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Cronaca

Terremoto al comando vigili di Vico Equense: scattano 22 avvisi di garanzia

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Vico Equense

Terremoto nel comando vigili di Vico Equense.Scattano 22 avvisi di garanzia per assenteismo e uso disinvolto delle auto di servizio.

Oggi i militari della Guardia di Finanza della Stazione Navale di Napoli e della Compagnia di Castellammare di Stabia, in esecuzione di un decreto di perquisizione e sequestro emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torre Annunziata, avente ad oggetto la sede del Comando di Polizia Municipale di Vico Equense, hanno acquisito copia delle timbrature, delle scritture di servizio e dei registri ufficiali del suddetto Comando nonché hanno sequestrato tre telefoni cellulari e la memoria di un computer appartenenti al personale del predetto Corpo di Polizia.L’operazione in parola trae origine da un servizio di polizia ambientale per la prevenzione e la repressione di reati di natura urbanistica e paesaggistica risalente al mese di maggio del 2023.

Nel corso delle attività odierne sono stati notificati 22 avvisi di garanzia ad altrettanti appartenenti al Comando di Polizia Municipale del Comune di Vico Equense per reati contro la pubblica amministrazione, riconducibili ad una pluralità di episodi di assenteismo e di uso indebito di autovetture di servizio per fini privati.

 


Cronaca

Incidente sulla statale sorrentina. Grave centauro

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Vico Equense

Incidente tra Vico Equense e Castellammare,  all’altezza della galleria Bikini.Una moto, che percorreva la strada in direzione Castellammare,  da una prima ricostruzione avrebbe invaso la corsia opposta andandona a schiantarsi contro una fiat panda che giungeva in direzione opposta.Grave il motociclista che è stato prontamente portato al San Leonardo di Castellammare.  Ripercussioni sul traffico durante i rilievi e le operazioni di recupero dei mezzi.


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Cronaca

Gragnano, denuncia un falso furto per truffare l’assicurazione

Smascherato dai carabinieri dopo una perquisizione

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Vico Equense

Denuncia il furto di pezzi d’auto ma è tutto falso per truffare l’assicurazione.Siamo a Gragnano e negli uffici della locale stazione si presenta un 28enne vittima di furto.

In sostanza l’uomo lamenta il furto parziale della propria Audi.Parti meccaniche, sedili, fari e tanto altro… “fortuna che c’è l’assicurazione” dirà la giovane vittima.

I carabinieri, però, vogliono vederci chiaro e soprattutto vogliono vedere l’auto.Durante il sopralluogo i militari notano che ci sono alcuni particolari – dalla rottura interna del vetro alla mancanza totale della bulloneria – che meritano maggiori approfondimenti.

Partono le perquisizioni simultanee e, mentre i carabinieri trovano nella cantina del 28enne alcuni pezzi denunciati rubati, altri militari trovano dallo zio dell’uomo, che ormai vittima non è più, la restante merce tra cui l’intera tappezzeria.Sedili e fanali erano nella stanza da letto.

L’auto e i pezzi rinvenuti sono stati sequestrati mentre il 28enne è stato denunciato.Dovrà rispondere di simulazione di reato e falsità ideologica.

Lo zio è stato denunciato per favoreggiamento.


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Cronaca

A 17 anni minaccia e perseguita un conoscente per mesi: “Appartengo ai clan di Castellammare”

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Vico Equense

A 17 anni minaccia e perseguita un suo conoscente, millantando la vicinanza ai clan di Castellammare.I Carabinieri della Stazione di Lettere hanno eseguito un’ordinanza di applicazione della misura cautelare della permanenza in casa emessa dal Gip del Tribunale per i Minorenni di Napoli nei confronti di un 17enne di Lettere, gravemente indiziato dei reati di estorsione, lesioni e atti persecutori, perpetrati da gennaio a settembre 2024 in danno di un suo conoscente.Le indagini sono state condotte dai militari della Stazione Carabinieri di Lettere e coordinate dalla Procura per i Minori di Napoli.

Attraverso l’ analisi delle chat fornite dalla vittima e le escussioni delle persone informate sui fatti è stato possibile raccogliere indizi rilevanti circa la presunta responsabilità del minore in ordine ai reati contestati.L’indagato, secondo quanto ricostruito dai Carabinieri, avrebbe costretto con minacce e violenze fisiche la vittima, ad effettuare delle prestazioni di lavoro a titolo gratuito fino a quando, l’11 settembre 2024, essendosi la vittima rifiutata, quest’ultimo si sarebbe recato presso l’abitazione della vittima e lo avrebbe prima minacciato verbalmente, per poi lanciargli una bottiglia in vetro e aggredirlo fisicamente con calci e pugni provocandogli delle lesioni.

Le continue telefonate, i messaggi minatori anche in orario notturno, la millantata vicinanza a contesti criminali di Castellammare di Stabia, finanche la minaccia perpetrata puntando al volto della vittima una pistola rivelatasi poi finta, avrebbero cagionato alla vittima uno stato perdurante di paura per la sua incolumità personale, tanto da costringerlo, alterando le abitudini di vita, a non frequentare più i luoghi frequentati dall’indagato.La concretezza degli indizi raccolti nel corso delle indagini, unitamente alla pericolosità e gravità della condotta verosimilmente perpetrata dal minore, ha consentito al Gip del Tribunale per i Minorenni di Napoli di emettere l’ordinanza cautelare nei confronti del minore.

 


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