L’arbitro e il Var affondano la Juve Stabia, il Sassuolo ringrazia

Due gol annullati, un arbitraggio a senso unico e da categoria inferiore.Due soli errori pagati a caro prezzo dalla Juve Stabia.Doveva essere un altro il film di Sassuolo-Juve Stabia, ma la regia della signora Caputi e dei suoi assistenti (Var compreso) hanno trasformato la pellicola in un horror.Perché in campo la differenza tra la capolista e la matricola terribile quasi non si è notata, al netto di episodi che hanno sfavorito solo la Juve Stabia.

Finisce 2-0 al Mapei Stadium e c’è tanto da recriminare.A iniziare dal primo gol, il vantaggio stabiese con una prodezza alla Del Piero di Maistro.Il check annulla tutto per un tacchetto in fuorigioco (forse) di Adorante all’inizio dell’azione offensiva.Un episodio che inevitabilmente ha condizionato l’intera partita.

Altro episodio a sfavore delle Vespe l’inesistente fallo di Mussolini, sui cui sviluppi nasce il vantaggio del Sassuolo.Cosa che fa andare in bestia il Ds Lovisa, espulso in seguito della punizione assegnata al Sassuolo per il fallo di Floriani Mussolini su Laurientè da cui è poi scaturito il gol.Nell’intervallo verrà espulso anche Pagliuca per proteste.

La Juve Stabia nella ripresa ritorna a far paura al Sassuolo.Piscopo si divora due palle gol incredibili.Le Vespe continuano a far credere di poter pareggiare la partita.Ma arriva il più classico dei contropiedi per il raddoppio del Sassuolo ad opera di Mulattieri.

La squadra di Pagliuca non si arrende e trova il gol con Leone.Altro check e altro gol annullato. È una maledizione.

Daniele Di Martino