Seguici sui Social

Politica

Carlo Longobardi nominato vice segretario provinciale della Lega

Pubblicato

il

carlo longobardi nominato vice segretario provinciale della lega

Carlo Longobardi nominato vicesegretario provinciale della Lega di Salvini. Oggi l’ufficialità è arrivata con una nota inviata dal segretario provinciale Vincenzo Catapano. Sarà lo stesso ex sindaco di Santa Maria la Carità a guidare il partito nell’area dei Monti Lattari e nell’area stabiese, anche se nelle prossime ore è attesa la nomina del nuovo segretario cittadino di Castellammare, dopo le dimissioni di Giovanni Tito.

«Una nomina che segna il prosieguo del progetto politico da tempo intrapreso – commenta soddisfatto Carlo Longobardi – Sono felice e motivato per la fiducia accordatami dall’Onorevole Nicola Molteni e dall’avvocato Vincenzo Catapano, rispettivamente coordinatore regionale e provinciale della Lega. La cura e la difesa degli interessi territoriali è da sempre stata la pietra miliare dell’azione politica del gruppo che rappresento. In questa ottica, seguendo le indicazioni e la collaborazione dei dirigenti del partito, sarà orientato l’incarico conferitomi. L’auspicio è quello di condividere, sostenere e diffondere sui nostri territori le idee e le tematiche politiche espresse dal nostro leader Matteo Salvini».

carlo longobardi nominato vice segretario provinciale della lega

Continua la lettura con le ultime notizie sulla Cronaca di Napoli


Pubblicità

Politica

Castellammare, il ‘picconatore’ De Luca demolisce le Terme

Pubblicato

il

carlo longobardi nominato vice segretario provinciale della lega

Appuntamento alle ore 10, a Castellammare di Stabia. Arriva Vincenzo De Luca sulla collina del Solaro per dare il via ai lavori del nuovo ospedale nell’area delle Terme di Stabia.

Più che la posa della prima pietra, sarà il giorno in cui prenderà il via la demolizione dello stabilimento termale ormai chiuso dal 2012, nel frattempo preso d’assalto è ridotto a scheletro.

A conti fatti un pezzo di storia della città di Castellammare verrà cancellato per sempre. L’area verrà convertita in zona ospedaliera, con quello che sarà ribattezzato l’ospedale delle acque, lì dove una volta le fonti termali portavano benessere e sviluppo.

Il governatore uscente Vincenzo De Luca vestirà i panni del “picconatore”, non solo per le bordate a Roberto Fico, quanto per la demolizione di un pezzo di storia della città.

Continua la lettura con le ultime notizie sulla Cronaca di Napoli


Continua a leggere

Politica

Castellammare, l’assessore parcheggia l’auto sul marciapiede

Pubblicato

il

Di

carlo longobardi nominato vice segretario provinciale della lega

Annalisa Di Nuzzo, assessore all’educazione e all’identità stabiese, è stata sorpresa a parcheggiare la propria auto su un marciapiede per recarsi a fare shopping.Qualche sera fa l’assessora e’ stata vista entrare in macchina davanti ad un noto negozio alla periferia di Castellammare.

Peccato però che l’auto era sul marciapiede .Un episodio di non rispetto delle regole come ve ne sono a iosa in città.

Resta da chiarire se si tratti di un comportamento isolato o di un’eccezione, e se siano state adottate o meno eventuali sanzioni.

Continua la lettura con le ultime notizie sulla Cronaca di Napoli


Continua a leggere

Politica

Castellammare, Antonio Alfano chiede la discussione del RUEC

Pubblicato

il

Di

carlo longobardi nominato vice segretario provinciale della lega

“È arrivato il momento di cambiare passo.Non è più accettabile che la nostra comunità resti priva di uno strumento urbanistico fondamentale come il RUEC (Regolamento Urbanistico Edilizio Comunale), necessario per sbloccare decine di pratiche edilizie ferme da troppo tempo negli uffici tecnici”.

È quanto dichiara il consigliere comunale Antonio Alfano, componente della Commissione Urbanistica, che interviene con decisione per sollecitare la rapida calendarizzazione dell’esame del RUEC in Consiglio Comunale.

«In assenza del RUEC – prosegue Alfano – i cittadini, i tecnici e le imprese si trovano in una situazione di stallo, senza regole aggiornate e certe su cui fare affidamento.

Il territorio ha bisogno di strumenti chiari per poter crescere, riqualificarsi e attrarre investimenti.»

Il consigliere Alfano precisa inoltre un aspetto normativo spesso trascurato nel dibattito politico:
«È bene ricordare che il PUC (Piano Urbanistico Comunale) e il RUEC possono essere approvati in momenti distinti.Non esiste alcun vincolo che imponga di attendere il PUC per adottare il RUEC.

Si tratta di due strumenti complementari ma autonomi, e il ritardo nell’approvazione del RUEC non è quindi giustificabile.»

Alfano sottolinea poi l’immobilismo dell’amministrazione in materia di pianificazione urbanistica, denunciando una mancanza di visione e coraggio politico:
«Siamo fermi da troppo tempo anche sul fronte del PUC, e questo rallenta ogni possibile sviluppo urbanistico sostenibile.Non si può parlare di futuro se non si mettono in campo strumenti concreti di programmazione.»

Il consigliere conclude con un appello deciso:
«Portare il RUEC all’attenzione del Consiglio Comunale è un atto di responsabilità nei confronti della collettività.

Basta rinvii: si diano risposte ai cittadini e ai tecnici, e si consenta finalmente di sbloccare le numerose pratiche edilizie ferme da mesi. È il momento delle scelte e del coraggio.»

Continua la lettura con le ultime notizie sulla Cronaca di Napoli


Continua a leggere

Leggi anche

Supplemento digitale www.notiziesera.com Reg. N° 16/2020 presso il Tribunale di Napoli - N° iscrizione ROC: 36402
Editore GLAMOUR STUDIO di Ciro Serrapica Direttore Ciro Serrapica - via Rajola 80053 Castellammare di Stabia (NA)
Per informazioni o per inviare una segnalazione Whatsapp / Telefono +39 351 309 1930 / email: stabianews.it@gmail.com



NORMATIVA SULLE RETTIFICHE Ci impegniamo, al fine di garantire sempre una corretta e precisa informazione, a correggere errori ed imperfezioni contenute negli articoli. Le correzioni vengono evidenziate all’interno o in calce all’articolo, specificandone la data e l’ora. Vengono inoltre pubblicate le lettere e le richieste di precisazione. La richiesta di rettifica, da presentarsi ai sensi delle normative in materia, deve contenere le generalità complete e il domicilio o la sede legale del richiedente; la domanda deve essere sottoscritta ed inviata attraverso posta elettronica ordinaria o certificata. La rettifica deve concernere i fatti su cui verte la discordanza e non valutazioni o commenti, deve essere corredata degli elementi atti ad identificare con precisione le notizie di cui si chiede la rettifica. Copyright@2016- 2025 StabiaNews