Cronaca
Covid: morto professore del Liceo Severi di Castellammare

Non ce l’ha fatta il professore Di Somma
Castellammare di Stabia. La comunità stabiese piange un altra vittima del Covid. Non ce l’ha fatta Giovanni Di Somma, docente in pensione del Liceo Scientifico “Francesco Severi di Castellammare di Stabia” che è morto a seguito delle complicanze dovute al Coronavirus. Il prof era risultato positivo alcune settimane fa e dopo un primo periodo di cure domiciliari era stato ricoverato in ospedale dove è poi morto all’età di 64 anni. Ad annunciare la scomparsa è stata la professoressa Carmen Matarazzo, per anni vicepreside dell’Istituto di Viale Libero D’Orsi. «Voglio salutare con l’ affetto di una lunga colleganza un amico che ha appena concluso il suo percorso terreno a causa del famigerato Covid19: Giovanni Di Somma». E’ il post social della professoressa. Giovanni! Ora, comunque, sei in un posto migliore».
Ciao Prof. (Emilio D’Averio)

Cronaca
Superato il milione di vaccinati: Campania prima regione ma De Luca attacca: “Distribuzione squilibrata”

Il Governatore: “Nostro sistema sanitario efficiente, ma la distribuzione delle dosi è squilibrata”
Tocca quota 1.072.086 il numero delle vaccinazioni somministrate fino a oggi, secondo i dati diffusi dal Ministero della Salute, e aggiornati a questa sera. Vaccino inoculato a 672.362 donne e 399.724 uomini. I destinatari sono operatori sanitari e sociosanitari (745.651), personale non sanitario (230.461) e ospiti delle strutture sanitarie (95.974). La Campania resta la prima regione d’Italia con 98.505 somministrazioni di Vaccini, su 101mila 145 dosi consegnate fino ad ora, ovvero il 97,4 per cento. Per fasce di età 10.259 dosi sono state somministrate nella fascia di età tra i 20 e i 29 anni; 17.136 nella fascia di età che va dai 30 ai 39 anni; 19.035 sono state somministrate nella fascia di età tra i 40 e i 49 anni; 25.867 nella fascia di età tra i 50 e i 59 anni; 21.547 nella fascia di età che va dai 60 ai 69 anni. “Questo – commenta De Luca – è una cosa che deve farci inorgoglire perché dimostra l’efficienza del nostro sistema sanitario. Ma la sfida più importante, quasi al limite della follia, è di diventare per fine anno la prima regione d’Italia e d’Europa ad uscire fuori dall’epidemia, ovvero completare la vaccinazione per tutti i campani. La distribuzione dei Vaccini in Italia è squilibrata – ha spiegato De Luca – abbiamo avuto meno Vaccini di quanti ne dovessimo avere in base alla popolazione campana; dobbiamo dunque recuperare una quota in più di Vaccini, ma abbiamo dimostrato di essere molto efficienti”.
I numeri delle regioni. Abruzzo (76,7%), Basilicata (53,4%), Calabria (45,9%), Campania (97,4%), Emilia-Romagna (85,1%), Friuli Venezia-Giulia (75,2%), Lazio (73%), Liguria (64,3%), Lombardia (72,2%), Marche (77,8%), Molise (65,5%), Provincia autonoma Bolzano (72,2%), Provincia di Trento (64,9%), Piemonte (77,5%), Puglia (73,5%), Sardegna (64,3%), Sicilia (71,7%), Toscana (80,4%), Umbria (82,4%), Valle d’Aosta (79%), Veneto (83,5%).
-
Cronaca2 giorni fa
Morta in diretta Fb la signora Rosa: la donna viveva in roulotte con il marito
-
Cronaca5 giorni fa
Castellammare, problemi di lavoro alla base del suicidio delle 32enne. Disposto il sequestro del cellulare della giovane stabiese
-
Cronaca2 giorni fa
Lite con spari al San Marco, caccia al pistolero
-
Cronaca3 giorni fa
Castellammare, servizio antidroga: in manette pregiudicato del Centro Antico