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Cronaca

De Luca: «Mai più Dad, i ragazzi si vaccinino». Ad oggi somministrate il 93% delle dosi consegnate

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Un invito secco ai giovani a vaccinarsi, e alle famiglie a spingerli verso la somministrazione della dose, per poter riprendere in normalità la scuola. E’ questo il senso dell’appello lanciato dal governatore della Campania, Vincenzo De Luca, che oggi ha analizzato la situazione dei ragazzi e ragazze campane in età scolare che sono tra i più riluttanti tra i cittadini della Regione all’idea di vaccinarsi contro il Covid19.

Il governatore ha convocato una riunione oggi su questo con i direttori generali delle Asl e con i membri dell’Unità di Crisi della Regione. Si è partiti dal bilancio dei vaccinati finora dai 12 ai 19 anni che sono 220.000, meno del 50% della popolazione della Campania in quell’età.  De Luca parte dall’idea di non volere la Dad, ma conosce le condizioni per riuscirci: «Riteniamo indispensabile – dice il Governatore De Luca – per quest’anno evitare la didattica a distanza nelle scuole della Campania. Per raggiungere questo obiettivo è essenziale sviluppare una campagna di vaccinazioni mirata per la fascia di giovani tra i 12 e i 19 anni. E’ evidente che il mancato raggiungimento della soglia del 70% di immunizzazioni obbligherebbe le Direzioni scolastiche a mantenere il doppio regime: studenti vaccinati in presenza, e didattica a distanza per chi non è vaccinato. Ci auguriamo sinceramente sia scongiurata questa ipotesi. Faremo di tutto per avere solo didattica in presenza». Cifre chiare su cui il governatore nella riunione ha spronato tutti i dirigenti delle Asl campane a fare pressione su Asl, pediatri, famiglie per riuscire a raggiungere il 70% degli studenti in quella fascia d’età, raggiugendo un’immunità di gregge che consentirebbe di eliminare la dad. Nella riunione è stato ricordato anche il forte impegno degli insegnanti che sono immunizzati al 95% conferendo alla Campania il primato nazionale nella categoria ‘dietro la cattedra’.

Nella riunione si è avanzata anche l’ipotesi che una parte dei giovani non vogliano vaccinarsi prima di partire per le vacanze ma che al ritorno dalle ferie saranno pronti a presentarsi ai centri vaccinali, facendo magari salire a fine agosto i numeri rapidamente. Altrimenti il destino sarà inevitabile a settembre al controllo dei vaccinati: sotto il 70% si lasceranno in dad i non vaccinati e si farà scuola in presenza solo con chi ha ricevuto le dosi.

Intanto la Campania ha somministrato il più del 93% delle dosi consegnate ovvero ovvero 6.067.995 su 6.502.256. I dati sono stati resi noti dall’Unità di Crisi della Regione Campania nel consueto report quotidiano che aggiorna il dato alle 17 di oggi. Complessivamente sono stati vaccinati con la prima dose 3.468.421 cittadini. Di questi 2.599.574 hanno ricevuto anche la seconda dose. Nella sola giornata di oggi le somministrazioni sono state 31.389, di queste 27.059 sono le seconde dosi. A Napoli e nella sua area metropolitana le vaccinazioni sono state, fino ad oggi, 3.071.930. Seguono Salerno con 1.152.558 inoculazioni, Caserta con 1.009.409, Avellino con 478.372 e Benevento con 347.446.


Cronaca

Ritornano le bombe a Sant’Antonio Abate, esplosione davanti a un’abitazione

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Ritorna l’incubo racket a Sant’Antonio Abate.Dopo qualche mese di tregua e arresti per un giro di estorsioni a imprenditori della zona, ritornano a esplodere le bombe.

I carabinieri della stazione di Sant’Antonio Abate sono intervenuti questa mattina in via Marna.Una bomba carta è stata fatta esplodere davanti alla porta d’ingresso di un’abitazione.

Non ci sono feriti, i danni invece sono da quantificare.Indagini in corso dei carabinieri per chiarire dinamica e matrice.


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Cronaca

Castellammare. Sgominato il clan dei Fasano: cinque arresti all’alba

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Estorsione per l’ormeggio nel porto di Castellammare di Stabia.Per questo motivo, all’alba i Carabinieri della compagnia Castellammare hanno tratto in arresto cinque persone del clan Fontana.
Secondo le prime indiscrezioni i Fasano, che gestiscono tra le altre attività illecite il racket del parcheggio abusivo in zona Acqua della Madonna, sono stati tratti in arresto perché si sarebbero appropriati di un pontile per l’ormeggio delle barche proprio in zona Acqua della Madonna con l’aggravante del metodo mafioso.

***seguono aggiornamenti***


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Cronaca

Castellammare, ruba rame dalla nave della marina militare in Fincantieri. Carabinieri arrestano operaio

L’uomo è operaio di una ditta specializzata in impiantistica elettrica navale operante nello stabilimento di Castellammare

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<p>Operaio infedele in Fincantieri.I carabinieri della stazione di Castellammare di Stabia sono intervenuti nello stabilimento di Fincantieri su segnalazione del personale della Security.Dopo gli accertamenti i militari hanno arrestato un 54enne per furto.L’uomo – operaio di una ditta specializzata in impiantistica elettrica navale operante nello stabilimento – aveva rubato 10 chili di cavi di rame.I cavi erano stati tranciati dall’impianto elettrico di una nave della marina militare in fase di allestimento.L’arrestato è in attesa di giudizio.


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