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Elezione del presidente del consiglio, acquistato un software per garantire il voto segreto online

Il Comune acquista un servizio tecnologico per garantire la staffetta tra Vincenzo Ungaro e Emanuele D’Apice

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Un software per garantire il voto segreto. Il Comune di Castellammare è dovuto ricorrere all’acquisto di un servizio online per sbloccare l’elezione del presidente del consiglio comunale. La staffetta tra Vincenzo Ungaro e Emanuele D’Apice ci sarà. E per consentire il cambio di guardia, rispettando l’accordo politico raggiunto nell’ultimo rimpasto di giunta, è stato necessario l’acquisto di un programma che riesca a garantire il voto segreto pur celebrando il consiglio comunale in videoconferenza.

La segretaria generale ha incaricato il dirigente Terracciano per sbrogliare la matassa. Il funzionario di Palazzo Farnese ha individuato una società specializzata nel voto online e costerà 400 euro per ogni mese. Ora la palla passa alla conferenza dei capigruppo per dare il via libera al voto segreto online, evitando così di celebrare il consiglio in presenza.

In questo modo il sindaco Gaetano Cimmino mantiene fede agli accordi presi con la maggioranza, designando Emanuele D’Apice quale successore di Vincenzo Ungaro.

Daniele Di Martino 

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