Cronaca
Vertenza Fincantieri, il Vescovo Alfano agli operai: «condivido le vostre preoccupazioni»
«Non sciupiamo le eccellenze maturate in tanti anni di sacrificio, non chiudiamo gli occhi sui numerosi problemi che ancora attendono risposte concrete e coraggiose»
Castellammare di Stabia. Una delegazione di operai di Fincantieri, delle segreterie territoriali di Fim, Fiom e Uilm Napoli – Franco Griffo, Mimmo Vecchiano e Antonio Santorelli – insieme al responsabile della Cgil Castellammare e Sorrento, Gianluca Torelli, hanno incontrato questa mattina l’ Arcivescovo di Castellammare e Sorrento, Mons. Francesco Alfano. Nel corso dell’incontro i rappresentanti sindacali hanno ribadito la necessità di valorizzare il cantiere navale di Castellammare di Stabia che rappresenta un importante presidio occupazionale sul territorio, ultima fabbrica ancora attiva nel comprensorio stabiese. Il Vescovo nell’accogliere i rappresentanti dei lavoratori ha espresso pieno sostegno alla vertenza delle organizzazioni sindacali e alla manifestazione indetta per domani, 30 luglio, evidenziando come la difesa del cantiere navale sia una necessità per tutta la città, anche per garantire una prospettiva occupazionale ai giovani del territorio.
«Sento il bisogno di unire la mia voce, come vescovo di questo territorio ricco di storia e di bellezze naturali, a quella dei lavoratori del nostro cantiere navale Fincantieri di Castellammare di Stabia. Le preoccupazioni che li tengono con il fiato sospeso e che ho ascoltato dai loro rappresentanti, sono serie e fondate – ha detto Mons. Alfano durante l’incontro – Manifestano il desiderio di tenere alto il nome della città, che si è distinta per i risultati eccellenti nei tempi passati e anche nel presente». L’arcivescovo è stato invitato alla manifestazione prevista domani ma non potrà partecipare all’evento tuttavia il prelato ha espresso il suo «auspicio affinché tutte le realtà coinvolte in questa decisione così importante per il futuro della nostra amata terra, possano dialogare insieme: ci sta a cuore il bene di tutti, in particolare dei giovani ai quali dobbiamo offrire occasioni forti di riscatto e di sviluppo. Ho fiducia che, con la buona volontà delle parti e con la sensibilizzazione di tutti i cittadini, possiamo insieme scrivere una bella pagina nel libro della storia locale. Non sciupiamo le eccellenze maturate in tanti anni di sacrificio, non chiudiamo gli occhi sui numerosi problemi che ancora attendono risposte concrete e coraggiose. Diamoci una mano tutti uniti, perché non ci siano più discriminazioni tra ricchi e poveri, tra furbi e onesti, tra privilegiati e scartati: solo così contribuiremo alla costruzione di una città aperta e accogliente, come ci dimostra la storia dei nostri gloriosi cantieri navali che tanto ancora possono fare per il bene di tutti noi». Su Fincantieri questa mattina è intervenuta la consigliera regionale di Forza Italia, Annarita Patriarca, che ha fatto sapere dell’impegno della regione « a tutti i suoi livelli, nella difesa della missione produttiva dello stabilimento stabiese di Fincantieri e nella sensibilizzazione dell’azienda rispetto alla necessità di nuovi, e più importanti, investimenti che trasformino lo scalo di Castellammare preservandone la vocazione cantieristica ma, al contempo, arricchendone le potenzialità turistiche». Emilio D’Averio
LEGGI ANCHE:
Fincantieri, tavolo in Prefettura