Seguici sui Social

Cronaca

Revoca della concessione CIL, a rischio anche l’occupazione dei dipendenti Eurodep Service di Pozzuoli

Pubblicato

il

concessione

Con la decisione di revocare la concessione Parmalat a CIL, impresa di Castellammare di Stabia operante nella distribuzione di latte, rischiano l’occupazione sette dipendenti della Eurodep Service di Pozzuoli operante nella distribuzione del latte nell’area flegrea. I sette dipendenti si vanno ad aggiungere ai 32, tra impiegati ed agenti di commercio, di Castellammare di Stabia. “C’è il rischio di perdere il lavoro – commentano i dipendenti puteolani – dopo anni di sacrifici ed impegno. Abbiamo famiglia e ci troviamo in una condizione di rischio che non è dipesa dal nostro lavoro che abbiamo svolto nel rispetto dei valori che contraddistinguono il marchio Parmalat di cui ci sentiamo parte integrante della grande famiglia. Chiediamo attenzione sul grave disagio che potrebbe essere provocato a noi e alle nostre famiglie rischiando di perdere il nostro posto di lavoro”. CLICCA QUI E METTI MI PIACE ALLA NOSTRA PAGINA FACEBOOK

Continua a leggere

Leggi anche

Per informazioni o per inviare una segnalazione Whatsapp / Telefono +39 351 309 1930 / email: stabianews.it@gmail.com

Supplemento digitale www.notiziesera.com Reg. N° 16/2020 presso il Tribunale di Napoli – N° iscrizione ROC: 36402
Editore GLAMOUR STUDIO di Ciro Serrapica Direttore Ciro Serrapica - via Rajola 80053 Castellammare di Stabia (NA)

NORMATIVA SULLE RETTIFICHE Ci impegniamo, al fine di garantire sempre una corretta e precisa informazione, a correggere errori ed imperfezioni contenute negli articoli. Le correzioni vengono evidenziate all’interno o in calce all’articolo, specificandone la data e l’ora. Vengono inoltre pubblicate le lettere e le richieste di precisazione. La richiesta di rettifica, da presentarsi ai sensi delle normative in materia, deve contenere le generalità complete e il domicilio o la sede legale del richiedente; la domanda deve essere sottoscritta ed inviata attraverso posta elettronica ordinaria o certificata. La rettifica deve concernere i fatti su cui verte la discordanza e non valutazioni o commenti, deve essere corredata degli elementi atti ad identificare con precisione le notizie di cui si chiede la rettifica.