicono che tutti i lavoratori hanno diritto al salario accessorio durante le ferie c’è chi in Italia sistematicamente lo perde perché viene aggredito durante lo svolgimento del proprio servizio o perché si ammala dopo essere stato per ore alle intemperie.

Può apparire surreale ma è la verità, e di questa verità nessuno sembra volersene prendere carico, salvo interminabili iter parlamentari proposti e discussi da quasi tutti i partiti e mai giunti al termine.Seppur la problematica è di livello nazionale, ed è in quella sede che bisogna trovare la giusta quadra, sarebbe a questo punto auspicabile che in occasione di vertici, comitati e tavoli per la sicurezza venga innanzitutto ricordato il sacrificio e l’abnegazione con cui la Polizia Locale concorre nonostante sia ancora dal punto di vista contrattuale, previdenziale ed assistenziale penalizzata rispetto alle forse di polizia statali.Se non si prende coscienza di essere tutti dalla stessa parte e di intraprendere insieme un percorso che porti al riconoscimenti di pari diritti per le divise, la sicurezza diventerà uno slogan e di questo siamo certi nessuno ne sarebbe fiero”.


Cronaca

Castellammare di Stabia, Santa Maria la Carità e Agerola: controlli dei carabinieri durante la notte

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Castellammare

Questa notte a Castellammare di Stabia, a Santa Maria la Carità e ad Agerola i carabinieri hanno effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio insieme agli agenti della polizia municipale.Durante le operazioni – identificate 298 persone e controllati 102 veicoli – sono state denunciate cinque persone.

Due di queste sono state denunciate perché trovati in possesso di droga, altri 2 sono stati sorpresi alla guida senza aver mai conseguito la patente con recidiva nel biennio, l’ultimo invece non ha voluto fornire le proprie generalità.Durante i controlli i carabinieri hanno rinvenuto all’interno di un’intercapedine di un muretto a via piana di Gragnano 150 grammi di marijuana.

La droga era già suddivisa in dosi pronte per la vendita al dettaglio.Sono stati segnalati alla prefettura 10 ragazzi trovati in possesso di modiche quantità di sostanza stupefacente e non sono mancate le sanzioni al codice della strada, ben 42.


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Cronaca

Castellammare, raccolta rifiuti abusiva di bar e ristoranti per eludere i controlli

Alcuni commercianti incaricano abusivi per smaltire i rifiuti indifferenziati ed evitare le multe

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Castellammare

Un sistema di raccolta rifiuti parallelo e fuorilegge per eludere i controlli. È quanto sta avvenendo a Castellammare di Stabia, dove la stretta della polizia municipale e del gestore Velia Ambiente sul conferimento dei rifiuti si è fatta sentire negli ultimi giorni.Tra multe e avvisi bonari, l’attività di monitoraggio prosegue a tambur battente per far risalire le percentuali di differenziata.

Ma il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti è duro a morire e c’è chi già si organizza per eludere i controlli e continuare a depositare rifiuti indifferenziati in disprezzo alle regole della raccolta differenziata.Addirittura alcuni commercianti, non tutti per fortuna, avrebbero incaricato per pochi euro gli abusivi dei rifiuti pronti a smaltire illegalmente i rifiuti non raccolti perché ritenuti “non conformi”, con tanto di avviso con talloncino giallo sulle buste fuorilegge.

Eliminato l’adesivo, quindi, i rifiuti vengono caricati su mezzi di fortuna, quelli utilizzati dai rigattieri, pronti ad abbandonare i sacconi neri in zone isolate, spesso anche all’ingresso dell’isola ecologica di traversa fondo d’Orto.Circolano anche fotografie degli automezzi carichi di sacchi neri, a riprova del sistema parallelo di raccolta rifiuti messo in piedi.

A questo punto diventerebbe materiale per la Procura di Torre Annunziata, perché vi sarebbero tutti i presupposti di un’inchiesta sulla raccolta rifiuti fuorilegge.


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Cronaca

Gragnano, picchia l’ex incinta, arrestato stalker ventenne

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Castellammare

Minacce, violenza, botte era diventato un incubo la vita di una giovane donna minacciata dal suo ex.Un incubo a cui stamattina hanno messo fine i Carabinieri di Castellammare di Stabia arrestando un ragazzo ventenne di Gragnano gravemente indiziato del reato di atti persecutori (stalking).

Le indagini, poste in essere dai militari della Stazione di Castellammare di Stabia e coordinate dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata, hanno fatto emergere che il ragazzo, a partire dal febbraio 2024, avrebbe reiteratamente percosso e minacciato l’ex fidanzata in stato di gravidanza, finanche mediante l’uso di una pistola e di un coltello.Le indagini, iniziate in seguito alla coraggiosa denuncia della giovane vittima, sono state ampiamente supportate da un’attenta analisi, da parte degli inquirenti, del telefono della persona offesa e dei suoi profili social, nonché riscontrate anche dai numerosi testimoni scrupolosamente escussi dai militari, i quali hanno confermato le violenze che la ragazza avrebbe subito sia nel corso della relazione sentimentale con l’indagato sia nel periodo successivo alla rottura del legame affettivo con quest’ultimo.

Il giovane, al termine delle formalità di rito, è stato portato presso il carcere di Napoli-Poggioreale.


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