Castellammare, Antonio Cimmino lascia Forza Italia

Antonio  Cimmino lascia Forza Italia e per ora aderisce al gruppo misto anche se alcune indiscrezioni lo davano in procinto di aderire a Fratelli d’Italia, ma lui ha negato spiegando di rimanere nel gruppo misto.

“Ho rassegnato le dimissioni da capogruppo di Forza Italia nell’ultimo consiglio comunale.Ho scelto di fare un “passo di lato”, anche come forma di rispetto nei confronti degli elettori e di coloro che mi hanno sempre sostenuto.Ritengo doverosa aprire una fase di riflessione e di chiarezza rispetto al mio impegno politico che è sempre stato improntato alla massima trasparenza, sia nei confronti dell’ente che rappresento, sia verso coloro che hanno sempre visto in me un punto di riferimento.Devo registrare con rammarico che dopo la mia decisione di lasciare l’incarico di capogruppo nessuno all’interno del partito di Forza Italia ha ritenuto opportuno conoscere le ragioni a sottese alla mia decisione.

Del resto, è solo l’ultimo atto di una totale indifferenza che i vertici locali e regionali del partito hanno mostrato nei miei confronti.Ed è il motivo che, a distanza di qualche ora dalla dichiarazione resa in consiglio comunale, mi spinge ad annunciare anche il mio passaggio all’interno del gruppo misto e l’addio al partito di Forza Italia.Ho sempre combattuto per le ragioni del partito, ed anche quando ho dovuto difendermi dalle conseguenze dello scioglimento del consiglio comunale precedente, l’ho fatto per sostenere sia la coerenza delle mie battaglie che per tutelare il partito.Evidentemente tutto questo non è stato fino in fondo compreso.

Viviamo un momento di confusione politica e amministrativa, sopratutto dopo le recenti inchieste della magistratura.Credo che l’opposizione ha un ruolo delicato e importante da svolgere in giorni caotici come questi che ci attraversano, ovvero privilegiare l’interesse pubblico, della comunità e dei cittadini, piuttosto che perdersi in beghe interne ai partiti e rincorrere le velleità dei singoli esponenti politici.Castellammare vive uno dei momenti più difficili della sua storia.La crisi di rappresentanza, le difficoltà evidenti dell’amministrazione di centrosinistra devono far comprendere che non è più rinviabile un dibattito serio tra le forze politiche per rilanciare una visione del futuro di questa città.

Da uomo libero quale sono, continuerò a difendere gli interessi collettivi e della comunità alla quale appartengo, che con onore rappresento in aula”.